La conferenza PlayStation che ha fatto da apripista al Tokyo Game Show 2017
è stata prevedibilmente di basso profilo, questo perché dedicata ad un mercato che non è più quello di riferimento come una volta, soprattutto perché Sony dopo i botti dell'E3 di Los Angeles ha in programma un altro grande evento che la riguarda, il PlayStation Experience di fine anno. Il ritmo per fortuna è stato piuttosto sostenuto, e nel mezzo delle immagini dedicate a titoli già conosciuti vi è stato un fulmine a ciel sereno, ovvero l'annuncio di Left Alive. Il titolo sviluppato da Square Enix Japan è stato accompagnato solo da un breve trailer, che tanto è bastato per accendere la nostra curiosità anche a causa dei nomi eccellenti del panorama videoludico giapponese che sono apparsi nel video. Inutile dire che ci siamo fiondati subito in rete per carpire ulteriori informazioni, che a quanto pare arriveranno nei prossimi giorni. Nel frattempo, però, non potevamo non analizzare quanto disponibile fino ad oggi, altrimenti che senso avrebbe scrivere per un sito di videogiochi senza farsi pippe mentali?
War never changes
Left Alive arriverà il prossimo anno su PlayStation 4 e PC: dall'artwork ufficiale si riconosce lontano un miglio la mano di Yoji Shinkawa, lo stesso che ha contribuito a rendere Metal Gear Solid una saga così carismatica a popolare. Ed infatti i personaggi maschili raffigurati ricordano tante creazioni dell'iconico sviluppatore, da Volgin a Major Zero. All'interno del team di Square Enix che si sta occupando del gioco ci sono poi Takayuki Yanase, mech designer di Ghost in the Shell: Arise, Mobile Suit Gundam 00 e Xenoblade Chronicles X, ma anche Toshifumi Nabeshima, producer tra gli altri di diversi Armored Core e autore dello script di Dark Souls II. Dalla descrizione disponibile sul sito ufficiale si legge che Left Alive sarà uno shooter action con elementi survival, dalla pagina Steam che avrà una componente single player, scongiurando - si spera - il fatto che possa essere unicamente orientato al multiplayer, magari all'interno di spazi limitati.
Qualche tempo fa vi è stata la notizia che Square Enix fosse al lavoro su un seguito di Front Mission, mai dimenticato strategico che ha trovato le sue maggiori fortune sulla PlayStation originale. Left Alive ne sarà quindi il successore spirituale, nonostante il genere di appartenenza non sia proprio lo stesso. Alcuni utenti di NeoGaf hanno individuato in un quadro appeso alla parete iniziale quella che sembra essere l'isola di Huffman, ambientazione fittizia legata proprio alla serie di Front Mission; il trailer all'inizio parte da un corridoio dal quale man mano si apprende di una guerriglia, finendo su una città in rovina attraversati elicotteri che trasportano dei mech. Pure in questo caso abbiamo reminiscenze di Front Mission, poiché nelle fattezze ricordano quelli tozzi del titolo in oggetto, i Wanzer. Ed infatti da ulteriori notizie tapelate il gioco sarà ambientato tra Front Mission 5 e Front Mission Evolved, mettendo a disposizione i tre protagonisti presenti negli artwork che si alterneranno a seconda della missione fino alla possibilità di scegliere quello che più aggrada e definire il proprio percorso. La struttura sarà quindi a livelli come in passato, e alternerà sia sezioni a piedi che a bordo di mech, alcuni dei quali disegnati dallo stesso Shinkawa. Il taglio del trailer unito alla presenza dei nomi illustri sopracitati lasciano presagire la portata di un titolo che disporrà sicuramente di una corposa parte narrativa per esaltare al massimo la qualità dei protagonisti coinvolti. Per quanto riguarda il motore grafico logico pensare ad Unreal Engine 4, sempre più utilizzato dagli sviluppatori giapponesi e dalla stessa Square Enix con ad esempio Kingdom Hearts 3.
Left Alive potrebbe essere una delle sorprese migliori legate al Tokyo Game Show, edizione 2017. Nei prossimi giorni ci sarà uno speciale di 12 pagine sulla rivista nipponica Famitsu e uno streaming trasmesso direttamente in fiera, torneremo quindi a parlare a breve del gioco.
CERTEZZE
- Sviluppatore di primo piano
- Un seguito spirituale di Front Mission è molto intrigante
DUBBI
- Che non sia l'ennesimo shooter privo di componente narrativa