Le feste natalizie, quale momento migliore per farsi un bel regalo? Ma sì, cosa c'è di meglio di trovare sotto l'albero una bella periferica per PC di qualità superiore e poi dormirci insieme? Immaginate le splendide notti che potreste passare con la vostra nuova e fiammante tastiera, o con un meraviglioso paio di cuffie. Poi magari usatele anche per giocare, che sennò sono sprecate. Insomma, l'obiettivo di questo articolo è di darvi dei consigli spassionati su cosa donarvi, scegliendo tra il meglio che il mercato dell'hardware da gioco ha da offrire. Tanto lo dovreste sapere che Babbo Natale (attenzione spoiler) non esiste e dovreste sapere anche che siete stati troppo cattivi per meritare regali da chi vi sta affianco. Magari non è così, ma il capitalismo ci impone di dirvi che dovete fare da soli! Non ci deludete!
Eccovi delle periferiche per migliorare la vostra esperienza di gioco su PC
Mouse Razer DeathAdder Chroma
Come si fa a dividere il videogiocare su PC dal mouse? Ormai il mercato offre innumerevoli modelli di questa preziosa periferica, adatti a tutte le esigenze. Alcuni sono avveniristici nel design e nelle funzioni, come il Logitech G700s o il Razer NAGA, ma noi preferiamo una linea più classica e solida come quella del Razer DeathAdder Chroma. Una scelta forse contata, dato che si tratta di un mouse molto amato e diffuso, ma pensiamo che in questo caso il successo sia più che meritato. Il DeathAdder Chroma ha solo cinque pulsanti. Pochi per alcuni, ma più che sufficienti per la maggior parte delle persone. Il suo sensore da 3500 DPI 3G è ultra preciso e il software incluso permette di configurarlo in ogni aspetto. Il piatto forte è comunque l'ergonomia, che permette un utilizzo prolungato senza fastidi e che è molto comoda per ogni tipo di attività. L'unico piccolo neo è il materiale costruttivo dei pulsanti, un po' plasticoso, ma in generale il loro funzionamento è ottimo: offrono la giusta resistenza alla pressione, in modo da evitare errori, ma senza risultare "faticosi" sulla lunga distanza. Insomma, si tratta di un oggetto prezioso che non mancherà di darvi grosse soddisfazioni. Ovviamente quando si acquista un mouse di questo livello è il caso di accompagnarlo con un tappetino di pari valore. Anche in questo caso le opzioni sono moltissime. Noi vi consigliamo il Vespula, sempre di Razer, per la sua versatilità (è utilizzabile su entrambi i lati).
Tastiera Corsair K70 RGB Rapidfire
Corsair vende la K70 RGB Rapidfire come la tastiera meccanica più veloce al mondo. Sta esagerando? In questo caso proprio no. La K70 è una tastiera eccezionale che monta gli switch Cherry MX Speed RGB, che sono tra i migliori sul mercato (se non i migliori). La risposta alla pressione delle dita è immediata e non mostra la minima esitazione. Certo, la K70 è un po' più grande di altri modelli (436mm x 165mm x 38mm) della stessa fascia, come la BlackWidow di Razor o la G610 Orion di Logitech, ma lo spazio in più è sfruttato in modo ingegnoso per dare più aria ai tasti. Anche i materiali costruttivi sono molto resistenti e Corsair garantisce anni di digitazione, anche violenta, senza guasti, grazie al telaio in alluminio. Sono inoltre presenti molte delle funzioni più amate, non solo dai videogiocatori. Ad esempio i tasti retroilluminati multicolore e sei tasti multimediali. Notevole anche il software incluso, il Corsair Utility Engine (CUE), che consente di creare macro complesse e anche di giocare con il sistema d'illuminazione della tastiera. Certo, non è proprio immediato, ma se uno compra un hardware di questa fascia di prezzo sa a cosa va incontro se vuole trarne il massimo. Come nota a margine possiamo affermare che la K70 è molto comoda anche per le attività quotidiane, come la scrittura. Ovviamente rende il massimo in furiose sessioni di gioco, ma immaginiamo non ci fosse bisogno di specificarlo.
Cuffie Logitech G933 Artemis Spectrum
Spesso molti sottovalutano la capacità di una buona periferica di output audio di cambiare l'esperienza di gioco, ma chi videogioca online con un certo impegno sa che poter udire distintamente ogni suono è importantissimo e che per questo è giusto valutare attentamente la scelta delle cuffie. Tra i molti modelli presenti sul mercato noi vi consigliamo le G933 Artemis Spectrum di Logitech, tra le migliori dedicate ai videogiochi. Si tratta di cuffie wireless che condividono il design con le sorelle minori G633, offrendo delle grosse coppe auricolari che le fanno sembrare perfino goffe. Non fatevi ingannare, perché sono comodissime, sia nell'utilizzo, sia nel modo con cui sfruttano lo spazio a loro disposizione. Ad esempio è ottima la soluzione di poter trasportare l'adattatore USB inserendolo direttamente in un alloggiamento dei padiglioni auricolari, insieme alle batterie. Parlando di prestazioni, le G933 sono infallibili: il wireless non mostra mai un cedimento e i suoni arrivano sempre perfetti e senza la minima sbavatura. Da notare la presenza di tre cavi che consentono di utilizzare le cuffie anche con sistemi mobile, console e con la televisione. Insomma, a parte l'aspetto imponente, che ad alcuni può anche piacere, fatichiamo a trovare difetti veri e propri a queste cuffie, che soddisfano l'utente senza riserve.
Cosa non comprare: i visori per la realtà virtuale
Fino a qui vi abbiamo consigliato cosa comprare per farvi felici durante le feste natalizie. Ora vi vogliamo dare un consiglio spassionato su cosa non comprare: i visori VR. Lo sappiamo che molti ne hanno parlato come della chiave di accesso al futuro. Peccato che questo futuro sia ancora troppo futuro e non è ben chiaro quando arriverà. Sicuramente non oggi. Insomma, attualmente sono considerabili una mera curiosità, oltretutto scomodissima per l'uso quotidiano, tra cavi da montare e stanze da svuotare per utilizzarli. Se volete provarli andate in qualche fiera o partecipate a qualche evento, ma per ora evitate di spenderci soldi sopra, perché i dati non fanno intravvedere nulla di buono per questa tecnologia. L'andamento di Oculus Rift e di HTC Vive, i due modelli di punta del settore, è simile e insieme non fanno nemmeno un milione di unità vendute. Un po' poche per parlare non solo di un mercato fiorente, ma proprio di un mercato. Non per niente i titoli esclusivi per VR stanno vendendo pochissimo, nonostante se ne siano prodotti in quantità eccezionale e ne continuino a uscire a getto continuo. Il lancio di PlayStation VR non pare purtroppo aver dato al settore la spinta che si sperava e per adesso è difficile ipotizzare che ci possa essere un recupero sul breve periodo.
Controller Xbox One
Il controller dell'Xbox One è un punto di riferimento per le periferiche di controllo. Non è al livello del suo cugino Elite, ma a un prezzo decisamente più abbordabile permette di giocare al meglio a qualunque titolo che lo supporti (e sono tantissimi). Cosa dire di questa gioiellino che non è stato già detto? È comodo da impugnare, i materiali utilizzati per costruirlo sono di ottima qualità, è molto più resistente del concorrente diretto, il DualShock 4, i tasti si lasciano premere con la giusta resistenza, le levette analogiche non scivolano mai dalle dita grazie a dei grip ben studiati e il D-Pad è incredibilmente preciso, tanto da rendere anche nei giochi dal gameplay classico. Insomma, ci troviamo di fronte a una periferica da gioco per certi versi indispensabile. Da notare che si può utilizzare tramite cavo USB o collegandolo un adattatore wireless.
Volante Logitech G920
Chi scrive ricorda che molti anni fa il mercato dei volanti da gioco offriva delle schifezze senza uguali. C'erano anche degli ottimi modelli, ma si trovavano soprattutto dei pezzi di plastica scomodi e poco precisi, che rendevano giocare un incubo. Oggi il numero di voltanti da gioco tra i quali scegliere è diminuito e la qualità media si è alzata parecchio, anche perché chi acquista una periferica simile solitamente sa quello che vuole ed è molto preciso nelle sue rimostranze. Attualmente, il volante da prendere per giocare al meglio su PC è il G920 di Logitech (compatibile anche con Xbox One), un imponente controller per giochi di corse che parte dall'esperienza del vecchio G27, migliorandone diversi aspetti. Ad esempio offre più pulsanti supplementari, dei quali è stato migliorato il posizionamento per essere più comodi da premere. A essere notevoli sono però soprattutto la qualità impeccabile del volante e quella altrettanto buona degli accessori come la pedaliera. Per l'esperienza di utilizzo più appagante conviene posizionare il G920 su una poltrona dedicata e accompagnarlo con il cambio Driving Force, sempre di Logitech. Certo, la spesa finale è davvero ingente e c'è bisogno di spazio per montare il tutto, ma per gli appassionati di giochi di corse ne vale sicuramente la pena. Prima di acquistarlo è anche il caso di verificare la compatibilità con i titoli più recenti. Trovate l'elenco consultando questa pagina.