Quando siamo andati a trovare i ragazzi di Daedalic nella loro meeting room dell'E3 2014, pensavamo che l'etichetta tedesca avrebbe focalizzato tutta la sua presentazione sui titoli già annunciati e attualmente in sviluppo, a partire da Silence: The Whispered World 2, senza dubbio il progetto più ambizioso del team di Amburgo. E invece ad accoglierci c'era Kevin Mentz, il giovane autore che si è fatto notare grazie al lavoro fatto su Memoria. Chi sperava di tornare nelle terre di Aventuria in tempi brevi dovrà però pazientare, perché Mentz era alla fiera losangelina per presentare The Devil's Men, la sua nuova e interessante avventura grafica che abbandona il fantasy di Memoria per immergere il giocatore in un'Inghilterra vittoriana dai sapori steampunk.
The Devil's Men è una promettente avventura steampunk dall'autore di Memoria
Gli uomini del diavolo
Attraverso un misto di concept art e screenshot, l'autore tedesco ci racconta dell'ambientazione di The Devil's Men: un'immaginaria città inglese del 1871, in passato sede di una splendida fiera mondiale ma oggi quasi in decadenza, afflitta da una misteriosa serie di omicidi. Protagonista è Adelaide Spektor, una ragazza ventenne figlia di un celebre detective sulla falsariga di Sherlock Holmes. Peccato che suo padre l'abbia abbandonata quando era piccola, spingendola da allora a vivere per le strade della città in mezzo a mendicanti e poco di buono.
Ci domandiamo come mai Adelaide, nonostante le premesse narrative, abbia una gamba di legno e sia vestita in modo piuttosto elegante, ma per ora Mentz non vuole rivelarci quelli che dovrebbero essere elementi molto interessanti nella storia della protagonista. Sta di fatto che, alla morte di un amico del padre, Adelaide comincerà a investigare sulle prove dell'omicidio nella speranza che i suoi sforzi la aiuteranno a ricongiungersi col padre e a tornare ai piani alti della società. Nella sua missione, tuttavia, sarà costretta a chiedere aiuto a Emily, capo di una gang di criminali. Mosse entrambe da motivi personali, le due ragazze dovranno così collaborare, andando via via a scoprire cos'è che lega la famiglia Spektor agli omicidi della città, e soprattutto chi sono i cosiddetti Devil's Men, misterioso gruppo di scienziati assassinati uno dopo l'altro. Insomma, una premessa forse non troppo originale ma senza dubbio intrigante, a cui va riconosciuta la scelta di mettere sotto i riflettori un duo di protagoniste femminili potenzialmente molto interessante. Storia a parte, sarà curioso vedere il lavoro di scrittura di Mentz alle prese con una storia fortemente incentrata sul prendere decisioni e sulle ripercussioni che queste possono avere nella storia. L'autore tedesco non nasconde l'ispirazione ai giochi di Telltale Games, nonostante The Devil's Men non prenderà quella deriva da film interattivo vista con The Walking Dead e The Wolf Among Us. Il giocatore dovrà fare attenzione alle decisioni prese, perché ogni azione andrà a influenzare positivamente una delle due protagoniste e negativamente l'altra.
Ci è stata mostra una sequenza in cui il giocatore poteva scegliere se aiutare l'investigazione fornendo alla polizia una prova che andava a incastrare Emily: in questo caso cambiava completamente la sequenza successiva, in cui Emily doveva infiltrarsi per recuperare queste prove. Si potrà così scegliere se bilanciare le varie decisioni o se giocare l'intera avventura avvantaggiando unicamente uno dei due, ma in entrambi i casi, proprio come per The Walking Dead, a cambiare sono singoli spezzoni e momenti di gameplay nel corso dell'avventura. I momenti chiave della storia saranno sempre presenti a seconda delle proprie decisioni. Mouse alla mano, Mentz ci ha fatto vedere altri esempi: per scassinare una porta potremo decidere se consumare uno dei grimaldelli a nostra disposizione oppure se usare un piede di porco, rendendo però evidente il tentativo di furto e quindi avendo ripercussioni successivamente nella storia. Sviluppato da un gruppo di dieci persone, il gioco uscirà a metà del prossimo anno: la demo attuale mostrava animazioni delle protagoniste ancora molto povere, ma lo sviluppatore ci ha assicurato che buona parte del tempo a disposizione sarà utilizzata proprio per rendere i personaggi più vivi ed espressivi.
CERTEZZE
- La penna di Kevin Mentz in un'ambientazione steampunk
- Interessante ramificazione della storia...
DUBBI
- ...ma ancora tutta da valutare
- Bisogna ancora lavorare sulle animazioni dei personaggi