Presente quasi in maniera inaspettata all'interno dello stand Sony della GDC 2012, Datura potrebbe rappresentare un altro titolo di quelli da tenere d'occhio per PlayStation Move, periferica che forse troppo tardi comincia a mostrare qualche titolo peculiare che giustifichi il suo acquisto al di là dei giochi dedicati alle famiglie. A sviluppare il gioco sono i Plastic, team polacco che si è fatto conoscere su PlayStation Network con Linger in Shadows, avventura quasi metafisica che però è stata molto apprezzata dalla platea di giocatori Sony. Questa volta il titolo sembra essere completo in tutte le sue parti, seppur ugualmente ispirato e sottile nel messaggio che vuole trasmettere, immaginifico nell'atmosfera della quale è pervaso, a partire dalla musica onirica che ci è sembrata parecchio ispirata. Dicevamo che Datura supporta pienamente il Move, questo perché la visuale è in prima persona con la sola mano visibile e "slegata" dal resto del corpo, e quindi la cosa si sposa perfettamente con questo controller (seppur sia possibile giocare anche col Dualshock 3) ed il riconoscimento uno ad uno funziona decisamente bene e in maniera naturale. Il resto delle azioni, quali ad esempio camminare e muovere la visuale stessa, sono ugualmente intuitivi, basta premere l'apposito tasto e scegliere la direzione per muoversi senza alcun problema.
La demo che abbiamo provato comincia alla guida di una macchina in un paese di collina e di notte dove la visibilità è decisamente scarsa, ad un certo punto abbiamo investito un maiale che ha provocato un fuori strada e conseguente incidente. Quando ci siamo svegliati eravamo all'interno di una foresta senza sapere dove andare e cosa fosse successo, e quindi abbiamo girovagato alla ricerca di qualche indizio utile. Ci siamo avvicinati ad un albero più grande degli altri, lo abbiamo sfregato e cominciato a costruire la nostra mappa della zona, consultabile portando il controller Move verso il volto. Ad un certo punto siamo incappati in una fontana che rilasciava acqua torbida, che abbiamo messo in una bottiglia, e in una sorta di fattoria, all'interno della quale abbiamo trovato una pistola e sparato ad una sorta di bambola appesa per farla cadere. La demo purtroppo si è conclusa poco dopo e quindi abbiamo potuto appurare poche cose, se non che innanzitutto ci troviamo dinnanzi ad un adventure che ricorda Myst ma in tre dimensioni, con un'atmosfera che sembra essere piuttosto interessante (ricorda l'inizio del primo Silent Hill) con una musica evocativa e coinvolgente. Non siamo ancora in grado di raccontarvi la sua complessità, durata o altre caratteristiche, ma potete stare sicuri che torneremo a raccontarvi di Datura nei prossimi mesi.
CERTEZZE
- Un uso molto intelligente del Move
- Atmosfera originale ed evocativa
DUBBI
- Abbiamo visto ancora troppo poco