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Tutti allo zoo!

Alla Gamescom 2013 abbiamo dato una prima occhiata al nuovo Zoo Tycoon, gestionale realizzato da Frontier in esclusiva per Xbox One

ANTEPRIMA di Vincenzo Lettera   —   02/09/2013

La notizia che il nuovo Zoo Tycoon sarebbe arrivato su Xbox One anziché su PC ha lasciato perplessi molti dei fan storici della serie di manageriali nata nel 2001 per mano di Blue Fang. Non tanto per il cambio di piattaforma in sé, sia chiaro, quanto piuttosto per il processo di semplificazione che questo ha necessariamente comportato. Se poi si considera che il progetto è stato affidato agli autori di Kinectimals, la trasformazione è inevitabile. In occasione della Gamescom di Colonia abbiamo incontrato Jonny Watts, responsabile creativo di Frontier, e durante la presentazione del gioco ci è sembrato evidente il cambio di filosofia: lo scopo principale degli sviluppatori non è quello di realizzare lo Zoo Tycoon più elaborato ma quello più bello da vedere.

Tutti allo zoo!

Ogni mattina in Zoo Tycoon una gazzella si sveglia e sa che deve cominciare a giocare

Kinectycoon

La novità più grande introdotta dal nuovo Zoo Tycoon è la possibilità di impersonare un avatar e girovagare liberamente per il proprio zoo attraverso una semplice telecamera in terza persona. Da questa prospettiva è possibile vedere da molto vicino alcune conseguenze della gestione, buona o cattiva, del proprio zoo: cartacce a terra indicano un pessimo lavoro di pulizia, mentre i visitatori cominceranno a dimenarsi in caso manchino bagni pubblici. Nulla di particolarmente nuovo insomma, ma è evidente che l'introduzione di questa nuova prospettiva serva a offrire un'esperienza più coinvolgente a un pubblico tendenzialmente lontano dai classici tycoon game.

Tutti allo zoo!

Una golf buggy permette di spostarsi più rapidamente, cosa utile soprattutto quando le dimensioni dello zoo saranno diventate consistenti, ma è nell'interazione con gli animali che si nota come Frontier abbia voluto riprendere ed evolvere alcune delle meccaniche di Kinectimals. Quando ci si avvicina al recinto la telecamera passa in prima persona, e il giocatore utilizza Kinect per svolgere una serie di semplici minigiochi. Per pulire un elefante bisogna ad esempio direzionare un getto d'acqua, oppure si può sfamare una giraffa raccogliendo un frutto e allungando il braccio verso l'animale. È in questi momenti che si nota l'enorme lavoro fatto dallo sviluppatore di Cambridge per rendere credibile la fauna dello zoo, sia da un punto di vista grafico che nei comportamenti. Ci viene mostrato un lemure mentre si rilassa al sole, o la giraffa Scotty mentre trotterella allegramente. "Abbiamo speso tantissimo tempo a fare ricerche, collaborando col National Geographic", ci dice Watts. "Ogni singolo comportamento, anche il più incredibile o bizzarro, è esattamente quello che gli animali avrebbero nella realtà". Ma ovviamente si tratta di aggiunte che al giocatore più tradizionale interessano fino a un certo punto. Chi vuole un'esperienza più vicina ai classici tycoon game può giocare tranquillamente con la classica visuale dall'alto, controllando le esigenze del parco, degli animali e delle persone, e intervenendo in maniera molto più immediata. Dalle finanze della struttura alle campagne pubblicitarie, dal morale dei visitatori a inaspettati eventi casuali: molte delle cose che ci si aspetterebbe dal genere saranno presenti in Zoo Tycoon, ma sfortunatamente il tempo a nostra disposizione non ci ha permesso di approfondire ogni aspetto e capire quanto il passaggio da PC a Xbox One (e da Blue Fang a Frontier) abbia effettivamente semplificato l'esperienza in termini di variabili ed elementi da tenere in considerazione.

Tutti allo zoo!

"Il nuovo Zoo Tycoon ruota tutto attorno a Xbox Live", interviene Jorg Neumann, studio manager di Microsoft Studios. Seguendo il pensiero per cui l'esperienza social e le opzioni online rappresenteranno il cuore pulsante di questa nuova generazione di console, il gioco prevede tantissime modalità e divertissement con cui collaborare o passare il tempo in compagnia. I giocatori potranno caricare i loro zoo su cloud, condividerli e metterli a disposizione per chi volesse visitarli; oppure possono lavorare assieme per gestire la stessa struttura. Tra le aggiunte più interessanti spiccano però le sfide quotidiane, all'interno delle quali tutti i giocatori del mondo devono collaborare per portare a termine determinati obiettivi. Da questo punto di vista Frontier e Microsoft Studios vogliono dare a Zoo Tycoon una connotazione istruttiva: "magari ci sarà una sfida che chiederà agli utenti di allevare e liberare un certo numero di rinoceronti", ci dice Neumann. E se si raggiunge l'obiettivo Microsoft potrebbe donare del denaro in beneficenza alle associazioni per la tutela degli animali. Un'idea sicuramente interessante che siamo curiosi di vedere se e come sarà implementata.

CERTEZZE

  • Enorme cura nell'estetica e nel comportamento degli animali
  • Numerose opzioni di gioco online
  • L'uso di Kinect farà contenti neofiti e giovanissimi...

DUBBI

  • Sostanza e complessità ancora da valutare