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ACER Predator X34 GS: la recensione del nuovo monitor ultrawide da 180 Hz

Un monitor ultrawide con caratteristiche molto interessanti e un prezzo premium. Ecco la nostra analisi nella recensione di ACER Predator X34 GS

RECENSIONE di Mattia Armani   —   11/04/2021

Con la recensione dell'ACER Predator X34 GS torniamo a parlare di monitor ultra-wide, ingombranti ma capaci di regalare panorami mozzafiato, con un 21:9 da 34 pollici curvo che va a rimpiazzare il già valido e decisamente apprezzato Predator X34P, spingendo il pedale sulla frequenza di refresh. Questa passa infatti da 120 Hz a 180 Hz per uno schermo da 3440 x 1440 pixel che guarda sia al lato spettacolare del gaming, pur accontentandosi della certificazione HDR400 rappresenta il limite principale del monitor, sia a quello competitivo, laddove si fa notare anche la promessa di un tempo di risposta minimo di mezzo millisecondo. Ma la combinazione refresh elevato, formato panoramico e latenza estremamente bassa ha un prezzo, che per il monitor ACER ammonta a 999 euro.

Caratteristiche

Acer Predator X34 Gs 1

La qualità del Predator X34 GS la si tocca subito. Infilato nella confezione già assemblato, cosa piuttosto comoda, poggia saldamente su un massiccio treppiede caratterizzato da un tacco curvo molto largo da cui partono due lunghe zampe da circa 30 centimetri. Un tale trespolo, tutto in pesante alluminio, occupa inevitabilmente parecchio spazio, ma fa la sua figura oltre a tenere lo schermo ben ancorato alla scrivania. Ed è un fattore rilevante considerando che il pannello è pensato per essere ruotato, inclinato e alzato di parecchi centimetri. Tutte cose possibili senza problemi grazie a meccanismi robusti e di qualità che contribuiscono a una stabilità generale invidiabile per uno schermo con questo formato. Il monitor del Predator, comunque, è pensato per essere fruito restando al centro della curvatura 1900R, non particolarmente marcata ma efficace considerando che parliamo di una distanza visiva da scrivania. La vicinanza al display permette tra l'altro di ammirare la robustezza della cornice di un monitor che punta più sulla qualità costruttiva che su vezzi estetici, rimpiazzando tra l'altro le plastiche lisce del posteriore con plastiche ruvide più sobrie. Non rinuncia però a qualche linea spezzata da gamer e, come anticipato, a un treppiede che si fa senza dubbio notare.

L'uso di plastiche spesse, è bene specificarlo, non interferisce con il design zero frame, almeno sui tre lati laddove comunque non manca il classico bordo nero del pannello. Sotto invece la cornice c'è, ma risulta decisamente sottile e copre il bordo nero regalando al monitor ACER un pizzico di armonia ed eleganza in più dei classici monitor da gaming. Il tutto condito da sensore automatico per la luminosità, piazzato sulla cornice superiore, e da un paio di altoparlanti da 7 Watt che sono caratterizzati da un suono piuttosto pulito, anche se risultano prevedibilmente molto scarsi dal punto di vista dei bassi.

Acer Predator X34 Gs 5

Tra l'altro il volume si imposta solo dal menù interno, frenando ulteriormente l'appeal del comparto sonoro. Si tratta, comunque, di un qualcosa in più per uno schermo che punta inevitabilmente tutto sul pannello IPS Agile-Splendor che pur limitato all'HDR 400 si fregia di una luminosità dichiarata di 550 nit, di una copertura del colore DCI-P3 del 98% e di un tempo di risposta di 1 millisecondo che arriva 0.5 millisecondi portando la relativa impostazione al massimo. Il tutto condito da compatibilità sia con Adaptive-Sync che NVIDIA G-SYNC e da un refresh da 180Hz che rappresenta un salto tangibile rispetto ai 120Hz del modello precedente, almeno guardando al gaming competitivo.

Prestazioni

Acer Predator X34 Gs 4

Acceso il monitor siamo stati accolti da un'immagine definita, vibrante e vivida, merito del rapporto tra una luminanza non da record ma efficace, di una calibrazione dei colori di fabbrica notevole e di un contrasto ottimo in relazione alla tipologia di monitor. La retroilluminazione risulta inoltre uniforme e lo stesso si può dire del pannello che non è immune da qualche piccolo problema di backlight bleeding, comunque più che accettabile considerando i problemi tipici degli schermi ultra-wide. Con le immagini a schermo, ad ogni modo, tutto fila alla grande regalandoci un'esperienza visiva notevole anche in movimento. In modalità normale il tempo di risposta MPRT effettivo è di 3 millisecondi, ma è più che sufficiente per ridurre al minimo gli effetti anche nei test dedicati. Da qui un'immagine in movimento fluida e definita anche con titoli decisamente frenetici come Quake Champions e Apex Legends. Volendo il top c'è la modalità extreme che spreme i LED IPS al massimo per arrivare a 0.5 di tempo di risposta, ma in quanto a bilanciamento complessivo quella normale ci è sembrata ottima. Debole invece l'HDR, ma d'altronde si tratta di una caratteristica che richiede una luminosità ancora limitata a modelli di fascia superiore e che non rientra tra i selling point principali del Predator, al pari dell'abbinamento con le console di nuova generazione a causa delle porte HDMI limitate alla versione 2.0.

Va detto, però, che il formato ultrawide non è ancora supportato dalle console, cosa che ci porta a tenere relativamente conto di questo compromesso comunque contornato da una connettività decisamente ricca. Sotto al pannello infatti, vicino alle due porte HDMI 2.0, ci sono due DisplayPort 1.4 che permettono di sfruttare a fondo le caratteristiche del monitor, una porta USB Type-C con erogazione fino a 85 Watt, una porta uplink Type-E e due USB Type-A, oltre al jack da 3.5mm per cuffie e altoparlanti. Inoltre sul fianco sinistro troviamo altre due porte USB Type-A, decisamente comode. Sulla destra invece, come da copione, ci sono i controlli che includono sia i tasti dedicati, utili per cambiare al volo la luminosità o accedere direttamente ai menù secondari, che uno stick davvero sensibile ma solido che consente di navigare tra le opzioni che comprendono una taratura molto particolareggiata dei colori.

Acer Predator X34 Gs 7

Tra le opzioni troviamo poi HDR, livello dei neri e filtro Blue Light proprietario che si aggiunge a una dotazione ricca anche dal punto di vista del comfort visivo, elemento rilevante per un pannello che pur essendo principalmente pensato per il gaming PC si fa valere anche pensando all'ambito professionale. D'altronde combina una fedeltà del colore elevata con un'ampia superficie di lavoro e modalità sia picture by picture che picture in picture, con tanto di due fonti video separate. Include inoltre profili dedicati a grafica professionale e video, oltre a quelli pensati per esaltare il gaming a seconda del genere.

Conclusioni

Prezzo 999 €

Multiplayer.it

8.8

L'ACER Predator X34 GS riesce nel suo intento di migliorare un modello già largamente apprezzato a partire dalla frequenza più elevata che si aggiunge pregi come fedeltà molto elevata del colore, opzioni in quantità e ottimi tempi di risposta. Soffre invece dal punto di vista dell'HDR e per la sua tipologia ha un prezzo importante, ma costa meno del predecessore al lancio e con i suoi 180 Hz offre comunque qualcosa in più rispetto alla media.

PRO

  • Immagine di ottima qualità
  • Refresh decisamente elevato in relazione al formato
  • Connettività ricca

CONTRO

  • HDMI limitato alla versione 2.0
  • HDR limitato
  • Prezzo non indifferente