Super Bomberman R Online, la recensione

Oggi tutto viene trasformato in battle royale, il genere di maggior successo tra le masse e, come vedremo nel corso della recensione di Super Bomberman R Online, a volte quella che sulla carta sembra un'assurdità, può invece rivelarsi un'ottima idea. La serie Bomberman nasce nel 1983 sui sistemi a 8-bit (MSX, ZX Spectrum, poi NES) e da allora, pur con alterne fortune, non ha mai abbandonato il mondo dei videogiochi.

Tanto per dire, Nintendo Switch è stata lanciata con Super Bomberman R, uno dei primi successi della console ibrida, e ora Stadia ha ottenuto il suo Bomberman esclusivo completamente online. La formula di gioco è sempre la stessa: uno o più giocatori guidano dei personaggi capaci di piazzare delle bombe che esplodono dopo alcuni attimi. L'obiettivo è quello di uccidere i nemici presenti sulla mappa, siano essi dei mostri guidati dalla CPU o degli altri umani, investendoli con l'esplosione.

Gameplay

Super Bomberman R Online non è il primo capitolo della serie ad avere una modalità competitiva, ma è sicuramente l'unico dove 64 giocatori possono vedersela tra loro. I designer di Konami sono stati brillanti nel concepire un sistema di gioco che evitasse il caos, pur mantenendo lo spirito della serie. I giocatori si affrontano in arene contenute in una singola schermata, parte di un sistema di sedici arene disposte a quadrato (quattro su ogni lato).

Dopo un minuto dall'inizio dello scontro alcune arene vengono eliminate e i giocatori sopravvissuti devono correre in una di quelle rimaste attive, dove combatteranno per un altro round. Via via il numero di arene diventa sempre più esiguo, fino a che non ne rimane soltanto una, quella del match finale, dove si determinerà il vincitore assoluto.

All'inizio di ogni round le arene vengono riempite dai classici muretti distruttibili, spesso pieni di bonus da raccogliere come l'estensione dell'esplosione, il moltiplicatore di bombe, nonché delle super bombe capaci di attraversare i muri o delle bombe rotolanti da lanciare contro gli avversari. Ogni personaggio selezionabile, a parte quelli della famiglia Bomberman, dispone anche di un'abilità speciale unica. Ad esempio Alucard può trasformarsi in nebbia per volare sopra le bombe o sopra le esplosioni, i protagonisti di Contra possono sparare alle bombe, il Pyramid Head può uccidere gli altri giocatori al tocco e così via. Ognuno inoltre ha delle caratteristiche differenti, che consistono nella quantità di bonus di base incamerabili (ampiezza dell'esplosione, numero di bombe e velocità di movimento), nonché nella possibilità o meno di utilizzare i potenziamenti speciali.

Ogni giocatore ha due vite a disposizione, finite le quali viene escluso dalla partita. Volendo è possibile recuperare una vita trovandola nascosta nei muri o raccogliendola dopo aver eliminato un altro giocatore. Quando si fanno fuori tutti i giocatori di una singola arena si diventa dominatori dell'area e si ottengono una grande quantità di bonus da raccogliere. A seconda della posizione raggiunta, a fine match si ottengono punti esperienza che fanno salire di livello, sbloccando i classici oggetti cosmetici con cui personalizzare i personaggi (costumi, emote, pose e così via).

Grafica

Di Super Bomberman R Online non rimane molto da dire, nel senso che si esaurisce nella sua unica modalità di gioco (se non contiamo la possibilità di giocare con gli amici) e nello sblocco di oggetti cosmetici, alcuni dei quali legati al classico pass stagionale (ormai immancabile in titoli del genere). Anche tecnicamente è davvero essenziale: le arene sono inquadrate dall'alto con la telecamera fissa e, in linea di massima, sembra che gli sviluppatori abbiano favorito la leggibilità dell'azione su tutto il resto, non appesantendo quindi la grafica con dettagli superflui o con trovate scenografiche di sorta.

Se dovessimo utilizzare una parola per descriverlo sceglieremmo sicuramente "funzionale", visto l'impegno profuso nell'evitare il più possibile che l'azione diventi caotica. La parte migliore, almeno visivamente, sono sicuramente i personaggi, anch'essi essenziali nella modellazione, ma divertenti nella loro caratterizzazione. Meglio sicuramente le musiche: una selezione di brani tratti dalle serie di Konami, alcuni dei quali sbloccabili come bonus.