Lista delle missioni e impostazioni di difficoltà
Battlestations: Midway – Soluzione completa del gioco.
Parte 1: U.S. Campaign – Lista delle missioni
Missione 1 - Stationed at Pearl
Missione 2 - Defence of the Phillipines
Missione 3 - Running the Palawan Passage
Missione 4 - Vengeance at Luzon
Missione 5 - Raid on Balikpapan
Missione 6 - Holding the Lombok Strait
Missione 7 - Rendezvous at Java Sea
Missione 8 - Strike on Tulagi
Missione 9 - Battle of Coral Sea
Missione 10 - Turning Point at Midway
Missione 11 - Endgame at Midway
Missione 12 – Sfide speciali
Impostazioni del livello di difficoltà:
Nella maggior parte dei casi il livello di difficoltà si ripercuoterà sul danno che infliggerete e che vi sarà inflitto, variando mano a mano che la difficoltà aumenta. Verrà influenzata anche la precisione, ma è il danno quello che ne risentirà maggiormente.
Al livello di difficoltà Rookie, le vostre forze infliggono più danni al nemico (circa un 25% in più del normale). Il nemico, a sua volta, ve ne infliggerà meno e morirà molto più in fretta.
Potete lasciare tutto il combattimento all’intelligenza artificiale, e distruggerete tutto quello che colpirete.
Al livello di difficoltà Regular, voi e il nemico vi infliggerete la stessa quantità di danno. A questo livello, dovrete sfruttare il fuoco direte di un’unità per assicurarvi di provocare danni decisivi prima che siano le vostre forze a essere soggiogate.
Se lasciate volare le vostre unità da sole, probabilmente non sopravvivranno a lungo a meno che non siate in schiacciante superiorità numerica.
Al livello di difficoltà Veteran, le vostre unità fanno meno danni di quelle nemiche, per cui dovrete formulare una piano per eseguire un attacco subendo il minor numero di perdite possibile e riuscire a portare a segno attacchi decisivi per sgominare le forze nemiche e portarvi a casa la vittoria.
Non montatevi la testa, e iniziate giocando al livello di difficoltà più basso, in modo da poter capire bene cosa vi serve per superare il livello in questione. Poi siete sempre in tempo per alzare la difficoltà del gioco.
Missione 1
Missione 1: U.S. Campaign - Pearl Harbor
Obiettivi (Walker)
1 – Fate rapporto alla U.S.S. Phoenix
2 – Sopravvivete alle ondate di attacchi
3 – Distruggete il sottomarino in miniatura
Nella prima parte di questo livello diviso in due, girate la barca PT intorno al molo e dirigetevi alla Phoenix, indicata dal punto blu. È importante andare veloci, ma ancora di più non colpire nulla, altrimenti subirete dei danni.
Una volta che avrete raggiunto il punto blu, dal cielo pioveranno aerei IJN e cominceranno a bombardarvi senza nessuna pietà. Finchè gli aerei non cominceranno ad attaccarvi a volo radente, prendete di mire i puntini neri lampeggianti e cercate di mirare ai caccia etichettati con ZERO, saranno loro ad attaccarvi. Gli altri aerei sono dei bombardieri torpedo e attaccheranno le navi più grandi, non voi. Resistete all’attacco muovendovi in cerchio al 25% della potenza e aprite il fuoco a volontà.
Fino a che non otterrete un’altra arma, i vostri ordini di Free Fire non avranno alcun effetto.
Terminata la prima ondata di aerei, tornate da dove siete venuti fino al porto. Se vi perdete, posizionate il molo delle navi da carico sulla vostra sinistra e andate in linea retta verso il pallino giallo che indica il sottomarino.
Dal momento che avete il controllo dell’unità, selezionate le cariche di profondità e sganciatene qualcuna sul sottomarino. Giratevi al 25% della potenza e mantenete una velocità del 50% per seguire il sottomarino. Restateci sempre sopra e continuate a sganciare bombe fino a che non affonderà.
Obiettivi (Donald)
1 – Distruggete la forza d’attacco giapponese
2 - Donald deve sopravvivere
Quando avrete il controllo di Donald il pilota, dovrete trovare gli aerei giapponesi in fuga e abbatterli.
Alla fine gli aerei nemici si ritireranno sulle portaerei e la missione terminerà comunque, quindi se ve ne dovessero sfuggire alcuni non vi dovrete preoccupare.
L’aereo si comporta in modo diverso e throttle è molto sensibile.
Rallentate al 30% dell’energia e scendete al livello degli aerei nemici mentre fuggono.
A meno che non stiate giocando al livello di difficoltà più basso, sarete voi a dover decidere manualmente dove finiranno i vostri colpi.
Dal momento che avrete munizioni infinite, potete seguire un aereo quanto volete e mitragliarlo fino a che non lo avrete abbattuto. Dopo che ne avrete distrutto uno, non compariranno più le parentesi intorno ad esso quando lo evidenzierete.
Missione 2
Missione 2: U.S. Campaign - Phillipines
Obiettivi
1 – Uscite dal porto
2 – Distruggete tutti i mezzi d’atterraggio
3 – Affondate i trasporti giapponesi AK
Inizierete la missione come nave PT. Sparate all’invasione di mezzi aerei: il JFK's PT 109 distruggerà senza problemi i trasporti AK.
Una volta partito il motore, non restate immobili: uscite e affrontate il nemico nelle parti centrali della mappa. Da più lontano li affronterete, maggiore sarà il vostro vantaggio.
Dopo la scena d’intermezzo, usate le AAGuns per distruggere i mezzi d’atterraggio. Fate attenzione perchè i soldati a bordo cercheranno di colpirvi con le loro mitragliatrici. Affondatene cinque prima che riescano a toccare l’isola (in tal caso sarebbe game over).
Una volta che avrete distrutto i mezzi d’atterraggio, la missione inizierà a mettervi contro i mezzi di trasporto più grandi (etichettati appunto trasporti AK). L’unica cosa in grado di danneggiare queste navi sono le torpedo delle navi PT.
Avrete solo 24 torpedo a vostra disposizione, che vengono sparate da varie angolature ai lati della barca. Avvicinate la barca a un bersaglio e sparate una torpedo (iniziate dal lato sinistro, poi passate al destro). Fate virare la barca in sensi alternati in modo da scaricare dei colpi mortali.
Come indicato sullo schermo, vi basteranno due torpedo per buttare giù una nave AK, quindi eseguite dei rapidi uno-duo e le navi AK non riusciranno a recuperare energia buttando fuori acqua o con stratagemmi simili.
Missione 3
Missione 3: U.S. Campaign - Palawan
Obiettivi
1 – Raggiungete l’altro lato dello stretto
2 – Distruggete il Destroyer nemico
La missione vi metterà al comando di un Destroyer navale: a differenza delle barche PT e degli aerei, troverete le barche di superficie lente, legnose e incapaci dell’incredibile velocità delle altre incontrate in Naval Ops: Warship Gunner.
Detto questo, la prima cosa da fare quando comandate una forza di navi da superficie, è di entrate nella schermata delle riparazioni e assegnare delle unità dell’equipaggio alle zone in cui prevedete di subire dei danni. In questa missione dovrete combattere contro navi PT e un Destroyer, per cui posizionate un’unità sul Water damage field, una sul motorvation, e una alle armi. Dal momento che avete solo questa unità, potrete vedere se si diffondono dei fuochi sulla vostra nave.
Il Destroyer prenderà fuoco con qualunque tipo di artiglieria, per cui selezionate le torpedo e l’AI farà fuoco con le AAguns e il resto dell’artiglieria.
Controllate la mappa strategica e andate a est: sbarazzatevi delle torrete (dovrete zoomare al massimo per riuscire a vederle). Dovreste cercare di muovere il Destroyer il più vicino possibile ai cannoni sulla costa, ma continuate a muoverlo (a meno che non siate sicuri che i cannoni nemici non rispondano al fuoco).
In alternativa, potete ordinare alla nave di attaccare: in tal caso si sistemerà in un punto specifico e farà fuoco da lì.
I due obiettivi opzionali sono le due basi che costruiscono aerei e navi PT, se avete pazienza e un buon tempismo potrete distruggerli senza troppe difficoltà.
Lo scopo della missione è sgombrare lo stretto, e sarà molto più semplice se userete il passaggio ovest. In questo modo potrete evitare la navi AK nemiche se usate l’isola per fermarle e riversare il vostro fuoco su di loro.
Fate le cose con calma e distruggete tutti i cannoni sulla costa (sono quelli che infliggono più danni, al momento) e avrete ancora parecchie forze nel momento in cui libererete lo stretto e bombarderete il Destroyer.
Questi è abbastanza veloce da evitare le torpedo se le lanciate da troppo lontano, per cui avvicinatevi e mirate al fianco. I vostri cannoni saranno indirizzati piuttosto bene dall’AI, e potrete usare le torpedo come arma definitiva.
Affondate il destroyer e avrete vinto.
Missione 4
Missione 4: U.S. Campaign - Luzon
Obiettivi
1 – L’aereo di Donald deve sopravvivere alla missione
2 – Difendete i bombardieri B-17
3 – Affondate la nave da guerra che si trova nel porto
4 – Ritiratevi al punto di fuga
5 – Affondate la nave da guerra
6 – Il trasporto deve sopravvivere alla missione
Potete lasciare impostato in automatico l’aereo di Donald, accendete il suo CAP e impostatelo su Free Fire.
Lasciatelo in giro per la mappa, e dopo averlo impostato in questo modo i caccia ZERO lo ignoreranno e si metteranno a seguire gli altri bombardieri.
I bombardieri elimineranno alla svelta le installazioni nemiche in pochissimo tempo, per cui distruggete gli aerei nemici e vi rimarrà un sacco di tempo per colpire con una testata nucleare l’oiler al centro della baia (disapparirà nella seconda parte della missione) .
I bombarideri se ne andranno dopo aver ridotto la base di Luzon a un cumulo di macerie, e vi lasceranno circa 60 secondi per distruggere l’oiler. Se non lo riuscite a trovare non preoccupatevi, non è necessario per cmpletare il gioco: ad ogni modo si trova al centro della mappa, leggermente sulla destra.
La prossima parte della missione vi vedrà impegnati nella distruzione delle navi da battaglia ormeggiate nel porto sopra all’oiler. Impostate gli uomini di Donald affinchè scendano a volo radente sulle navi AK ed evitino il fuoco contraereo dei DD e dei BB. Selezionate i dive bombers e ordinate un attacco sui BB.
Quando finiscono le bombe, una seconda serie di bombardieri torpedo apparirà e vi permetteranno di finire facilmente i BB. Fatto questo otterrete la seconda parte della missione.
Qui non potrete comandare il carrier, ma dovrete proteggerlo mentre salpa lungo la riga in fondo alla mappa.
Potrete anche azzuffarvi con gli aerei senza dovervi preoccupare di preservare le zone aeree. Inviate due gruppi di caccia, ciascuno composto da tre aerei, e due gruppi di bombardieri SBD.
Assicuratevi di fornire delle bombe ai caccia.
Ordinate ai caccia di stabilire la copertura aerea sulla flotta nemica e inviate gli SBD contro i Destroyer di scorta. La flotta giapponese seguirà una rotta parallela per reinforzare Luzon a sud dell’isola. A meno che non facciate arrabbiare l’AI permettendo ai suoi aerei ZERO di volare a sud e di trovare l’Enterprise, il sentiero scelto dal nemico sarà dritto verso est.
Liberarvi dei DD vi sarà più utile ai livelli di difficoltà Regular e Veteran, dal momento che il loro fuoco antiaereo sarà molto più pericoloso. Una volta sgominata l’ondata di bombardieri, riarmate i vostri aerei e rimandateli in battaglia.
Dopo che avrete distrutto la seconda nave da battaglia, la vittoria sarà vostra.
Missione 5
Missione 5: U.S. Campaign - Balikpapan
Obiettivi
1 – Distruggete tutti i trasporti AK
2 – Il Destroyer John Ford, la nave di Walker, deve sopravvivere
3 – Distruggete tutti i rinforzi
Questa missione, dopo aver assaggiato il potere del volo armato, sarà bella tosta. Dal momento che il Destroyer obiettivo non può essere distrutto, partite al 25% della potenza e rompete la formazione. Inviate il Destroyer ‘usa e getta’ al 100% della potenza: la cosa migliore è inviarlo contro alla cintura di navi da nord a sud (nella maggioranza dei casi, i rinforzi appaiono a sud).
In questo modo potrete fare pulizia del canale senza perdere una nave AK di vitale importanza.
Il primo Destroyer, avanzando a velocità folle, distruggerà e nuclearizzerà tutto quello che incontra sulla propria strada, e permetterà al secondo di fare pulizia.
Prima del combattimento, non dimenticatevi di impostare che gli equipiaggi: impostatene qualcuno per estinguere i fuochi (dal momento che avrete due navi da tenere sott’occhio, qualche fuoco divamperà senz’altro), alcuni sull’acqua e altri sulle armi.
Non vi dovrete muovere troppo sul canale, e potrete sempre impostare degli uomini per fare delle riparazioni nel caso in cui una nave dovesse subire danni troppo ingenti.
Le navi AK cercheranno di darsela a gambe, mentre i destroyer nemici risponderanno agli attacchi insieme ai cannoni sulla costa: concentrate il fuoco sui Destroyer nemici in primo luogo, poi passate ai cannoni sulla costa (solo quelli che sparano) e infine occupatevi delle navi AK (bastano due torpedo ad affondarne una).
Le navi PT sono fastidiose, dal momento che possono affondare i vostri mezzi, per cui se volete potete distruggere il cantiere navale e non ve ne dovrete più preoccupare: avete circa cinque minuti per distruggere tutte le navi prima che arrivino i rinforzi.
Quando l’ultimo bersaglio brucerà, le vostre navi fuggiranno automaticamente.
Missione 6
Missione 6: U.S. Campaign - Lombok
Obiettivi
1 – Proteggete la zona aerea
2 - Il Destroyer John Ford, la nave di Walker, deve sopravvivere
3 – Distruggete la forza d’invasione
All’inizio della missione, in volo sulla vostra base ci saranno 3 P-40 Warhawks, ma saranno privi di bombe. Caricate un gruppo di caccia, composto da cinque aerei, e un secondo gruppo, composto da quattro, armandoli di bombe fino ai denti.
Dal momento che gli aerei rullano sul piazzale, andate alla base marittima e fate partire due navi PT. Impostatele su Free Fire e Free Torpedo, ma non su Free Move, almeno per il momento.
Se ancorerete la John Ford e le navi PT vicino alla costa, gli permetterete di sparare (anche se senza troppa potenza) alle installazioni nemichi sulla terraferma.
Inviate i vostri caccia in alto a sinistra e scendete in picchiata quando l’AI allinea l’aereo leader con i bersagli. Combattete per alcuni secondi, a meno che la vostra mira non sia davvero terribile, e lasciate che sia l’AI a fare il grosso del lavoro.
Concentratevi sulla repulsione degli attacchi aerei provenienti dai bombardieri, ma non dimenticatevi nemmeno di prestare attenzione ai caccia.
Prendete il controllo degli aerei che attaccano le scorte nemiche, a meno che non si muovano intorno in modo irregolare: se non siete sicuri della vostra artiglieria, fate affidamento sui bombardieri e lasciate che sia l’AI a occuparsi dei caccia.
Dopo che avrete distrutto tutti i bombardieri partirà una scena d’intermezzo. Fate ritirare tutti i gruppi di aerei più deboli, e tenetene in aria almeno quattro per farli scendere in picchiata sulle navi che stanno cercando di atterrare, ma dovrete inviare anche delle squadriglie di bombardieri. Costringete gli aerei più deboli ad atterrare o schiantateli nell’oceano.
Inviate il miglior squadrone che avete a sudest dell’isola: qui ci dovrebbero essere tre destroyer, un cruiser, e molte navi AK. Usate i caccia per affondareil cruiser con le bombe e, al vostro campo aereo, inviate i B-25 level bombers (2 unità) e i dive bombers in gruppi di quattro.
Distruggete il cruiser con un bombardamento basso, poi affondate il destroyer più vicino. Mentre gli aerei volano verso il basso, impostate le navi PT su Free Move (cercheranno di attaccare il convoglio) e su Free Torpedo. Il vostro destroyer John Ford dovrà restare immobile e limitarsi a lanciare torpedo e fare fuoco a volontà.
Missione 7
Missione 7: U.S. Campaign - Java Sea
Obiettivi
1 – Incontratevi con le unità britanniche
2 – Il cruiser Houston, la nave di Walker, deve sopravvivere
3 – Distruggete la nave da guerra nemica
Rompete la formazione e inviate il vostro cruiser verso est al 50% della potenza: fermatelo in fondo alla mappa, sulla destra. Due destroyer devono avanzare da ovest per intercettare gli aerei che stanno arrivando: impostate tutti gli equipaggi affinché combattano i danni inflitti dall’acqua e dal fuoco.
I destroyer devono concentrarsi sugli aerei che volano a filo dell’acqua (sono dei bombardieri di torpedo=. Saltate dentro e prendete il controllo non appena potete. Dovrete essere veloci nell’eliminare i bombardieri dal momento che le testate nucleari viaggiano lentamente, simili a una mina di terra semovente. Cercate di mantenere tutte le navi intatte, ma se proprio dovete sacrificarne una, allora puntate su un destroyer.
La prima parte della missione è piuttosto frenetica, e può essere che perdiate un destroyer per semplice sfortuna: per poter affrontare correttamente la prossima parte dovrete tenere la Houston a galla e almeno uno dei destroyer.
Ipotizzando che vi siano rimasti un cruiser e un destroyer, il primo dovrà inseguire gli aerei a ovest, o dove volete voi, basta che stia alla larga dal sottomarino in avvicinamento.
Se non vi rimarrà nemmeno un destroyer, la missione sarà considerata fallita (il vostro cruiser non potrà danneggiare il sottomarino quando questi emergerà). Il destroyer, invece, se ne dovrebbe sbarazzare alla svelta (anche a livello Veteran) se riuscirete a controllarlo bene e a sparare prima che le torpedo vengano lanciate contro la Houston.
Dopo che avrete affondato il sottomarino, altre navi nemiche faranno la loro comparsa per attaccare le vostre forze. La forza alleata dispone delle stesse navi con cui avete iniziato voi (un cruiser e due destroyer di scorta). Impostatele su Free Fire, Free Move e ordinate ai loro equipaggi di riparare i danni provocati dall’acqua e dal fuoco.
Impostate tutte le navi che vi sono rimaste su Free Fire e inviatele contro la nave nemica più vicina a voi: la forza britannica può attaccare una nave fino a quando questa non affonda. Eliminate tutti i bersagli alla svelta e tenete i cruiser in vita, non importa se sono ridotti male.
Dopo che avrete affondato tutti i nemici che vi attaccano, una nave da battaglia, accompagnata da tre destroyer farà la sua comparsa vicino al vostro gruppo, in genere vicino al nord dell’isola. A seconda delle condizioni delle vostre forze al momento, potreste essere costretti a fuggire. Fatelo anche se siete al massimo delle forze, e andate nella direzione del mare aperto.
Il motivo di questa ritirata è perché vi da la possibilità di spezzare i vostri inseguitori, che correranno a tutta velocità verso di voi: dal momento che i destroyer di scorta sono più veloci, usciranno dal raggio protettivo della nave da guerra e i vostri cruisers li potranno distruggere con facilità.
Dal momento che il vostro sottomarino non può distruggere i destroyer a meno che non passiate un bel po’ di tempo ad attirarli in linea retta verso di voi e gli scarichiate addosso delle torpedo, vi conviene lasciare che siano le navi di superficie a occuparsene.
Se il vostro periscopio si dovesse rompere, lasciate gli uomini delle riparazioni al quartiere generale, e vedrete che alla fine riavrete il vostro periscopio.
Missione 8
Missione 8: U.S. Campaign - Tulagi
Obiettivi
1 – Distruggete il campo aereo
2 – Distruggete la base marina
3 – Il carrier Yorktown deve sopravvivere
4 – Assicuratevi che cinque mezzi di sbarco raggiungano l’isola
Rompete la formazione e mandate la Yorktown a ovest. Lasciate i due destroyer dove sono, ma impostateli su Free Move e Free Torpedo.
Sul carrier, inviate tre gruppi da quattro caccia ciascuno (armati con delle bombe), oppure quattro gruppi da tre, ma è preferibile la prima opzione. Inviate questi dodici caccia a bombardare i cruiser in avvicinamento, poi finiteli con i destroyer.
Dopo che il primo giro di caccia ha sganciato le bombe, ordinategli di rimanere con il CAP attivo e inviateli contro i bombardieri giapponesi in avvicinamento. Dopo che tutti i dodici caccia avranno sganciato le bombe sul cruiser, i vostri destroyer potranno finirlo con molta facilità.
Noterete che vicino al vostro carrier ci sono dei bombardieri: non appena li impiegherete su un bersaglio, questi si ritireranno. È molto meglio quindi cercare di distruggere il campo aereo nemico. Inviate gli squadroni di caccia sul campo aereo mentre voi allontanate i destroyer e li mandate contro le navi PT provenienti dalla base marittima.
Ordinate a una destroyer di distruggere la base marina e l’altro destroyer di fare da scorta. Potrete anche impostare i due destroyer su Free Fire e godervi il massacro.
Per quanto riguarda i caccia che stanno distruggendo il campo aereo, lanciateli a volo radente sui cannoni AA (zoomate al massimo per riuscire a individuarli sulla mappa), e mandatene qualcuno lungo il percorso dei bombardieri. Quando avrete fatto piazza pulita, mandate i bombardieri dal carrier e lasciate che siano loro a completare il lavoro.
Appariranno un cruiser e un destroyer che, insieme ai cannoni sulla costa, cercheranno di fermare i vostri mezzi di sbarco. Entrambe le navi corazzate possono sganciare armi atomiche, quindi richiamate i vostri aerei (o fateli schiantare), poi inviate 12 bombardieri a occuparsi del cruiser.
Impostate entrambi i destroyer in modalità Berserk (Free move e Free Torpedo Fire), e mandateli contro al destroyer solitario. Questo dovrebbe essere più che sufficiente a sgominare il nemico e a farvi vincere la missione.
Missione 9
Missione 9: U.S. Campaign - Coral Sea
Obiettivi
1 – Fate ritirare i due carrieri giapponesi
2 – L’aereo di Donald non può esplodere
3 – Il carrier Yorktown non può essere distrutto
Il carrier Lady Lex (Lexington) è stato affondato da un sottomarino e lo Yorktown ha salvato quante più persone possibile. Questo significa che le forze IJN stanno avanzando.
Per iniziare non dovrete affondare dei carrier, ma solo infliggergli abbastanza danni da farli ritirare. Il nemico dispone di due carrier contro uno dei vostri, il che significa 24 aerei contro 12.
Fortunatamente voi avete Donald, che pilota il suo aereo personale, che riuscirà a infliggere parecchi danni al nemico.
Gli atri tre gruppi in volo devono essere dei bombardieri (potete usare anche dei caccia armati di bombe, ma potrebbero non infliggere abbastanza danni). Impostate la prima squadra sul combattimento ravvicinato contro i difensori e quelli successivi per sganciare le bombe.
Dal momento che il nemico invierà costantemente dei bombardieri contro la vostra nave, vi conviene sistemare la forza (sacrificabile) di cruiser e di destroyer affinché attirino il nemico. Se volete essere tecnici, potete semplicemente ordinare alle navi di superficie di attaccare i carrier dopo che i vostri aerei hanno sganciato le bombe sui cruiser e sui destroyer di scorta.
Anche se questo è realizzabile, può darsi che non abbiate il tempo o gli aerei per farlo. Ad ogni modo, dopo che un cruiser entra nel raggip d’azione di un carrier che non sia armato di bombardieri (perché magari sono impegnati in un’altra azione) o di navi di scorta, morirà alla svelta sotto il semplice fuoco dell’artiglieria.
Buona parte dell’andamento di questa missione dipende da come respingerete i bombardieri in arrivo e quando sarete bravi a combattere a bordo di un aereo.
Se non volete provere le torpedo TBF sui carrier, lanciategli sulle navi al bordo esterno della formazione nemica.
Se la scorta riesce a scappare, le altre navi nel gruppo potrebbero essere colpite comunque.
Dopo che un carrier giapponese avrà subito abbastanza danni, tutte le loro forze si ritireranno e voi avrete vinto.
Missione 10
Missione 10: U.S. Campaign - Midway Defence
Obiettivi
1 – Respingete il raid aereo (entrambi gli airfield devono sopravvivere o avrete fallito)
2 – Distruggete le navi da invasione di Kondo (i trasporti AK e i mezzi di sbarco)
3 – Distruggete i trasporti giapponesi, Akagi e Kaga
Questa missione si divide in tre parti.
Nella prima, distruggete tutti i caccia (Zentradi! Zenki scramble, zenki scramble!) alla prima base aerea, poi spostatevi verso nordovest. Inviate in battaglia le navi PT e sistematele anche vicino alle vostre basi aeree (che sono più importanti di quelle navali).
Fate buon uso dei dodici caccia e delle loro bombe, per un po’ è tutto quello che avete a vostra disposizione. Se alcuni dovessero morire, sostituiteli con dei caccia F2F armati di bombe.
Incontrerete una seconda base aerea: inviate tutti i dodici bombardieri e spostateli a sudest o nordest, comunque sia allontanateli dall’azione. Se il nemico dovesse distruggere la base aerea, in questo modo vi resterebbero comunque dei bombardieri da usare in seguito.
Questa battaglia aerea vi vedrà svantaggiati di 3 aerei contro uno, per cui fate fuoco alla svelta e cercate di essere molto precisi.
Se il vostro campo aereo dovesse essere danneggiato, ignorate gli aerei che si allonanano e caricate i bersagli di un gruppo nuovo o i bombarideri vi conceranno per le feste.
Impostate le navi PT su Free Move e Free Fire, in questo modo riuscirete a eliminare anche qualche bombardiere che scende in picchiata.
Dopo che sarete riusciti a sopravvivere alla prima fase, dovrete affrontare le navi con i vostri aerei (quindi sarete in netto vantaggio, e potrete rilassarvi un po’). Mandate a schiantare il gruppo più debole e mandate il più forte in volo radente contro alle navi che cercando di sbarcare. In questo modo fermerete i mezzi di sbarco e gli impedirete di raggiungere l’isola (se anche uno solo ce la dovesse fare, sarebbe game over).
Mandate i vostri bombardieri che avete tenuto in ozio fin dall’inizio della missione contro i cruiser.
Nella terza fase, saltate a bordo del Yorktown e inviate i tipi di aereo che mancano alla vostra isola (probabilmente saranno caccia).
Caricateli di bombe e inviateli tutti e dodici verso ovest a intercettare i bombardieri nemici che provengono dalla Akagi e dalla Kaga. I campi aerei di Midway devono lanciare altri bombardieri e inviarli a ovest per inseguire i caccia.
Una volta che avrete distrutto entrambi i carrier, non solo avrete dimezzato le forze aeree del nemico, ma sarete anche a metà della missione. Per completarla non dovrete fare altro che affondare entrambi i carrier.
Missione 11
Misisone 11: U.S. Campaign - Midway Attack
Obiettivi
1 – La Hornet o la Enterprise devono sopravvivere a questa missione
2 – Distruggete i carrier giapponesi Hiryu e Soryu
Questa missione è difficile soprattutto perchè dovrete vedervela con molti mezzi diversi tra loro, che arriveranno da varie direzioni. Ci sono inoltre due sottomarini che minacceranno costantemente i vostri carrier fino a che non riuscirete a prendervi un po’ di tempo per distruggerli.
I carrier giapponesi Hiryu e Soryu vengono da est verso ovest, ma a volte potrebbero anche cambiare rotta. Cercate quindi di essere pronti a respingere attacchi da qualunque lato della mappa, in qualunque momento del gioco.
Gli aerei Catalina sono sacrificabili per eliminare i sottomarini. Fategli sganciare le cariche di profondità sui sottomarini poi ordinategli di volare per localizzare le altre forze nemiche. Un singolo destroyer sarà in grado di gestire i sottomarini da solo, l’importante è che impostiate gli equipaggi per riparare i danni provocati dall’acqua.
Raccogliete le unità screening e separatele dai due carrier. Impostate da 16 a 20 caccia in almeno 4 o 5 gruppi, poi negli slot rimanenti metteteci delle torpedo e dei bombardieri.
Dopo aver individuato i carrier, arriverà un gruppo di cruiser e destroyer giapponesi a dargli man forte: non avrete nessuna difficoltà a sbarazzarvene. Questo però significa che avrete un tempo limitato per mandare i vostri 12 bombardieri a distruggere i carrier.
Anche se dovrete conservare un solo carrier per vincere la missione, vi conviene cercare di mantenere la vostra superiorità aerea e sfruttarla per mandare
Sfide aeree
Sfide aeree
Sfida 1
Entrate nella mappa e forzate l’attacco di uno dei due squadroni aerei alleati. Dopo che avrete dato l’ordine di attaccare, prendete il controllo del leader di volo e portate l’aereo sul convoglio di navi all’estremità meridionale.
Mirate alle scatole di carico sui ponti che dovrebbero generare un incendio in grado di mettere fuori gioco la nave AK con grande facilità.
Quando al nemico saranno rimaste pochissime navi, dividete il vostro gruppo in modo che possa attaccarle, mentre voi prenderete di nuovo il controllo del leader di volo e lo porterete a schiantarsi contro un’altra nave americana. Vincerete quando avrete affondato l’intero convoglio.
Sfida 2
Questa missione è simile a Lombok (missione 6) nella campagna, ma più difficil.
Avrete il controllo solo del campo aereo e dei dodici aerei che invierete. Avrete circa 30 caccia, ma questo non significa che li potrete mandare al suicidio a meno che non sia strettamente necessario.
Inviate in volo tutti gli aerei armandoli di bombe, vi serviranno più tardi.
Nella seconda parte della sfida cercate di tenere i destroyer in vita usando i caccia. Vi basterà tenerne in vita uno, e se un gruppo di volo ha solo un aereo (zoomate al massimo per capire di che tipo è), allora lasciatelo perdere e attaccate un altro gruppo di bombardieri.
Se si tratta di un solo aereo, i destroyer possono evitare la maggior parte delle bombe e delle torpedo, ma se sono due o più allora è probabile che subiranno parecchi danni.
Dopo aver respinto con successo l’ondata di bombardieri, sganciate delle bombe sulle navi che stanno sbarcando, poi distruggete anche tutti i mezzi di sbarco rimasti in vita per poter vincere la Sfida. Tenete presente che i destroyer che salverete eseguiranno solo Free Fire dalle posizioni in cui si trovano, ma non si metteranno a inseguire i mezzi di sbarco.
Sfida 3
Armate dodici caccia, divisi in tre gruppi da quattro aerei ciascuno, con delle bombe. Ciascuno di questi gruppi dovrà distruggere i destroyer di scorta all’inzio e in fondo al convoglio.
Fatto questo distruggete tutti i vostri aerei e organizzate altri dodici caccia con delle bombe su ciascun campo aereo. Ordinate a un gruppo o due di combattere contro i caccia screening, mentre gli altri dovranno sganciare bombe sul carrier. Questo basterà ad affondare tutte le navi da battaglia. Ordinate una zuffa contro le ultime forze aeree e distruggete gli ultimi mezzi.
Infine, ordinate che da ciascun base si sollevino dodici bombardieri armati di torpedo. Inviate due o quattro gruppi nel punto in cui si dirigono le navi da battaglia, e ordinate di attaccarle dal davanti, mentre mandate alcuni gruppi sui lati.
Se avete premura di ottenere nuovi gruppi di bombardieri, sarà sufficiente schiantare quelli che hanno subito troppi danni nel mare.
Sfide sottomarine
Sfide sottomarine
Sfida 1
È una sfida piuttosto facile, a meno che non vogliate buttare giù tutta la flotta (potete farlo, ma ci vorrà davvero tantissimo tempo). Quando siete pronti a partire, il sonar del vostro sottomarino individuerà facilmente le navi AK che dovete prendere di mira e affondare.
Quando le vostre torpedo sono all’interno del raggio d’azione richiesto, allora apparirà una nave circondata da un anello dorato. Andate a profondità di periscopio e lanciatele contro qualche torpedo. Assicuratevi di affondarla prima che i destroyer si accorgano di voi e vengano a conciarvi per le feste.
Sfida 2
I tre destroyer che scortano la nave da battaglia e il cruiser vi attaccheranno in sequenza sempre che non emergiate o vi avviciniate troppo al loro sonar. Fate pratica di tiro con il primo destroyer e affondatelo a una distanza variabile tra 0.5 e 0.7.
Se posizionate il sottomarino in linea retta e lo impostate al 25% della potenza, potrete distruggere il primo destroyer senza troppi problemi.
Usate due torpedo su ciascun destoyer. Il vostro scopo immediato è di affondare i tre destroyer alla svelta, prima che possiate riemergere brevemente. Una volta tolti di mezzo i tre destroyer, vi ritroverete molto vicini alla nave da battaglia e al cruiser.
Sparare le torpedo da questa distanza sarà un gioco da ragazzi.
Non sarà necessario scendere ad alte profondità se riuscirete a mirare bene i vostri colpi. Vi serviranno dalle 8 alle 10 torpedo in successione continua per affondare la nave da battaglia, per cui inseguitela e sparata dal una distanza di 0.1 per essere sicuri di non mancare il colpo (non avvicinatevi troppo, però, altrimenti i colpi finiranno sott’acqua e mancherete il vostro bersaglio).
Userete il resto delle munizioni a cercare di abbattere il cruiser se gli permetterete di fuggire. Il fianco del cruiser è il bersaglio migliora, dal momento che è talmente grande che difficilmente riuscirete a mancarlo se cercherete di colpirlo con le torpedo.
Sfida 3
La chiave è di rimanere in acqua fino a quando non avrete raggiunto il carrier, poi emergere e fare fuoco alla svelta e con precisione. Vi serviranno otto colpi per distruggere il carrier, e, considerato che sarete in profondità per la maggio parte del livello, i vostri sottomarini non saranno in grado di emergere e fare un secondo tentativo nel caso il primo fallisse.
I vostri sottomarini saranno quasi senza aria e con il 50% dello scafo intatto, per cui dovrete muovervi, coordinarvi e fare fuoco alla svelta. Non cercate di emergere troppo vicino al carrier per poter usare il cannone sul ponte: con tutti i cruiser e i destroyer nei dintorni fareste di certo una brutta fine.
Posizionate un sottomarino sulla destra del carrier (est) e un altro a poppa: in questo modo riuscirete ad affondarli abbastanza facilmente e completerete quest’ultima sfida.
Sommario della soluzione
Sommario della soluzione
Lista delle missioni e impostazioni di difficoltà
MISSIONE 1
MISSIONE 2
MISSIONE 3
MISSIONE 4
MISSIONE 5
MISSIONE 6
MISSIONE 7
MISSIONE 8
MISSIONE 9
MISSIONE 10
MISSIONE 11
MISSIONI SPECIALI NAVALI
MISSIONI SPECIALI AEREE
MISSIONI SPECIALI SOTTOMARINE