24

Il punto della situazione su Pokémon Ultrasole e Ultraluna

Mancano poche settimane all'uscita del nuovo Pokémon: che cosa ci aspetta in questa ultra versione di Sole e Luna?

Pokémon Ultrasole e Ultraluna arriveranno sugli scaffali dedicati a Nintendo 3DS soltanto tra poche settimane, ma negli ultimi mesi si sono rincorse indiscrezioni sempre più caotiche sulla natura del nuovo e forse ultimo Pokémon per la console portatile della grande N. È un sequel come Bianco 2 e Nero 2? È una terza edizione come Platino o Cristallo? Fino a pochi giorni fa, Ultrasole e Ultraluna erano avvolti in un alone di mistero e molti appassionati cominciavano a chiedersi se fosse davvero il caso di prenotarli o acquistarli sulla fiducia, specialmente in un autunno così ricco di titoli interessanti anche e soprattutto per le console Nintendo, basti pensare all'imminente Super Mario Odyssey per Switch oppure al recente Mario & Luigi: Superstar Saga + Scagnozzi di Bowser sempre per Nintendo 3DS. Il nuovo trailer da poco pubblicato ha chiarito però molti dubbi sull'identità della nuova edizione di Pokémon che ora, alla luce delle ultime informazioni, si prospetta decisamente molto più accattivante di prima. Vediamo di ricapitolare che cosa abbiamo scoperto.

Ricapitolando...

Finora le notizie relative a Pokémon Ultrasole e Ultraluna si erano effettivamente concentrate sulle nuove forme di alcuni pokémon, come per esempio quella Crepuscolo di Lycanroc o quelle Criniera del Vespro e Ali dell'Aurora di Necrozma, l'ultracreatura intorno alla quale ruoterà molto probabilmente la storia del nuovo gioco. Nei mesi trascorsi dall'annuncio originale, Nintendo si è limitata a mostrare qualche nuova feature senza comunque dirci molto di più sull'identità del gioco e sulla decisione di proporre una doppia versione "potenziata" del titolo immediatamente precedente: sotto certi aspetti si tratta di un'anomalia, visto che Bianco 2 e Nero 2 erano sequel veri e propri mentre le versioni "potenziate" come Platino erano più che altro riedizioni complementari alla coppia che le aveva precedute. Col passare delle settimane abbiamo appreso che in Ultrasole e Ultraluna ci sarà un PokéDex Rotom migliorato col quale sarà possibile diventare più amici, sbloccando nuove funzioni che ad esempio possono incrementare i punti esperienza o aiutarci a catturare i pokémon. Abbiamo inoltre scoperto due nuovi minigiochi. Il Surf Mantine è una specie di sport nell'isola di Alola e ci permetterà di cavalcare le onde a cavallo di un Mantine, compiendo acrobazie spettacolari per guadagnare punti. Il Surf Mantine essenzialmente sviluppa in una nuova direzione il sistema del Poképassaggio implementato in Sole e Luna, ma si tratta pur sempre di un passatempo. Lo stesso vale per il Fotoclub di Alola, una nuova funzione che ci permetterà di scattare delle foto insieme a un mostriciattolo per poi personalizzarle scegliendo inquadrature, sfondi, pose, cornici e quant'altro. Ovviamente i giocatori potranno condividere le loro creazioni su Internet e, al contempo, migliorare il loro legame col pokémon fotografato.

Questi dettagli, tuttavia, non ci hanno detto nulla di concreto sull'edizione, a cominciare dal perché si chiami Ultra. Sappiamo che ci saranno nuove mosse normali e mosse-Z, sì, ma è ormai praticamente certo che non ci saranno mostri inediti da catturare, se escludiamo le tre nuove ultracreature UC Fragor, UC Structura e UC Viscosus, anche se la fauna si amplierà fino a contare 400 mostri invece dei 300 circa di Sole e Luna. Nintendo ha già specificato che il collocamento di alcune creature sarà diverso rispetto a Sole e Luna, insinuando quindi che i quattro giochi condivideranno la stessa struttura e probabilmente lo stesso sistema di progressione, al netto di qualche piccola variazione nel Giro delle isole, solo che dove avevamo trovato certi pokémon in Sole e Luna ne troveremo di diversi in Ultrasole e Ultraluna. Fino a pochi giorni fa, insomma, avevamo l'impressione che a novembre ci saremmo trovati di fronte a una doppia versione potenziata dello stesso titolo sviscerato nel 2016. Il nuovo trailer, e le informazioni trapelate attraverso svariate interviste come la nostra che trovate in calce a questa anteprima, hanno però svelato l'arcano: Pokémon Ultrasole e Ultraluna sono quel che si potrebbe definire un "reimagining" di Sole e Luna. I due titoli racconteranno una storia che inizierà più o meno allo stesso modo ma che a un certo punto devierà in una direzione totalmente inedita. Sole e Luna, in fondo, hanno introdotto il concetto delle dimensioni parallele, quindi in Ultrasole e Ultraluna vivremo probabilmente la stessa avventura in un universo alternativo in cui qualcosa, a un certo punto, va tremendamente storto.

Entrerà infatti in scena una nuova coppia di personaggi che cambierà a seconda della versione (Darus e Zoy in Ultrasole, Syron e Mirin in Ultraluna) e che appartiene all'Ultrapattuglia, un'organizzazione con sede a Ultramegalopoli, la capitale di una dimensione chiamata Ultramondo che Necrozma ha privato della luce. Sembra che potremo raggiungere l'Ultramondo attraversando gli appositi varchi interdimensionali a cavallo di Solgaleo o Lunala e lì potremo lottare con i membri dell'Ultrapattuglia e probabilmente catturare alcune ultracreature, ma non solo: Game Freak ha infatti rivelato che questo nuovo tipo di viaggio potrebbe condurci in dimensioni alternative in cui potremo catturare alcuni pokémon leggendari come il mitico Mewtwo. A livello contenutistico, insomma, Pokémon Ultrasole e Ultraluna sembrano qualcosa di decisamente diverso da Sole e Luna, anche perché lo sviluppatore giapponese ha dichiarato di aver preso a cuore le critiche dei fan che avevano trovato la scorsa edizione piuttosto carente sul fronte del cosiddetto postgame. In Ultrasole e Ultraluna ci saranno molte più cose da fare e la storia proseguirà anche dopo aver sconfitto la Lega Pokémon di Alola: a conti fatti, si parla di una sceneggiatura lunga il doppio rispetto a quella di Sole e Luna.

Nel corso della GamesWeek di Milano di un paio di settimane or sono abbiamo potuto scambiare qualche parola con Shigeru Ohmori e Kazumasa e Iwao, Game Director e Design Director di Game Freak, con cui abbiamo parlato di Pokémon Ultrasole e Ultraluna ma non solo.

Quanto è impegnativo lavorare costantemente a un brand come Pokémon?
GameFreak lavora in modo piuttosto dinamico, siamo ovviamente divisi per reparti ma abbiamo la libertà di proporre e lavorare anche su contenuti che non sarebbero di nostra diretta competenza. Questo rende il processo di sviluppo più fluido del solito, c'è grande libertà espressiva e questo aiuta. È un lavoro collettivo, di continuo confronto.

Adesso che il ciclo vitale del Nintendo 3DS è quasi alla fine, cosa ha rappresentato la console per Pokémon?
Per noi il Nintendo 3DS è stato innanzitutto una sfida: abbiamo iniziato a sviluppare sulla piattaforma con X e Y, da quel momento in poi abbiamo costantemente cercato di spingerla ai limiti. Con Sole e Luna pensavamo di aver fatto tutto il possibile, che non ci fosse nient'altro che potesse dare, in realtà Ultrasole e Ultraluna dimostreranno che siamo stati in grado di metterla ulteriormente sotto stress e migliorare ancora i risultati visivi ma non solo ottenuti.

Il successo di Pokémon GO come ha aiutato il brand?
Quando Pokémon GO è uscito stavamo già lavorando a Sole e Luna, quindi non c'è stato un riflesso diretto del suo successo sul nostro lavoro. In ogni caso il capitolo era stato concepito come una celebrazione per i vent'anni della serie e abbiamo provato a renderlo appetibile a tutti, sia i nuovi arrivati che gli utenti esperti. Sarà lo stesso anche per Ultrasole e Ultraluna.

Come si pone in termini narrativi Ultrasole e Ultraluna?
Ci sono degli elementi in comune con Sole e Luna ma anche altri inediti, come tutta la parte legata a Necrozma e all'Ultrapattuglia.

Il gioco sarà più complesso qualora si avesse un salvataggio di Pokémon Sole o Luna sulla console?
Il livello di difficoltà non cambia, potranno semplicemente essere importati i pokémon già catturati.

Cosa rappresenta Switch per il futuro della serie?
Switch ci permetterà di raggiungere un nuovo livello di profondità, le origini della serie su Game Boy erano limitate dall'hardware e pensando a dove siamo arrivati su Nintendo 3DS di strada ne è stata fatta davvero parecchia. Ci siamo divertiti a provare The Legend of Zelda e Splatoon 2 su Switch, crediamo che si possano fare ottime cose ma finché non ci mettiamo effettivamente al lavoro, non sappiamo dove si potrà arrivare.

Si potrà portare avanti il proprio percorso, ad esempio attraverso la PokéBank, anche su Switch?
È una domanda complessa al momento: la PokéBank per noi è una funzione molto importante, ma per ora non ci possiamo sbilanciare.

I nuovi dettagli sulla storia e sui contenuti extra emersi negli ultimi giorni hanno riacceso il nostro interesse nel nuovo appuntamento con Pokémon che, siamo sinceri, fino a qualche settimana fa non era propriamente alle stelle: sembrava tutto un po' confuso e già visto, ma è evidente che GameFreak ha ascoltato i fan che volevano un postgame più succoso. Vi rimandiamo alla nostra recensione per scoprire se Ultrasole e Ultraluna valgono un nuovo Giro delle isole nella radiosa isola tropicale di Alola.

CERTEZZE

  • La trama si sviluppa in modo diverso da Sole e Luna
  • Contenuti extra soprattutto a fine gioco

DUBBI

  • La sensazione di già visto sarà sempre dietro l'angolo?
  • Speriamo che la storia non allunghi inutilmente il brodo