RTS ALL'ENNESIMA POTENZA
Da quel giorno credo di aver giocato e finito ogni RTS (che per i meno informati sta per Real Time Strategy, giochi strategici in tempo reale) comparso sulla faccia della Terra, ma il mio entusiasmo fu catturato subito da uno in particolare, un gioco leggermente diverso dalla massa e prodotto da una casa che all'epoca per me significava solo sistemi operativi e applicativi: la Microsoft.
Questo gioco era Age of Empires.
QUEL QUALCOSA IN PIU'...
Non so cosa mi catturò così tanto di quel gioco. Forse l'ambientazione realistica, in cui guerrieri armati di mazze prendevano il posto dei futuristici Sonic Tanks di Dune 2, forse la diversificazione delle risorse da raccogliere , che introduceva scenari tattici completamente diversi. O forse perchè è stato il primo gioco che ho provato su internet con gli amici, la cui intelligenza "reale" era molto più difficile da battere di quella artificiale del computer.
Fatto sta che nel corso degli anni tanti cdrom sono passati sulla mia scrivania, ma quelli di Age of Empires e dei suoi successori (che vedremo a breve) hanno sempre il loro posticino fisso e garantito accanto al monitor.
QUEL QUALCOSA IN PIU'...
Immaginatevi il mio entusiasmo quando uscì Age of Kings, il primo seguito ufficiale se si esclude l'espansione "Rise of Rome". Nuove civiltà da scegliere, nuove unità militari, nuove campagne single player... un must per chiunque come me adorasse il suo predecessore. E lo stesso discorso vale per "The Conquerors", la prima espansione di Age of Kings.
Ancora altre civiltà e unità, intelligenza artificiale migliorata all'inverosimile, upgrade sostanziali all'interfaccia utente. Come spesso accade con i giochi che hanno fatto la storia di un genere, oggi la Microsoft propone in un unico pacchetto (anche al PREZZO di un pacchetto!) questi ultimi 2 capolavori, sotto il nome di "Age of Empires II: Gold Edition".
LA NASCITA DI UN IMPERO: CIBO, ORO, LEGNO, PIETRA
Per i pochi che non conoscono la serie, vediamo brevemente come è strutturato il gioco. La base è quella classica degli RTS, quindi dovremmo raccogliere risorse come oro, cibo, pietra e legno con i nostri "abitanti del villaggio" per poter costruire altri edifici e unità.
Una novità rispetto ad altri rts è la strutturazione del gioco a "epoche". Il gioco è diviso in 4 epoche successive, dall'alto Medio Evo all'età Imperiale, e sarà necessario accumulare molte risorse prima di poter passare da un'epoca all'altra. Il passaggio permette la costruzione di unità più potenti delle precedenti, e la ricerca di nuove tecnologie per migliorare unità ed edifici.
Una volta costruita un'università nell'età dei castelli potremmo ricercare tecnologie come la balistica, la chimica, le feritoie per i castelli, e molte altre cose più o meno necessarie a seconda della tattica che intendiamo usare nel prosieguo della battaglia.
Come dicevo prima, la diversificazione delle risorse da raccogliere pone il giocatore di fronte a scelte importanti fin dalle prime fasi del gioco. Vogliamo tentare di travolgere subito il nemico? Sotto con l'oro e il cibo per poter creare guerrieri di vario tipo (tra cui fanteria scelta, picchieri, cammelli corazzati, elefanti da guerra e arcieri a cavallo, per citarne una minima parte).
Vogliamo disturbare la sua economia uccidendo i suoi abitanti del villaggio? Legno e cibo faranno al caso nostro per poter costruire vari tipi di arcieri e attaccare a distanza. Siamo dei pacifisti convinti? Una buona quantità di pietra sarà necessaria a costruire torrette difensive per proteggerci da attacchi nemici. Ovviamente questi sono solo esempi di possibili strategie da seguire, la scelta è sostanzialmente limitata solo dalla fantasia e abilità tattica del giocatore.
LA NASCITA DI UN IMPERO: CIBO, ORO, LEGNO, PIETRA
Un'altra cosa fondamentale da tenere in considerazione, è che una stessa unità non sempre ha uguale forza di attacco. Un picchiere ad esempio è alquanto scarso negli attacchi contro la fanteria, ma diventa letale contro ogni tipo di cavalleria. Gli arcieri sono fortissimi contro guerrieri di vario tipo, ma diventano molto vulnerabili agli attacchi della fanteria leggera dotata di scudi e lance. Sostanzialmente, ogni unità è molto forte contro un altro tipo di unità e molto debole contro un'altra. Questo significa che possiamo dimenticarci la vecchia tattica di ammassare le unità più potenti disponibili e travolgere il nemico, come avviene in tutti gli altri giochi del genere. Possiamo anche creare un vasto esercito di paladini, l'unità non da assedio più potente del gioco, ma al nostro avversario basterà creare un'esercito altrettanto numeroso di alabardieri (versione potenziata dei picchieri), tra l'altro meno costosi, e i nostri sogni di gloria si infrangeranno molto velocemente...
MODALITA' DI GIOCO PER TUTTI I GUSTI
Benchè la modalità multiplayer sia senza dubbio quella più accattivante, sono presenti numerose modalità di gioco anche per coloro che non possiedono una connessione a internet (pochi...) o una piccola LAN in casa (molti...). La modalità più classica è quella della campagna militare, ovvero una serie di missioni l'una dietro l'altra di difficoltà crescente. Age of empires II mette a disposizione 4 campagne più una di adestramento, e per la precisione la campagna Giovanna D'Arco, Gengis Khan, Saladino e Barbarossa + William Wallace per l'addestramento, che riproducono in qualche modo gli eventi storici che hanno portato all'ascesa dei personaggi citati.
MODALITA' DI GIOCO PER TUTTI I GUSTI
Il livello di difficoltà è calibrato ottimamente e state sicuri che queste campagne vi terranno impegnati molto a lungo. The Conquerors mette a disposizione altre 4 campagne dedicate a grandi conquistatori della storia: Montezuma, Attila l'Unno , El Cid e altri. Per chi vuole provare qualcosa di diverso esistono modalità di gioco del tutto nuove: "Re della Collina", in cui dobbiamo impossessarci di un monumeto al centro della mappa e mantenerne il possesso, "Sviluppo Meraviglie", in cui l'obiettivo unico è costruire per primo una meraviglia, e "Difesa Meraviglie" , in cui un solo giocatore possiede una meraviglia circondata da mura e deve difenderla dagli attacchi nemici, "Regicidio", in cui la morte del proprio re comporta la propria fine e "Partita all'ultimo Sangue", in cui tutto è incentrato sulla guerra e l'economia passa in secondo piano. Insomma , ce n'è proprio per tutti i gusti...
GOLD EDITION? SI, GRAZIE!
Per rendere il pacchetto ancora più appetibile, nella versione "Gold Edition" non solo sono presenti i due giochi sopra citati, ma anche delle bellissime partite registrate giocate da campioni (The_Sheriff e maimin_matty sono una sorta di mito per chi è solito giocare su The Zone, il servizio di gioco online di Microsoft) veramente molto molto utili per imparare i segreti del gioco, nonchè un grosso numero di mappe aggiuntive che non fanno mai male.
GOLD EDITION? SI, GRAZIE!
Con mio grande piacere, aprendo la scatola non ho trovato il solito depliant spacciato per manuale a cui mi ero abituato ultimamente, ma una corposa ed esauriente doppia guida (da una parte per Age II, e girandolo al contrario per The Conquerors!) nonchè una "mappa" di tutte le tecnologie sviluppabili e un riassunto di tutti i bonus di attacco delle unità verso le altre. Veramente utile, non c'e' che dire!
E PER FINIRE...
Sinceramente non riesco a pensare cosa pretendere di più da uno strategico in tempo reale: la grafica è quanto di meglio si possa immaginare per un gioco in 2d. Sicuramente non è paragonabile ai fasti tridimensionali di Emperor: Battle for Dune o del più recente Empire Earth ma io giocavo ad Age of Empires 2 su un Pentium 200 MMX senza il minimo problema, cosa che non credo proprio valga per gli altri due titoli citati. Il sonoro è bellissimo, completamente doppiato in italiano e soprattutto in maniera straordinaria. Basta ascoltare la voce di introduzione alla campagna di Attila l'Unno per credere...mi sono venuti veramente i brividi! L'interfaccia utente è semplice,intuitiva e completamente configurabile (vi consiglio caldamente di memorizzare gli hot keys, ne vale veramente la pena).
E PER FINIRE...
In conclusione consiglio caldamente l'acquisto a tutti gli amanti dei giochi strategici in tempo reale, ma anche i più propensi a giochi "lenti" o a turni sicuramente non disdegneranno una partita ogni tanto, grazie alla non eccessiva freneticità dell'azione. Se invece gli strategici non sono proprio il vostro forte, questo gioco potrebbe rivelarsi un ottima ragione per cambiare idea.
RTS ALL'ENNESIMA POTENZA
Ricordo ancora le circostanze che portarono nelle mie (allora) pacioccose manine la scatola di Dune 2. Dovevo farmi le analisi del sangue, ed avendo una paura mortale degli aghi, pretesi da mia madre un regalino in cambio (come il manuale del piccolo ricattatore insegna). Ricordo che il mese seguente lo passai a finire il gioco con tutte e tre le case, e una volta finito riniziai da capo (alla faccia del tempo libero!)