Netgear ha deciso di esagerare con l'XR700,, un router da gioco che vanta un sacco di tecnologie avanzate e, lo diciamo a inizio recensione per evitare brutte sorprese, costa un patrimonio. In cambio si ha un dispositivo che garantisce quattro antenne ad alta potenza che sono al servizio della WiFi 802.11ad a 60 GHz, basata su tecnologia AD7200 Quad Stream Wave 2 e dotata di supporto MU-MIMO che ottimizza autonomamente il traffico via etere. Il tutto accompagnato, sul piano della connettività fisica, da una porta 10G SFP+ affiancata da 7 porte Gigabit che dovrebbero soddisfare ogni necessità connettiva al di fuori dello stretto ambito professionale. Questo anche grazie al processore quad-core da 1.7GHz che permette di gestire con reattività le svariate funzionalità di un router dedicato a chi gode di una connessione all'altezza di un prodotto del genere, di un buon modem e di una notevole disponibilità economica.
Tutto il necessario per un giocatore
La natura di oggetto da gaming del Netgear XR700 non emerge solo dalle funzionalità, dall'estetica aggressiva o dal target a cui è destinato. Allacciato il router a modem e PC, l'interfaccia appare autonomamente nel browser predefinito ed è una schermata semplice e intuitiva, piena di automatismi e organizzata in modo da risultare sempre fruibile, con tooltip e guide rapide che possono essere richiamate cliccando sul punto interrogativo che troviamo in quasi ogni finestra del sistema operativo DUMA OS. Questo è tradotto in diverse lingue, compresa la nostra, ed è fondamentale per poter sfruttare un router che deve necessariamente giustificare il costo, elevato anche considerando l'hardware di alto livello, con funzionalità avanzate e distintive. Funzionalità che come anticipato sono semplici da sfruttare. Si parte con la configurazione, in gran parte automatica, per arrivare nella dashboard che riassume i dati più rilevanti, includendo anche un grafico animato del traffico di rette e uno riservato al carico a cui sono sottoposti i core del processore dedicato. E qui troviamo anche le informazioni legate al wireless oltre alle applicazioni attive, tra le quali ha spazio anche la più distintiva del router Netgear. Il Geo-filtro permette infatti di valutare ed eventualmente bloccare i server di gioco a cui connettersi che si trovano entro una certa distanza dalla nostra posizione, almeno per una serie di giochi supportati che per fortuna sono parecchi e includono Overwatch, Battlefield, League of Legends, Fortnite, Rainbow Six Siege, FIFA, Pro Evolution Soccer e molti altri. Talvolta il servizio fa qualche capriccio, ma quando le cose filano per il verso giusto i server rilevati appaiono fisicamente su una mappa, all'interno del raggio chilometrico che abbiamo stabilito con un comodo slider. La modalità spettatore, tra l'altro, permette di accedere anche a server che normalmente sarebbero scremati a causa di una latenza eccessiva. E per quanto riguarda il resto c'è tutto quello che ci aspettiamo tra rete ospiti, grafici dettagliati per il traffico, protezione DDOS, blocco dei siti, mappa di rete, eccezioni e la funzionalità principale per ogni giocatore che si trova a dover condividere la propria connessione con altri. Parliamo del Quality of Service (QoS) che permette di distribuire la banda garantendo priorità laddove necessario e mantiene un flusso dati regolare per ogni dispositivo, evitando che uno sguardo al meteo da parte di un membro della famiglia metta a rischio la pace casalinga dopo l'ennesima botta di latenza e la relativa indebita morte sul campo di battaglia.
Un prodotto di lusso, anche negli extra
Pur apprezzando il look aggressivo e i LED rossi che illuminano le grosse antenne del Netgear XR700, superiore per ricercatezza estetica alla maggioranza dei router in circolazione, cerchiamo di mantenere l'attenzione sulla sostanza che sul piano fisico include un'ampia grata di ventilazione con il logo della compagnia nel mezzo, due porte USB e due ingressi Gigabit con supporto per l'aggregate port-linking che trattando due cavi ethernet come fossero uno solo permette di aumentare la banda tra due dispositivi connessi e riduce notevolmente la possibilità di errori, aggiungendo un ulteriore tassello a una dotazione che non sembra mancare proprio di nulla. Ma per quanto valido, l'XR700 non può certo sistemare eventuali problemi di linea o superare i limiti di una connessione non particolarmente prestante. Può però ottimizzare al meglio la banda a nostra disposizione, eliminando al contempo tutti quei problemi imputabili ad antenne wireless di scarsa qualità, chip di basso livello e traffico casalingo. Si nota, comunque, una minore fluttuazione del ping che va ad aggiungersi ai pregi di un router che, messo alla prova, ci ha permesso di connetterci a piena potenza con diversi dispositivi wireless, anche dietro a un paio di muri non troppo sottili, consentendoci di sfruttare pienamente la nostra connessione in fibra. E non ci saremmo aspettati niente di meno da un prodotto di questo livello che come anticipato può essere sfruttato come server multimediale con grande semplicità, garantendo anche supporto per TiVO, Itunes, ReadySHARE, backup via cloud e Media Plex Server, un servizio che permette di attivare lo streaming attraverso svariate piattaforme, incluse le console di ultima generazione, e garantisce supporto per Amazon Streaming, Roku e Chromecast e via dicendo. Il tutto condito dal supporto nativo per i client VPN, con un paio di provider già preimpostati e un'interfaccia di configurazione decisamente semplice. Tutto questo, però, si paga e si aggiunge al già salato conto di un router che pur in grado soddisfare le esigenze di una famiglia di giocatori o di uno streamer, manca di un modem integrato e finisce per costare quanto una console di ultima generazione.
Conclusioni
Multiplayer.it
8.0
Chiudiamo la recensione Netgear XR700 ripetendo ancora una volta che parliamo di un router di lusso, un prodotto che offre tutto il necessario per soddisfare le esigenze di un variegato nucleo casalingo, garantendo tutte le opzioni atte a gestire svariati dispositivi al meglio tra giochi, streaming multimediale e via dicendo. Il lusso, però, implica un costo davvero molto elevato, per un router che per essere sfruttato a pieno necessita di buona connessione e di un valido modem che, oltre a complicare le cose, alza ulteriormente il prezzo.
PRO
- Dotazione e performance di alto livello, dal Wi-Fi alla connettività fisica
- Non manca nulla per soddisfare streamer, giocatori competitivi e variegati nuclei familiari
- Interfaccia intuitiva, piacevole e onnicomprensiva
CONTRO
- Costa un patrimonio
- Niente modem integrato ed è una pecca considerando il target
- Il geo-filtro non funziona sempre al meglio