La guerra tra AMD e NVIDIA è viva più che mai in queste settimane. La casa di Sunnyvale dopo il rebrand della propria serie, ha stupito tutti lanciando sul mercato la Radeon R9 290X, un piccolo (mica troppo) mostro di potenza che si è subito piazzato al primo posto sul podio, incalzato dalla ancora più sorprendente R9 290, che i benchmark evidenziano come di poco meno potente ma dal prezzo ridottissimo (parliamo di circa 300 euro); capace tra l'altro di battere in certi frangenti persino la Titan di NVIDIA. Quest'ultima non ha aspettato molto tempo per tornare all'attacco e dopo l'annuncio di pochi giorni fa ecco che finalmente un corriere fa pervenire direttamente nel nostro case del banco prova una GeForce GTX 780Ti nuova fiammante.
Abbiamo testato la nuova GeForce GTX 780Ti, una scheda potente ed affidabile, a prova di futuro!
Diamo i numeri
Tra rumor e annunci, avrete più o meno già un'idea di cosa troverete da oggi nei negozi. La nuova GeForce GTX 780Ti è una scheda video NVIDIA concepita per rappresentare un nuovo apice nel settore dedicato al gaming. Piazziamola subito sul mercato, dicendovi che il prezzo di lancio sarà di 699 dollari, che da noi diventeranno 544 euro più IVA, mentre sotto il profilo prestazionale è il nuovo riferimento che punta a stracciare i record di qualunque benchmark, con una progettazione concentrata in gran parte anche sull'affidabilità, silenziosità e temperatura.
L'obiettivo è offrire non solo il frame rate più alto, ma anche il più stabile. E lo stesso vale per la richiesta di potenza, regolata sempre al meglio per un'esperienza di gioco al massimo. È tenendo bene a mente questi fattori che si capiscono le ragioni dietro la realizzazione di un prodotto che altrimenti non giustificherebbe appieno il prezzo di listino. La scheda propone caratteristiche da primato, come era scontato. La GPU alla base del prodotto NVIDIA è la GK110 dotata di 2880 CUDA Core, ovvero il 25% in più rispetto alla 780 "liscia". 3 i Gigabyte di memoria GDDR5 7Gps montati, la più veloce al mondo, che garantiscono 336GB/sec di banda passante. Sulla scheda troviamo la dotazione ormai standard di uscite: due DVI, una porta HDMI ed una DisplayPort. La scheda può vantare la nuova tecnologia GPU Boost 2.0, naturale evoluzione del sistema già apprezzato nelle precedenti GeForce che garantisce il clock più spinto in ogni occasione. Rimanendo in ambito potenza, si fa notare una feature che farà la gioia degli appassionati di Overclock, i quali potranno gestire indipendentemente le tre fonti di energia della scheda, ovvero i connettori da 6 e 8 pin e la PCI Express. Regolandoli in maniera autonoma, l'utente può spingere la 780Ti come mai avvenuto prima.
Potenza e temperature
I test parlano di una potenza bruta che sbaraglia la concorrenza, in qualsiasi condizione di utilizzo, nonostante frequenze di lavoro leggermente inferiori, segno di un lavoro accurato in fase di progettazione ed ottimizzazione.
NVIDIA ha mantenuto un occhio di riguardo anche verso i consumi e le temperature. La scelta di un die di 533 millimetri quadrati, contro i 455 della R9 290X garantisce una migliore dissipazione e minore spreco di energia. In poche parole, ciò permette alla scheda di tenere la temperatura più bassa stressando meno la ventola, con una rumorosità a sua volta ridotta. A fianco di ciò, NVIDIA vanta un'efficienza maggiore, con una costanza della frequenza di clock anche su utilizzi prolungati. Certo, le dimensioni della scheda ci hanno creato qualche difficoltà nel trovarle un posto dentro il nostro case, ma i vantaggi sembrano giustificare tale scelta. Il dissipatore montato sulla reference è del tutto simile a quanto già proposto con la Titan, e offre anche un'estetica accattivante, con tanto di scritta GeForce GTX illuminata da un led verde.
Ma come si comporta coi giochi?
Com'era prevedibile, la GeForce GTX 780Ti si conferma come la scheda più veloce sul mercato, combattendo ad armi spianate la concorrente di AMD. Non potendo fare un confronto diretto sulla stessa macchina, almeno non ancora, non ci sentiamo di darvi un giudizio definitivo, ma stando ai benchmark ufficiali pare non ci sia davvero storia. Si parla di incrementi prestazionali tra il 10 ed il 30% in base al titolo. Restando in casa NVIDIA invece, passando sulla stessa configurazione da una 770 assemblata da MSI, dotata di 2 GB di memoria, il balzo in avanti in termini di frame rate e stabilità dello stesso sono palesi. Abbiamo messo alla frusta la scheda con Assassin's Creed III, Metro: Last Light, Far Cry 3, Batman: Arkham Origins e soprattutto il nuovissimo Battlefield 4. In tutti i casi l'aumento prestazionale è stato evidente, con frame rate saliti di 20-30 punti percentuali.
In particolare, il titolo DICE non riesce minimamente ad impensierire la 780Ti in alcuna occasione, a dettaglio Ultra e risoluzione Full HD. In definitiva, per quanto sia ancora necessario provare le due top di gamma NVIDIA e AMD una di fianco all'altra, la nuova GeForce non teme rivali non tanto per la potenza bruta, che comunque non manca, ma più per l'affidabilità. L'idea di lavorare affinché la scheda mantenga costante il frame rate così come la richiesta energetica, funziona e piace, e siamo sicuri darà soddisfazione al giocatore più esigente. Un'ultima nota va fatta in merito alla risoluzione. La GeForce GTX 780Ti nasce anche per il futuro, quando giocheremo in 4K. Una scheda da sola non regge ancora tale dettaglio, ma associata ad una o due compagne, nessun titolo presente o in arrivo rappresenterà un ostacolo.
Una scheda per tutte le stagioni
La GeForce GTX 780Ti è una scheda video versatile. NVIDIA ci tiene a sottolineare come la concezione che garantisce stabilità e soprattutto temperature sotto controllo, permette alla nuova nata di adattarsi a diverse configurazioni. Che si parli di case dalle dimensioni ridotte come potrebbe essere una Steam Machine (citata da NVIDIA stessa), piuttosto che mostri prestazionali con montate tre schede in SLi, la nuova nata non perde colpi e non soffrirà di surriscaldamenti anomali. Il supporto completo alle novità annunciate recentemente dal colosso statunitense, su tutte il nuovissimo G-Sync, dovrebbe inoltre garantire una buona longevità alla scheda.
La lotta per la prestazione pura appare sempre più futile e lontana dalle esigenze reali dell'utente ed NVIDIA sembra averlo capito. Per questo ha messo in piedi progetti come Gameworks, un programma che permette agli sviluppatori di inserire nei propri videogiochi tutta una serie di feature esclusive GeForce. Un esempio recentissimo è Batman: Arkham Origins, che può vantare effetti DirectX 11 avanzati alcuni dei quali di proprietà proprio NVIDIA, come l'antialiasing TXAA, una tecnica particolare che miscela filtri differenti per garantire bordi definiti anche nei casi più difficili. Un'altra aggiunta è l'occlusione ambientale HBAO+, che raffina le ombreggiature. Sembre rimanendo in ambito ombre, da citare il PCSS, una tecnica che perfeziona le proiezioni di personaggi ed oggetti applicando una sfocatura sulla parte più lontana dell'ombra. Inoltre perfeziona la precisione della stessa, nel caso si sovrapponga ad altre ed eleva la risoluzione da 512x512 a 2048x2048. Il titolo Warner Bros. può poi beneficiare del Tessellation, ulteriormente impreziosito proprio su schede NVIDIA. Questa tecnica che ormai gli utenti PC hanno imparato a conoscere da tempo, garantisce un livello di dettaglio superiore, nel caso specifico di Batman: Arkham Origins impreziosendo il mantello di pieghe ed il terreno innevato che diventa dinamico, riproducendo impronte ed increspature, giusto per citare un paio di esempi. Infine vi sono le librerie PhysX, che ci graziano con elementi mossi da una fisica molto più realistica, accompagnati da fumi e particelle aggiuntivi.