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Cities: VR - Enhanced Edition, la recensione del city builder per PlayStation VR 2

Costruire, amministrare, gestire, tutto in realtà virtuale. Non è come su PC, con mouse e tastiera, ma ci sono innegabili potenzialità ben espresse.

Cities: VR - Enhanced Edition, la recensione del city builder per PlayStation VR 2
RECENSIONE di Lorenzo Kobe Fazio   —   01/04/2023

Non è difficile incappare nell'errore di ritenere ogni genere, ogni gioco che potremmo definire classico, facilmente adattabile alla realtà virtuale. L'esperienza di questi anni ci ha ovviamente dimostrato il contrario, mostrandoci empiricamente come solo pochi prodotti, per lo più pensati appositamente attorno a questa tecnologia, incontrino fortuna ed apprezzamento di critica e pubblico.

Per spiegarci meglio, prendiamo un caso limite, ovvero The Elder Scrolls V: Skyrim VR. Nessuno mette in dubbio la qualità di fondo della produzione né gli innegabili benefici apportati, in termini di senso di immersione, dal giocare al capolavoro di Bethesda in primissima persona. Eppure, in quanti si sono realmente goduti tutta la storia principale, dall'inizio alla fine, con il visore addosso? Servono avventure ricamate appositamente, che non appesantiscano troppo l'esperienza, che sappiano proporre il ritmo più adatto e anche il giusto carico emotivo ed estetizzante, sempre ben tarato alle specificità della realtà virtuale.

Questa introduzione non è affatto casuale. Perché parlando di city builder, una domanda sorge spontanea: ha davvero senso barcamenarsi tra visore e controller di varia forma, quando mouse, tastiera, classico schermo del PC funzionano così bene?

Ci siamo approcciati a Cities: VR - Enhanced Edition con questo dubbio ben scolpito in testa ed in questa recensione, tra i molti altri, cercheremo di fare chiarezza anche su questo punto.

Classico nella sostanza

La grafica non è certo il punto forte di Cities: VR - Enhanced Edition
La grafica non è certo il punto forte di Cities: VR - Enhanced Edition

Cities: VR - Enhanced Edition, un po' come il titolo lascia presupporre, è la versione riveduta e corretta dello stesso gioco già apprezzato circa un anno fa su Meta Quest 2. Si tratta, come anticipato, di un city builder piuttosto classico, in cui l'obiettivo principale è garantire felicità e benessere degli abitanti che progressivamente popoleranno la metropoli che andrete a costruire a partire dalle mappe, nove in tutto, messe a disposizione.

Semplice da spiegare, complesso da realizzare, come vuole la tradizione di giochi di questo genere. Inizialmente vuoto, dovrete riempire lo scenario di edifici, fabbriche, strutture necessarie al corretto funzionamento di una città. Dovrete preoccuparvi della rete fognaria, dell'energia elettrica, di far sì che non si creino zone ad alto rischio incendio o criminalità.

Ovviamente, non si tratta solo di fornire quanto serve affinché il tutto sia semplicemente sostenibile. Fondamentale avere un occhio di riguardo nei confronti dei bisogni e delle necessità dei cittadini. Un quartiere residenziale deve essere distante dal polo industriale. Senza luoghi di svago, è difficile che la felicità degli abitanti decolli. Tutt'altro che secondario favorire l'istruzione, permettere di accedere facilmente alle strutture governative, far sì che anche il servizio pubblico di trasporti sia efficiente.

La HUD di Cities: VR - Enhanced Editionè relativamente chiara, alcuni menù infatti sono difficili da leggere
La HUD di Cities: VR - Enhanced Editionè relativamente chiara, alcuni menù infatti sono difficili da leggere

Le variabili sono tantissime, soprattutto considerando il budget. È pur vero che selezionando la relativa modalità ci si può godere il puro e semplice piacere dell'edificazione senza limiti, ma giocando senza scorciatoie dovrete anche considerare tasse, introiti, spese.

Per farla breve, dovrete costantemente considerare molteplici fattori e non è affatto un caso che i menù abbondano. Da questo punto di vista, Cities: VR - Enhanced Edition non ha nulla da invidiare ad altri giochi simili, dal momento che saprà impegnarvi e non poco, soprattutto quando la metropoli raggiungerà una certa dimensione e le problematiche a cui prestare un occhio di riguardo si moltiplicano esponenzialmente. Qualunque sia la vostra preferenza, cioè se prediligere l'ambito economico o quello sociale, solo per fare due esempi, anche a partita già avviata da tempo, non è raro dover riconsiderare le proprie scelte ed essere costretti a spendere tempo e risorse per una pesante ristrutturazione di interi quartieri.

Difficile riuscire subito al primo colpo. Con Cities: VR - Enhanced Edition dovrete fare alcuni tentativi, prima di dare vita ad una città veramente funzionale
Difficile riuscire subito al primo colpo. Con Cities: VR - Enhanced Edition dovrete fare alcuni tentativi, prima di dare vita ad una città veramente funzionale

Le possibilità, in questo senso, sono davvero tantissime, segno di un gameplay profondo, figlio di meccaniche ben concatenate tra loro e di una lunga serie di strutture edificabili. Anche per questo motivo è impossibile non biasimare gli sviluppatori per non aver inserito una campagna che infondesse un minimo di progressione al tutto. C'è un breve tutorial, utile per apprendere e comprendere i fondamenti del gioco, ma il resto è a completa discrezione del videogiocatore che dovrà trovare in autonomia obiettivi e motivazioni per andare avanti.

Il buono e il meno buono della realtà virtuale

Un tranquillo quartiere residenziale, munito di ogni comfort, creato a regola d'arte in Cities: VR - Enhanced Edition
Un tranquillo quartiere residenziale, munito di ogni comfort, creato a regola d'arte in Cities: VR - Enhanced Edition

A ben vedere, questo è il primo fattore da considerare riguardo Cities: VR - Enhanced Edition. Se è innegabile che il gameplay funzioni a meraviglia, applicato ad un contesto privo di stimoli tangibili può perdere efficacia. Certo, i veri intenditori del genere sono abituati a software che non poggiano su alcuna campagna, ma il pubblico console, meno avvezzo ad esperienze di questo tipo potrebbero soffrire quella che resta effettivamente una lacuna che può scoraggiare chiunque abbia bisogno di obiettivi e scopi per proseguire nella partita.

Questo è senza dubbio un primo campanello d'allarme che svela non tanto l'inadeguatezza della proposta di Fast Travel Games AB, ma il mancato focus relativo alla piattaforma di destinazione. Tanto più se non è l'unica spia d'emergenza che si attiva.

Sì, perché la realtà virtuale, in questo contesto, regala molto, ma toglie allo stesso tempo. Da una parte, la visuale da cui viene ripresa città e scenario è certamente suggestiva, oltre che avvolgente. Grazie alle specifiche di PlayStation VR 2, alla definizione e pulizia dell'immagine garantita dallo schermo OLED, giocando con il livello di zoom e l'angolazione della visuale, si può letteralmente vedere tutto. Allontanando il punto di vista, e sfruttando i reattivi Sense, si creano quartieri, si erigono linee elettriche e si costruiscono strade piuttosto intuitivamente. Molto meglio che su uno schermo piatto, a volte basta girare lo sguardo per vedere con ancor più chiarezza l'impatto del proprio operato sul resto della città.

Le nove mappe di Cities: VR - Enhanced Edition si distinguono per conformità e ampiezza, ognuna con asperità geografiche precise da tenere in considerazione
Le nove mappe di Cities: VR - Enhanced Edition si distinguono per conformità e ampiezza, ognuna con asperità geografiche precise da tenere in considerazione

Inoltre, attivando lo zoom al massimo, non è raro ritrovarsi come semplici spettatori del tran-tran quotidiano della metropoli. Nelle vesti di semplici turisti virtuali, se non di sindaci che si sollazzano alla vista della propria creatura, Cities: VR - Enhanced Edition è in grado di regalare anche questi momenti di pura e semplice contemplazione. Per alcuni questa caratteristica non avrà alcun valore, beninteso, ma ad altri farà sicuramente piacere sapere che da questo punto di vista la realtà virtuale sa regalare una marcia in più al genere dei gestionali. Graficamente, va comunque sottolineato, non vi ritroverete di fronte ad uno spettacolo mozzafiato. La complessità poligonale di ogni elemento su schermo è relativamente rozza e non mancano casi di pop-up. Ciononostante, quando lo schermo si riempirà di edifici ed elementi in movimento, la resa globale non sfigura più di tanto.

Dall'altra parte, tuttavia, è altrettanto innegabile che la tecnologia non si abbini al meglio al genere. La gestione dei menù, per esempio, non è del tutto ottimale. L'adattamento ai pulsanti del Sense è sicuramente riuscito, ma resta comunque difficoltoso muoversi da una schermata all'altra. La stessa costruzione non è precisa come avviene su PC con un mouse e una tastiera. Capita di sbagliare, di dover ricominciare da capo, di dover annullare un comando impartito.

Da Cities: VR - Enhanced Edition ci saremmo sicuramente aspettati una maggior cura sotto il profilo della definizione dell'immagine, che resta appena sufficiente e poco più
Da Cities: VR - Enhanced Edition ci saremmo sicuramente aspettati una maggior cura sotto il profilo della definizione dell'immagine, che resta appena sufficiente e poco più

L'esperienza, insomma, è più macchinosa e faticosa che altrove. Anche considerando che alla lunga il visore pesa sul collo e quindi è impossibile concedersi una prolungata maratona come invece accade quando si è comodamente di fronte ad uno schermo.

Conclusioni

Versione testata PlayStation 5
Digital Delivery PlayStation Store
Prezzo 29.99 €
Multiplayer.it
7.0
Lettori (5)
6.8
Il tuo voto

Di per sé Cities: VR - Enhanced Edition non è affatto un pessimo gestionale. Tutt'altro. In termini di profondità e complessità delle meccaniche proposte, ha poco da invidiare a quel Cities: Skylines di cui ne è chiaramente una costola. Costruire, gestire, ristrutturare sono tutte operazioni che tirano in ballo un gran numero di variabili e che vi metteranno di fronte a piccoli e grandi problemi che, una volta superati, vi lasceranno la soddisfazione di sentirvi architetti di una metropoli autosufficiente e funzionale. Una metropoli che, ricordiamolo, grazie alle potenzialità della realtà virtuale potrete esplorare da vicino ed erigere da un punto di vista piuttosto comodo. Allo stesso tempo, tuttavia, Cities: VR - Enhanced Edition si rivela un prodotto estremamente di nicchia. Se già il genere è per pochi, l'assenza di una campagna scoraggerà i tanti che necessitano di obiettivi e livelli per trovare la giusta motivazione. La stessa realtà virtuale, inoltre, non si adatta completamente al genere. Per quanto i Sense facciano il loro dovere, la precisione di un mouse, nonché la comodità di uno schermo che non pesa sulla testa sono due qualità che mancano al gioco.In definitiva, Cities: VR - Enhanced Edition è un buon gestionale che ha la sola colpa di trovarsi in un posto lievemente sbagliato. Accettando i compromessi della realtà virtuale, e quelli dovuti all'assenza di una campagna, vi godrete comunque un titolo ben sviluppato e dal gameplay stratificato.

PRO

  • Gameplay profondo
  • La realtà virtuale permette di avere una visione d'insieme comoda e pratica

CONTRO

  • Manca una campagna
  • Graficamente nulla di eccezionale
  • I controlli peccano di precisione