Le esclusive sono state in passato la vera anima della console war, tuttavia il loro valore sembra essersi affievolito con l'avanzare delle tecnologie e l'aumento nel livello di complessità del mercato e dello sviluppo videoludico. Le killer app, le icone caratteristiche, i titoli interni e i marchi storicamente legati ai vari produttori di hardware sembrano essere diventati quasi elementi del passato nell'attuale panorama, in cui tutto sembra essersi un po' appiattito su soluzioni tecnologiche simili e sulla necessità dei third party di massimizzare i guadagni per coprire i costi sempre più alti richiesti dalla produzione dei giochi moderni. Tuttavia, non è il caso di generalizzare, perché le esclusive esistono ancora e rappresentano molto spesso i titoli effettivamente più attesi dal pubblico. Guardando la situazione attuale, la compagnia che maggiormente imposta la propria offerta ludica sulla base di questa tipologia di titoli è indubbiamente Nintendo, forte della quantità di team interni e brand storici su cui può contare, oltre che dell'effettiva differenza tecnologica che distingue le proprie piattaforme dalla concorrenza. Anche Sony ha dalla sua una certa ampiezza di studi sotto il proprio controllo che stanno garantendo un certo apporto di giochi esclusivi, mentre più complessa appare la situazione di Microsoft, che ha ormai deciso di unificare la produzione videoludica all'interno della famiglia allargata Xbox e Windows 10, portando dunque alla concezione dell'"esclusiva Microsoft" contemporaneamente presente sia su PC che su Xbox One (e Scorpio nel prossimo futuro). È vero che i titoli più venduti in assoluto restano a quanto pare i multipiattaforma nel mercato internazionale, tuttavia i giochi che fanno discutere, attendere e sognare di più sembrano essere ancora i titoli esclusivi.
Diamo un'occhiata a quelle che possiamo considerare le esclusive più attese in arrivo nel 2017
The Legend of Zelda: Breath of the Wild
Se si pensa a un gioco in grado di caratterizzare una piattaforma è facile ricadere tra i titoli Nintendo e The Legend of Zelda: Breath of the Wild ha anche il compito di lanciare la nuova console della compagnia, presentandosi dunque perfettamente afferente al buon vecchio concetto di killer application. Non è atteso soltanto in quanto nuovo Zelda, ma anche per il carico di novità che promette di portare nella serie, con l'introduzione di un vasto mondo liberamente esplorabile che introduce diverse meccaniche di gioco, che vanno dalle dinamiche survival agli spostamenti su larga scala, integrandosi comunque con il classico level design estremamente curato che caratterizza l'interno dei dungeon e assicurando una grande varietà di situazioni e ambientazioni. Manca ancora la conferma sul suo periodo di uscita ma se questo dovesse combaciare con l'arrivo di Switch sul mercato ci troveremmo di fronte a uno dei titoli di lancio di maggior rilievo visti da un bel po' di tempo a questa parte, e non solo per quanto riguarda le console Nintendo chiaramente.
Gran Turismo Sport
Il 2017 si presenta piuttosto ricco per quanto riguarda le esclusive PlayStation 4, ma tra le varie possibilità abbiamo scelto Gran Turismo Sport, trattandosi di un titolo ormai entrato nella storia delle console Sony e caratterizzante l'intero brand PlayStation. Dopo aver visto arrivare Uncharted 4, Ratchet and Clank e il nuovo titolo di Fumito Ueda con The Last Guardian, il nuovo Gran Turismo è quello che ci vuole per completare l'offerta storica di giochi PlayStation anche su questa piattaforma. La scelta del titolo pone GT Sport al di fuori del canone classico della serie, non presentandosi ufficialmente come un Gran Turismo 7 ma come una sorta di nuova interpretazione del racing Polyphony con alcuni elementi diversi dalla norma. Kazunori Yamauchi l'ha presentato come una sorta di "piattaforma", aperta a ulteriori espansioni in futuro e impostata soprattutto sul gioco multiplayer online ed eventi correlati, ma mantenendo ovviamente lo spirito tipico del "real driving simulator" che ha contraddistinto i predecessori.
Scalebound
In ambito Xbox One, come abbiamo detto, ci troviamo di fronte alla particolare categoria di "esclusiva Microsoft", dunque anche Scalebound esula dalla definizione classica di esclusiva essendo in arrivo sia su PC che sulla console. In ogni caso, questo non cambia il valore e l'aspettativa che caratterizzano il nuovo titolo action con elementi RPG sviluppato da Platinum Games e dal celebre Hideki Kamiya, uno dei giochi più promettenti del 2017. Scalebound promette di portarci a vivere epici scontri a terra e in sella a un gigantesco drago, con una struttura che mischia gli elementi action tipici dello stile Platinum a caratteristiche RPG, con la possibilità di affrontare le sfide anche in compagnia di altri giocatori. Considerando anche il lungo tempo passato in sviluppo è lecito aspettarsi grandi cose da questo nuovo titolo che fa parte del programma Play Anywhere, dunque giocabile sia su PC che su Xbox One con un acquisto unico.
Star Citizen: Squadron 42
Va bene, parlare di Star Citizen in concomitanza con periodi di lancio precisi è un azzardo, ma ci sentiamo di poter collocare almeno la prima parte di Squadron 42 all'interno del 2017, e sicuramente si tratta di uno dei titoli di maggiore interesse nell'intero panorama videoludico. All'interno del vasto e ambizioso mondo in costruzione per il grande simulatore spaziale di Cloud Imperium e Chris Roberts, Squadron 42 rappresenta forse l'elemento più rispondente alle classiche caratteristiche di un titolo tripla A canonico, trattandosi della componente single player con base narrativa destinata a raccontare la storia dell'universo fantascientifico di Star Citizen. Al suo interno si troverà un misto dei vari elementi che caratterizzano il simulatore con ovvia concentrazione sulle fasi di volo e dogfight, ma anche la narrazione si preannuncia molto articolata, con un cast di attori di primo livello a supportarla con le proprie fattezze e voci.
NiOh
Anche NiOh ha una storia lunga, con le prime informazioni al riguardo che risalgono addirittura al 2004. La particolarità del titolo forse l'ha tenuto lontano dai radar e non tutti ricorderanno le prime apparizioni di questo particolare action RPG dalla lunga genesi presso Koei Tecmo, inizialmente basato sulla sceneggiatura incompleta di Akira Kurosawa per il film Oni. L'importanza del progetto era tale da consentire a NiOh di sopravvivere ai vari cambi di gestione e visione che si sono succeduti in seguito fino a raggiungere l'attuale struttura maturata tra le sapienti mani del Team Ninja, che hanno confezionato un action con elementi RPG da vecchia scuola ma sviluppato con tecnologie avanzate. Il tutto immerso nella sempre fascinosa ambientazione medievale nipponica con le immancabili venature fantasy e mitologiche, per un gioco che si pone come una sorta di incontro fra Ninja Gaiden, Demon's Souls e Onimusha, e già questo è tutto un programma.
Una menzione agli esclusi
La selezione è per definizione una visione parziale delle cose e anche questa non mancherà di generare critiche e obiezioni. Le esclusive in arrivo sono davvero tante e lo spazio a disposizione poco, dunque si è dovuto procedere a una delimitazione precisa dei titoli da inserire nell'articolo, procedendo in modo da comprendere titoli previsti su ogni diversa piattaforma sul mercato e soprattutto che ricadano verosimilmente nell'arco del 2017, infine cercando di non sovrapporsi troppo con i giochi menzionati negli altri speciali sul prossimo anno. Horizon: Zero Dawn e Sea of Thieves ad esempio sono stati esclusi per quest'ultimo motivo, mentre molti altri, come Uncharted: The Lost Legacy, The Last of Us Part 2, God of War, Shenmue III e Death Stranding, per nominare quelli la cui assenza risalterà sicuramente più di altre, potrebbero non rientrare nel periodo preso in considerazione e abbiamo dunque deciso di lasciarli fuori da questa prima rassegna delle esclusive del 2017.