Negli ultimi dodici mesi abbiamo scritto tanto, tantissimo di Tekken 7. Lo abbiamo provato in diverse occasioni e nel corso dell'ultima E3 di Los Angeles abbiamo potuto dare un rapido sguardo alla modalità storia: un contenuto da due o tre ore che non sarà il cuore dell'esperienza, quello resta e rimarrà la competizione tra giocatori, ma da una parte guarda alle esigenze dei fan in cerca di risposte sulla saga di Heihachi Mishima e famiglia, dall'altra è un modo molto furbo di uscire vincitori dal confronto a distanza con Street Fighter V e con lo stato ancora incompleto in cui è stato rilasciato sul mercato. Durante la GamesCom 2016 ci siamo seduti in una stanzina all'interno dello stand di Bandai Namco, appreso alcuni nuovi dettagli sul progetto e messo mano all'attesa modalità storia. Non ci dilungheremo quindi sul gameplay, già sviscerato in diverse altre occasioni, limitandoci a confermare le ottime impressioni del passato e la sensazione che tutto il tempo speso nelle sale giochi giapponesi abbia davvero giovato tantissimo a un picchiaduro che si candida a diventare uno dei migliori esponenti del suo genere.
Tekken 7 si è presentato alla GamesCom 2016 più in forma che mai e con inediti contenuti
Non solo chi vi aspettate
Il cuore della modalità storia è ben riassunto dal video di presentazione: Akuma, guest star presa in prestito da Street Fighter, e Heihachi se le danno di santa ragione passando dal combattimento vero e proprio a filmati precalcolati, da mosse speciali a "quick time event". Durante la GamesCom 2016 Harada, storico game designer della serie, e i suoi collaboratori ci hanno tenuto a precisare che questa aggiunta non si fonderà su un semplice riciclo degli asset creati per la modalità Arcade, ma avrà situazioni, ambienti e costumi realizzati ad hoc.
L'esempio, efficacissimo per quanto sia arrivato attraverso un singolo screenshot, è quello di un giovanissimo Kazuya ancora ragazzino in piedi davanti a Heihachi all'interno di un vulcano, probabilmente intento ad allenarsi. Sono dettagli ma per chi aspetta anche questa diversione dell'offerta principale, potrebbero fare la differenza e si spera siano il sintomo di un contenuto ben studiato e realizzato. Tra l'altro a latere della storia principale ce ne saranno alcune secondarie che non sappiamo quanto dureranno e come si renderanno disponibili, ma coinvolgeranno un cast più ampio rispetto a quello della storyline principale. In particolare sappiamo che a Serafino, combattente di origine italiane introdotto proprio con Tekken 7, sarà dedicato uno stage finora inedito e che dovrà vedersela con un Heihachi in giacca e cravatta, versione alternativa presente solo in questo specifico frangente. Una divagazione che di certo farà la gioia dei fan e magari aiuterà a introdurre uno dei nuovi arrivati. A tal proposito, proprio durante la GamesCom 2016 abbiamo appreso il ritorno di Lee Chaolan, lottatore già noto ai fan della saga che si ripropone qui con le sue combo velocissime, uno stile molto vicino all'immaginario classico delle arti marziale e un gran uso dei calci per mandare fuori tempo gli avversari e aprire letali combo. Lui come gli altri tornano ovviamente fedeli al solito stile visivo della serie, anche se l'adozione dell'Unreal Engine 4 ha reso più semplice evolvere la cosmesi in maniera sensibile rispetto a quella dei capitoli precedenti e creare un prodotto molto solido sotto il profilo visivo. Purtroppo ancora una volta lo abbiamo potuto provare su PC e non su console, quindi ci resta il dubbio di come il titolo si presenterà su PlayStation 4 e Xbox One, consapevoli che non potendo scendere a compromessi con la fluidità, gli sviluppatori potrebbero lasciare qualcosa per strada in termini di dettaglio. Ci auguriamo che al prossimo Tokyo Game Show di settembre avremo modo di testare con mano anche le due versioni mancanti, così da poterci preparare al meglio per il rilascio previsto per un generico 2017, molto probabilmente entro la prima parte dell'anno.
CERTEZZE
- Picchiaduro solido e maturo
- Il cast continua ad arricchirsi
- La modalità storia potrebbe essere un ottimo fan service...
DUBBI
- ...anche se nasconde alcune insidie
- Ci resta il dubbio di come saranno le versione console