Marcus e le locuste a 1080p

Gears of War torna protagonista qui all'E3 2015 e con ben due progetti. Oltre a mostrare una breve demo di Gears 4, che perde "Of War" e diventa ufficialmente il quarto episodio della serie in uscita il prossimo anno, Microsoft ha ufficializzato una voce che girava da tempo ovvero quella della riedizione del primo Gears of War col suffisso Ultimate Edition. Sulle Xbox One sparse per la fiera era anche possibile provare una mappa in multiplayer della prima gloriosa versione, che stupì tutti con il primo third person shooter ad essere realmente divertente anche giocato in rete e contro avversari umani. Divenne immediatamente un brand, una saga, tanto che anni dopo Microsoft si è comprata la proprietà intellettuale per continuare a produrne episodi indipendentemente da Epic e avvalendosi dei servigi di Rod Fergusson che di Gears of War è il creatore insieme al più famoso Bleszinsky. Nell'appuntamento a porte chiuse ci è stato spiegato che il buon Rod gli consente di guardare ai codici e agli asset ereditati da Epic con l'occhio di chi sa perché certe cose erano state fatte in un modo piuttosto che in un altro e proprio da lui pare essere partita l'idea di questa remastered in occasione del decimo anniversario dell'annuncio del gioco, remastered che uscirà già il prossimo 28 agosto e per la cifra di circa 39€.

Tornano su Xbox One e PC le locuste e Marcus in una riedizione tutta next-gen del primo Gears of War

Tutto da zero

Della versione originale non è rimasto quasi niente, praticamente solo le voci degli attori e l'ossatura del gameplay e delle meccaniche, tutto il resto è stato rifatto da zero. Questa versione sarà il primo Gears of War a girare a 60 frame al secondo e a 1080p con modelli poligonali ricostruiti completamente, texture in alta risoluzione e un impianto di effetti che pesca a piene mani dalle librerie dell'Unreal Engine 4. Anche le scene di intermezzo, mantenendo la linea narrativa, sono nuove di zecca così come musiche ed effetti sonori sono stati tutti rimasterizzati e ora godono del 7.1 e di una qualità propriamente next-gen.La versione che fa da base al tutto non è quella di Xbox 360, bensì quella per PC che uscì qualche tempo dopo con missioni aggiuntive e circa due ore di gameplay in più oltre che offrire uno scontro vero e proprio col Brumak, il bestione bipede che su Xbox 360 appariva solo in una sequenza non interattiva anche se in game.

All'E3 è stata annunciata pure la versione PC tra l'altro che avrà i 4k e nessun limite per la fluidità potendo raggiungere qualsiasi numero di fotogrammi al secondo che il vostro computer riuscirà a reggere. Anche certe meccaniche sono state limate come l'attacco con la motosega che ora non rende più immortale chi lo esegue e certi aggiustamenti relativi alla raccolta di armi e munizioni da terra. Lo schema di controlli è quello molto apprezzato di Gears of War 3 (opzionale ovviamente) con la possibilità di cambiare armi al volo con la pressione del tasto Y. È stato aggiunto un ulteriore livello di difficoltà ancora più facile del casual originale per chi proprio voglia solo godersi la storia e un gioco che ha fatto epoca. Il comparto multiplayer vedrà ben sei modalità protagoniste con anche il Team Death Match che fu introdotto solo a partire dal secondo capitolo e le mappe saranno ben 19 da giocare su server dedicati, cosa anche questa introdotta solo a partire da Gears of War 2 nella serie. Si potranno organizzare Lan Party e online sarà aggiunto anche lo spectator mode per imparare dai più bravi e a dare soddisfazione ai più assidui ci penserà un sistema di progressione preso da Gears of War 3 che porterà a sbloccare fino a 17 personaggi extra, skin per armi e COG. Nelle partite non classificate, inoltre, i giocatori saranno liberi di decidere in assoluta autonomia tutte le regole delle partite dai respawn fino ai tipi di arma da utilizzare. Insomma, a fronte di un prezzo forse un po' alto per un solo capitolo della saga, i contenuti aggiuntivi e quelli rivisti rendo l'esperienza davvero interessante anche perché graficamente i cambiamenti sono davvero notevoli. Non sono ancora stati montati video comparativi, ma le immagini esemplificative di confronto che ci hanno mostrato fanno davvero pensare a due giochi distanti dieci anni. Aspettate di arrivare nelle viscere di Sera in mezzo alle distese di Imulsion per restare a bocca aperta...