Visitando gli uffici di MSI a Taipei non è difficile imbattersi in modellini di piccole auto sportive sulle scrivanie, riviste di design automobilistico accatastate nelle stanze o notare come i dipendenti dell'azienda taiwanese sfoggino magliette che li fanno sembrare parte di una grande scuderia di Formula 1. "Non arriverei a dire che ci ispiriamo al settore automobilistico per realizzare i nostri prodotti", ci confida Charles Chiang, vice presidente di MSI. "Tuttavia abbiamo alcuni elementi in comune, specialmente la ricerca del design aggressivo ed elegante e dell'avanzamento tecnologico". Che non sia solo estetica è evidente nel momento in cui si comincia a discutere di sistemi di raffreddamento all'avanguardia, nuove eliche aerodinamiche e ottimizzazione degli spazi. Ed è proprio inseguendo questa continua innovazione tecnologica che, festeggiando il trentesimo anniversario dalla sua fondazione, MSI ha presentato diversi nuovi prodotti in occasione del Computex 2016, tra linee desktop e notebook, schede grafiche e motherboard, fino a un nuovo "zaino" pensato per la realtà virtuale. Dopotutto, con l'annuncio delle nuove e potenti GPU di NVIDIA e il ciclo di vita delle console che sembra andare incontro a una drastica riduzione, la scena PC non è mai stata tanto interessante in ambito gaming quanto quest'anno.
Al Computex 2016, MSI ci ha mostrato tutte le novità in cantiere per gli appassionati di PC gaming
Arrivano le 1080
Dopo che NVIDIA ha annunciato ufficialmente le sue GTX 1070 e GTX 1080, sapevamo che l'evento di Taipei avrebbe rappresentato l'occasione ideale per i produttori di schede grafiche per presentare le loro diverse versioni, con soluzioni estetiche e tecniche differenti per sfruttarne appieno le prestazioni. MSI non fa eccezione, e anzi è arrivata al Computex 2016 con una line-up di cinque diverse varianti della più potente 1080, nel tentativo di coprire le esigenze e le disponibilità economiche di quanti più utenti possibili. Si parte con il modello Aero 8G, quello più accessibile e pensato per ridurre i costi.
Proprio per questo motivo non presenta particolari innovazioni tecniche né estetiche, con un semplice dissipatore che espelle l'aria calda accumulata spingendola verso il retro del proprio computer. Le frequenze della GPU non si discostano di una virgola da quelle di riferimento, pari quindi a 1607MHz/1733MHz (base/boost) sul modello base, e a 1632MHz/1771MHz per la versione OC della scheda. Un gradino più su è quella che MSI ha chiamato Armor 8G, una variante che monta un sistema a due ventole Torx per la dissipazione del calore. Come per l'Aero, il modello base partirà dalle frequenze di riferimento, ma proprio grazie alla diversa soluzione di raffreddamento permetterà un margine superiore di overclocking (la versione OC della scheda sarà impostata a 1657MHz/1797 MHz). La scheda ammiraglia, e probabilmente quella più interessante per chi guarda con curiosità alle 1080, è però la Gaming X 8G, che sfoggia gli aggressivi colori aziendali di MSI e che, soprattutto, è caratterizzata da un sistema di raffreddamento all'avanguardia. Evoluzione di quello che l'azienda taiwanese ha fatto negli ultimi anni, il Twin Frozr IV promette una capacità di raffreddamento del 20% in più rispetto alla Founder's Edition della 1080, 24% di rumore in meno e 14% in più per capacità di overclock. In Silent Mode la GPU parte anche in questo caso da una frequenza di 1607MHz/1733MHz, ma le cose si fanno decisamente più interessanti in Gaming Mode (1683MHz/1822MHz) per poi raggiungere performance notevoli (1708MHz/1847MHz) in OC Mode. Ovviamente tutti questi numeri andranno poi verificati in fase di recensione quando avremo modo di testare a fondo la scheda, mentre il prezzo resta ancora un mistero, sebbene di sicuro non sarà economico. Qualche settimana dopo il lancio della Gaming X 8G uscirà sul mercato una variante denominata Gaming Z, identica in termini di prestazioni ma caratterizzata da qualche piccola differenza estetica e dotata di led personalizzabili attraverso il sistema Mystic Light già visto sui computer Nightblade. La quarta e ultima GPU è destinata agli utenti più smanettoni: la Sea Hawk raggiunge la stessa capacità di overclock della Gaming X (1847MHz) ma la differenza principale sta nel sistema di raffreddamento a liquido realizzato in collaborazione con Corsair.
Nuove motherboard Titanium e Carbon
Una parte importante dello stand di MSI al Computex 2016 era ovviamente dedicata alla linea di schede madri della compagnia di Taipei, che per il suo trentesimo compleanno ha annunciato nuovi modelli Titanium e Carbon. Indirizzata agli amanti dell'overclock e con pieno supporto ai processori Broadwell-E di Intel, la nuova X99A è pensata per assicurare maggiore affidabilità rispetto alla X99 di passata generazione, con tutta una serie di novità che spaziano da un ingresso frontale USB 3.1 (tipo A e C) ai 17 led da personalizzare utilizzando Mystic Light.
Aegis X
Il Computex 2016 è stato per MSI l'occasione perfetta per annunciare anche l'Aegis X, nuova iterazione del suo piccolo ma aggressivo PC desktop che si affianca alla linea Nightblade pur riprendendone la filosofia e portandola avanti con un design unico e più aggressivo. Il form factor resta pressoché identico a quello dell'Aegis originale, ma non mancano piccole accortezze. Le entrate HDMI e USB poste sul lato frontale servono a rendere più rapida e indolore l'installazione di un visore per la Realtà Virtuale, mentre il simbolo di MSI sulla parte alta può essere adesso premuto per attivare immediatamente la modalità Overclock. Prevedibilmente però, le novità più interessanti si trovano all'interno di questo PC da meno di 20 litri di capienza: l'Aegis X integrerà infatti processori i7 sbloccati e supporterà le schede grafiche più recenti, fino alla GTX 1080 di Nvidia (sebbene, per motivi di spazio, non sarà possibile montarne due in configurazione SLI). Anche in questo caso mancano dettagli sulle diverse configurazioni hardware che saranno commercializzate e sui prezzi, ma è evidente come l'obiettivo di MSI sia quello di utilizzare una configurazione curata, offrire prestazioni elevate e un form factor interessante per attirare l'attenzione di chi, scottato da cicli di vita delle console sempre più ridotti, guarda con interesse al mercato PC. Di sicuro, con il suo look a metà tra una katana e un mech, l'Aegis X difficilmente passerà inosservato.