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Motorola Edge 30 Pro, la recensione: uno smartphone Android flagship che punta al vertice

La recensione di Motorola Edge 30 Pro, il nuovo smartphone con il quale la compagnia prova a inserirsi nella lotta tra i migliori top di gamma Android del momento

RECENSIONE di Fabio Palmisano   —   30/04/2022

Nella grande bagarre dei top di gamma Android che stanno uscendo in questi primi mesi del 2022 non poteva mancare il nuovo Motorola Edge 30 Pro, successore di quell'Edge 20 Pro che nella scorsa stagione aveva messo in mostra ottime capacità mancando però forse di quel guizzo necessario per emergere in un segmento tanto competitivo.

Motorola Edge 30 Pro è il nuovo flagship dello storico brand di telefonia
Motorola Edge 30 Pro è il nuovo flagship dello storico brand di telefonia

Come vedremo nella nostra recensione di Motorola Edge 30 Pro, l'ambizione del nuovo prodotto della compagnia di proprietà di Lenovo è di alzare la posta in gioco e cercare di combattere ad armi pari con i vari flagship che si stanno affacciando sul mercato in questo periodo: una dichiarazione d'intenti che risulta evidente non solo dando un'occhiata alla scheda tecnica del dispositivo, ma anche semplicemente osservandone il posizionamento in termini di prezzo.

Listino alla mano infatti, Motorola Edge 30 Pro costa 849 Euro per l'unico taglio da 12/256 GB messo a disposizione sul mercato europeo, una cifra senza dubbio considerevole, anche se mitigata da diverse offerte che attualmente la riducono di un centinaio di euro. Andiamo dunque a scoprire se Motorola Edge 30 Pro ha quello che serve per sedersi al tavolo dei migliori smartphone Android di questo inizio 2022.

Caratteristiche hardware

Il contenuto della confezione di Motorola Edge 30 Pro
Il contenuto della confezione di Motorola Edge 30 Pro

Come ogni top di gamma che si rispetti in questa prima parte del 2022, Motorola Edge 30 Pro ha scelto come SoC il nuovo Snapdragon 8 Gen 1, potente chipset con processo produttivo a 4 nanometri che svolge il ruolo di punta di diamante di una scheda tecnica che tuttavia riserva altre piacevolissime conferme: GPU Adreno 730, 12 GB di RAM LPDDR5 e 256 GB di memoria di archiviazione (non espandibile) di tipo UFS 3.1, ovvero la più rapida attualmente in circolazione. Insomma, in termini di puro hardware qui troviamo il meglio che la tecnologia attuale possa offrire.

Una scheda tecnica assolutamente completa che si abbina anche a un comparto connettività che non lascia nulla al caso, se si esclude quel jack da 3,5 mm che oramai è rimasto appannaggio di pochissimi dispositivi: doppia SIM, 5G, Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.2, NFC e porta USB-C 3.1 che funge anche da uscita video.

Buona anche la dotazione di accessori all'interno della confezione, che oltre allo smartphone contiene un cavo USB-C/USB-C, un alimentatore da 68 W, una cover trasparente in silicone e un paio di auricolari con connettore USB.

Scheda tecnica Motorola Edge 30 Pro

  • Dimensioni: 163 x 75.9 x 8.79 mm
  • Peso: 196 grammi
  • Display: OLED FHD+ da 6,7" con refresh rate a 144 Hz
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1
  • RAM: 12 GB di LPDDR5
  • Fotocamere posteriori:
    • Wide 50 MP, f/1,8
    • Ultrawide 50 MP, f/2,2
    • Bokeh 2 MP, f/2,4
  • Fotocamera frontale:
    • 60 MP, f/2,2
  • Connettività Wi-Fi: 802.11 a/b/g/n/ac/6e
  • Bluetooth: 5.2 con A2DP/LE
  • Sensori: Accelerometro, Giroscopio, Bussola elettronica, Prossimità, Impronta Digitale, Riduzione del rumore
  • Colori:
    • Stardust White
    • Cosmos Blue
  • Batteria: 4800 mAh
  • Memoria e prezzo:
    • 12 GB RAM + 256 GB | 849€

Design

La scocca posteriore di Motorola Edge 30 Pro
La scocca posteriore di Motorola Edge 30 Pro

Anche sotto il profilo del design, Motorola Edge 30 Pro spunta tutte le caselle necessarie per poter essere accettato nell'esclusivo club dei dispositivi top di gamma.

La parte posteriore, leggermente bombata, è realizzata in vetro Gorilla Glass 5 con finitura satinata, una soluzione che indubbiamente cattura l'occhio e che porta però con sé anche pregi e difetti: se da un lato dunque la scocca trattiene poco le impronte e può contare su un gustoso effetto perlescente che sfuma a seconda dell'angolazione della luce, dall'altro risulta particolarmente scivolosa rendendo quasi obbligatorio l'uso della cover. Le tre fotocamere posteriori sono racchiuse in un modulo di forma ellittica disposto in senso verticale nell'angolo in alto a sinistra, che viene inglobato dalla forma convessa del dispositivo risultando così quasi del tutto privo di sporgenze.

Lo schermo piatto da 6,7" è invece protetto da Gorilla Glass 3 ed è interrotto solo da un punch hole nella parte centrale che ospita la fotocamera anteriore. Sulla cornice realizzata in fibra di vetro trovano spazio sulla destra il tasto di accensione che integra anche il sensore per le impronte digitali e il bilanciere per il volume, in alto la capsula auricolare e in basso lo speaker principale, l'alloggiamento per le SIM e la porta USB. Il tutto in uno smartphone che fa poco per contenere le proprie dimensioni: 163 x 75,9 x 8,79 mm per 196 grammi di peso; pur non stabilendo un record, sono comunque misure importanti che non fanno assolutamente di Motorola Edge 30 Pro un dispositivo compatto.

Display

Il display di Motorola Edge 30 Pro non è forse il migliore sulla piazza ma fa un ottimo lavoro
Il display di Motorola Edge 30 Pro non è forse il migliore sulla piazza ma fa un ottimo lavoro

Motorola Edge 30 Pro monta un pannello da 6,7 pollici con tecnologia OLED e risoluzione Full HD+ 1080 x 2400. Si tratta di un display simile a quello (ottimo) visto l'anno scorso sul precedente Edge 20 Pro, caratterizzato da un contrasto molto elevato che compensa efficacemente una luminosità non proprio da record rendendolo leggibile in ogni condizione. A voler cercare il pelo nell'uovo, i soli due profili di colore disponibili sono forse un po' troppo limitanti per chi vorrebbe calibrare precisamente lo schermo a seconda dei propri gusti, ma tant'è.

La fluidità è invece ottima, con un refresh rate che arriva addirittura al valore massimo di 144 Hz, attivando l'apposita modalità che porta forzatamente a questa soglia tutte le applicazioni che la supportano, andando ovviamente a incidere sensibilmente sull'autonomia: in alternativa, ci sono due ulteriori settaggi per bloccare la frequenza di aggiornamento a 60 Hz o renderla adattiva in una forbice tra i 48 e i 120 Hz a seconda del contenuto visualizzato.

Il supporto allo standard HDR 10+ viene invece incontro a tutti quegli utenti che sono soliti usare il proprio smartphone per fruire di servizi in streaming tramite piattaforme quali Netflix, Prime Video o Disney+: anche sotto questo aspetto il display di Motorola Edge 30 Pro si comporta in maniera impeccabile pur senza stabilire nuovi standard.

Fotocamere

L'applicazione fotografica di Motorola Edge 30 Pro in azione
L'applicazione fotografica di Motorola Edge 30 Pro in azione

Spostandoci sulle fotocamere, Motorola Edge 30 Pro offre un setup indubbiamente di buon livello, che tuttavia per qualche dettaglio potrebbe andare in difficoltà nel confronto con altri top di gamma.

Il modulo posteriore è composto da tre unità, ovvero una principale da 50 MP, una grandangolare sempre da 50 MP e un sensore da 2 MP per l'effetto bokeh che va a sostituire (con una scelta decisamente discutibile) la fotocamera zoom che invece era presente sul precedente Edge 20 Pro.

L'obiettivo principale è un Omnivision OV50A che in buone condizioni di luce scatta ottime foto, qualitativamente in linea con quelle dei competitor più prestigiosi: la messa a fuoco è rapida e puntuale, i colori sono ben bilanciati e i dettagli notevoli grazie anche alla tecnologia proprietaria quad pixel. Al calar del sole non è però tutto rose e fiori e la fotocamera fa un po' fatica, con la modalità notturna che tende ad entrare a gamba tesa esagerando con gli artefatti. Difficile entusiasmarsi invece per una grandangolare che, nonostante numeri altisonanti sulla carta, non fa niente di particolare per distinguersi rispetto alle controparti viste in mille altri smartphone, e che va ancora più in sofferenza della principale con poca luce.

La frontale da addirittura 60 MP fa pensare a dei fuochi d'artificio che in realtà non si materializzano, considerando come i selfie realizzati con Motorola Edge 30 Pro siano indubbiamente buoni ma non tra i migliori mai visti su un dispositivo Android. In termini di video, le riprese si possono fare a un massimo di 8K a 24 FPS, mentre in 4K (anche dalla frontale) si viaggia curiosamente di default a 30 FPS e si possono raggiungere i 60 FPS solo in modalità full screen, rinunciando dunque al formato 16:9; ad ogni modo i risultati sono più che soddisfacenti, con messa a fuoco e stabilizzazione elettronica sugli scudi.

Uno scatto realizzato con la principale di Motorola Edge 30 Pro
Uno scatto realizzato con la principale di Motorola Edge 30 Pro
Uno scatto realizzato con la grandangolare di Motorola Edge 30 Pro
Uno scatto realizzato con la grandangolare di Motorola Edge 30 Pro

Batteria

Grazie anche all'ottimizzazione del sistema, l'autonomia di Motorola Edge 30 Pro è molto buona
Grazie anche all'ottimizzazione del sistema, l'autonomia di Motorola Edge 30 Pro è molto buona

La batteria di Motorola Edge 30 Pro è un costituita da un modulo da 4800 mAh che di per sé non rappresenta un valore da record ma che grazie all'ottimizzazione del sistema garantisce un'autonomia decisamente superiore alla media dei top di gamma. Si riesce ad arrivare comodamente alla fine di una giornata di utilizzo intenso, mentre con ritmi più blandi si può anche andare oltre le 24 ore senza collegarsi alla corrente.

In ogni caso, il potente alimentatore da 68 W compreso nella confezione porta lo smartphone a passare da 0 a 100% in meno di un'ora, quindi è davvero difficile finire senza benzina. Da segnalare infine come Motorola Edge 30 Pro supporti la ricarica wireless fino a 15 W e anche la ricarica inversa fino a 5 W.

Prestazioni

Motorola Edge 30 Pro è uno smartphone potente e versatile
Motorola Edge 30 Pro è uno smartphone potente e versatile

Lo Snapdragon 8 Gen 1 che batte sotto il cofano di Motorola Edge 30 Pro porta il dispositivo ad avere performance tra le migliori nel segmento dei top di gamma, anche messo a confronto diretto con modelli usciti nelle scorse settimane e che montano lo stesso chipset Qualcomm. Se non propriamente il primo della classe, si può dire senza timore di smentite che Motorola Edge 30 Pro è uno smartphone che se la cava più che egregiamente in tutte le situazioni, come evidenziano i benchmark che abbiamo realizzato e che potete osservare nella tabella sottostante.

Videogiochi

Call of Duty Mobile in azione su Motorola Edge 30 Pro
Call of Duty Mobile in azione su Motorola Edge 30 Pro

Con la scheda tecnica che si porta in dote, non stupisce notare come in ambito gaming Motorola Edge 30 Pro si comporti molto bene, riuscendo a gestire in scioltezza anche i titoli più pesanti come Asphalt 9, Call of Duty Mobile, PUBG o Genshin Impact ai massimi livelli di dettaglio e fluidità. Non manca una modalità dedicata, qui chiamata GameTime, che consente di canalizzare le risorse dello smartphone nella riproduzione ottimale dei videogiochi e di regolare tutta una serie di parametri legati alla gestione delle notifiche e non solo.

Giocare con Motorola Edge 30 Pro consente peraltro di apprezzare l'ottimo lavoro di un sistema di raffreddamento che non fa mai raggiungere al telefono temperature troppo elevate e un impianto audio stereo che, pur senza meravigliare, sviluppa un suono convincente.

Esperienza d’uso

Motorola Edge 30 Pro non spicca per ergonomia
Motorola Edge 30 Pro non spicca per ergonomia

Tenendo in mano Motorola Edge 30 Pro non si possono non notare immediatamente alcune caratteristiche che vanno un po' a minare l'ergonomia del prodotto. Non parliamo tanto di dimensioni e peso (importanti ma tutto sommato nella media della categoria), quanto piuttosto della scivolosità dei materiali utilizzati per cover e cornice e soprattutto del posizionamento davvero esageratamente alto dei tasti sul lato destro: per raggiungerli è necessario allungare le dita in maniera innaturale o addirittura modificare la presa, una cosa davvero scomoda se si considera che il pulsante di accensione funge anche da rilevatore delle impronte digitali (che peraltro funzionerebbe anche molto bene).

Nulla da dire invece sulla componente strettamente telefonica, con ricezione ottima e una qualità dell'audio in chiamata degna di nota sia tramite la capsula auricolare sia attraverso il vivavoce. Sul fronte del software poi, il giudizio non può essere che pienamente positivo, grazie all'eccellente lavoro dell'interfaccia proprietaria Motorola MyUX basata su Android 12 che farà la felicità di tutti coloro che apprezzano le sensazioni del sistema operativo stock. Pulita, veloce, completa e intuitiva, la UI di Motorola Edge 30 Pro non si limita però a ripetere pedissequamente il lavoro di Google ma aggiunge anche dei graditissimi tocchi personali come le Moto Actions, il menu rapido laterale e soprattutto la modalità Ready For, che in abbinamento a un monitor esterno (via cavo o wireless) consente di trasformare il telefono in una specie di PC con tanto di interfaccia desktop: utilissimo per chi con lo smartphone ci lavora.

Conclusioni

Prezzo 849 €

Multiplayer.it

8.2

Pur essendo un ottimo smartphone, Motorola Edge 30 Pro fatica un po' a reggere il confronto con i top di gamma più agguerriti sul mercato, prestando il fianco a qualche criticità che su queste fasce di prezzo difficilmente passa inosservata. Un comparto fotografico non perfettamente assortito, un'ergonomia molto discutibile e un display che fa il suo dovere senza però sconvolgere sono alcuni degli elementi che allontanano Motorola Edge 30 Pro dall'eccellenza della categoria, alla quale si avvicina però per ciò che concerne il prezzo: gli 849 Euro di listino appaiono un po' eccessivi, ma va detto che lo street price attuale è decisamente inferiore, rendendo Motorola Edge 30 Pro un flagship che con la giusta offerta può indubbiamente dare delle soddisfazioni.

PRO

  • Estetica elegante
  • Software di primissimo livello
  • Autonomia di tutto rispetto

CONTRO

  • Fotocamere e display non strabilianti
  • Ergonomia che lascia a desiderare
  • Mancano alcuni dettagli da "vero" top di gamma