Riprende La Settimana su PlayStation Store, rubrica dedicata a uscite e promozioni legate al negozio virtuale Sony, e lo fa nel momento migliore possibile. Per due ragioni. La prima è che si è da pochi giorni attivata un'importante iniziativa che coinvolge qualcosa come 300 titoli, magari non tutti ugualmente appetibili ma di certo in grado di offrire qualcosa di gradito ad ogni possibile utente. La seconda è che "Big in Japan", questo il nome dell'attività, ci permette di fare un percorso tra le migliori produzioni del Sol Levante; un viaggio che, seppur virtuale, farà la gioia di chi in questa calda estate 2016 è costretto a starsene a casa e deve accontentarsi di lasciare il suo salotto solo attraverso qualche videogioco. Prima di passare ai nostri consigli, vi ricordiamo che è anche attiva un'offerta su Doom (44.99 e 69.99 euro), sia in versione Standard che Digital Deluxe, che dà modo di risparmiare circa il 35% su entrambe e portarsi a casa il ritorno di id Software ad altissimi livelli, uno sparatutto che non ha per nulla sentito il peso dell'abbandono di Carmack e anzi rende un grande omaggio ai fasti dei primi capitoli della serie.
Per gli amanti dei giochi giapponesi è una grande settimana su PlayStation Store
Pane e Giappone
Per decidere quali titoli consigliare abbiamo tenuto conto della scontististica, che ovviamente tanto maggiore e meglio è, e poi ovviamente della rilevanza del titolo. Si tratta di una manciata di possibili scelte all'interno di un catalogo molto vasto, quindi fateci sapere voi cosa avete già comprato e cosa prevedete di acquistare da qui alla fine di "Big in Japan", che si concluderà il prossimo 13 di luglio. Partiamo con qualcosa per chi è in cerca di esperienze più particolari, veramente legate al retaggio culturale e ludico nipponico: AKIBA'S TRIP: Undead & Undressed (14.99 euro) ci dà la possibilità di esplorare la mitica Akihabara, il quartiere dell'elettronica e della cultura pop di Tokyo, attraverso un'esperienza action GDR che non sarà perfetta, ma ha conquistato il cuore di molti giocatori.
Il classico titolo che "lo comprerò in sconto"; beh, eccovi serviti. Deadly Premonition: Director's Cut - Gold Edition (9.99 euro) è purtroppo solo per PlayStation 3 ma, qualora foste in possesso della precedente console Sony, vi porterebbe alla scoperta di una delle avventure più atipiche, bizzarre e affascinanti venute da Giappone negli ultimi anni. Discorso molti simile e molto differente allo stesso tempo per Disgaea 5 (29.99 euro): come il numero suggerisce stiamo parlando di una delle serie di gioco di ruolo strategici più florida in assoluto, quindi non di un esperimento, ma allo stesso tempo si tratta di una tipologia di prodotto davvero unica, complessa da penetrare nella sua essenza ma gratificante una volta che le si dedica il giusto impegno. Molto meno hardcore ma legati in modo indissolubile al mondo della cultura, nello specifico dei manga, del Sol Levante, J-Stars Victory VS+ Digital Edition (19.99 euro) e One Piece Pirate Warriors 3 (29.99 euro) sono rispettivamente un picchiaduro e un musou che faranno la gioia degli appassionati delle serie pubblicate da Jump, il primo, e nello specifico di quella di Oda-san, il secondo.
Qualcosa per tutti
Imperdibile, unico e controverso, Metal Gear Solid V (19.99 euro) non deve mancare in nessuna collezione di videogiochi, soprattutto quando ve lo potete installare su PlayStation 4 al prezzo di un paio di film al cinema.
Per Street Fighter V (44.99 euro) vale un discorso un po' diverso: non è piaciuto a tutti e forse ha ancora qualche sbavatura da correggere, però resta tra i picchiaduro più giocati e belli da vedere sul mercato e, tra l'altro, ha da poco visto l'introduzione dell'attesa modalità Storia. Gravity Rush: Remastered (14.99 euro) è invece un'esclusiva molto particolare, nata su portatile ma atterrata anche su PlayStation 4 grazie ad una conversione curata in ogni dettaglio, davvero bella. Chiudiamo infine con Dark Souls III (49.99 euro) che, ok, non gode di una scontistica enorme, però è anche l'ultimo capitolo di una saga che ha reso noto al grande pubblico un genere prima di nicchia e ha in qualche modo aperto un piccolo risorgimento giapponese che, speriamo, dia più forza al movimento asiatico anche negli anni a venire.