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La serie X299 di MSI

Primo incontro con le schede madri che MSI dedica al nuovo chipset di Intel

SPECIALE di Umberto Moioli   —   31/05/2017

Le recenti novità in casa Intel hanno svegliato l'utenza di appassionati. Utenza che ha guardato al Computex con un certo interesse in cerca di informazioni e di tutti quei prodotti che le prossime CPU dell'azienda statunitense porteranno con sé. Gironzolando per lo stand di MSI abbiamo potuto osservare da vicino le schede madri basate sul chipset X299: una linea di prodotti che parte da basi condivise con quelle precedenti dell'azienda taiwanese, e che però sfruttano l'occasione per introdurre anche alcune interessanti aggiunte. Sia sul fronte più strettamente prestazionale, sia su quello magari un po' vezzoso ma comunque piacevole dell'estetica e di ciò che sta attorno alle semplici performance.

La serie X299 di MSI

La linea

Chipset a parte, tutte le schede madri MSI X299 partono dalla presenza della USB 3.1 Type-C frontale di seconda generazione, una feature che non manca in nessun modello della linea. Su molti di quelli presenti è inoltre garantito il supporto a Mystic Light, sistema di illuminazione che MSI sta cercando di far diventare una sorta di standard, adottandolo su un numero sempre crescente di prodotti ma anche chiedendo ai suoi partner di farne uno dei punti di forza delle loro periferiche. Ovviamente risultati e caratteristiche di questi sistemi di led RGB dipendono da scheda madre a scheda madre. Forse la più interessante per il pubblico di giocatori (disposti a spendere e interessati ai dettagli, questo è chiaro) è la X299 Gaming Pro Carbon AC: le placche presenti sulla mobo possono essere rimosse e sostituite scegliendo tra i due colori, oro e argento, già inclusi oppure realizzandone di nuove con una stampante 3D; inoltre supporta la modalità Game Boost e offre il sistema di raffreddamento passivo M.2 Shield V2 per i dischi. Ancora più evoluto in tal senso è il modello X299 M7 Gaming ACK che adotta il raffreddamento per dischi M.2 Shield Frozr e che strizza l'occhio agli overclocker. Interessante anche la scelta di adottare il Killer Double Shot Pro, soluzione di rete con doppia uscita Ethernet, e il wi-fi Killer 1535, così da poter ad esempio mantenere su cavo i dati di un'applicazione videoludica che ci interessa abbia il massimo delle prestazioni online, spostando tutto il resto sul wi-fi. MSI ha comunque pensato a un po' tutti i suoi utenti, dando continuità anche alle serie Tomahawk e Sli Pro che verranno riproposte con molte delle caratteristiche che le distinguevano nelle iterazioni precedenti, semplicemente aggiornate. Si tratta, anche per la natura del prodotto di riferimento Intel, di una linea che non parla necessariamente ai gamer, rivolgendosi anche in altre direzioni, però sembra esserci qualcosa per tutti. Disponibilità e prezzi seguiranno nelle prossime settimane e dovremmo riuscire a metterci le mani sopra nel periodo d'uscita, quindi avremo modo di tornare a parlarne.

La serie X299 di MSI