Quella di Afterlove EP è una storia profondamente personale per il suo team di sviluppo. Il fondatore dello studio Mohammad Fahmi, l'autore di Coffee Talk, è venuto a mancare nel 2022, a 32 anni, pochi mesi dopo l'annuncio del gioco durante il Nintendo Indie World showcase del 2021.
La storia di Afterlove EP segue le vicende di Rama, un giovane musicista indonesiano che cerca di rimettere insieme la sua vita dopo la morte della sua amatissima fidanzata, Cinta, in una Jakarta nel pieno di un boom di cultura giovanile. Quello realizzato da Pikselnesia non è solo un gioco narrativo con un pizzico di rhythm game e simulatore di incontri, è una vera e propria lettera d'amore alla capitale dell'Indonesia.
Ed ecco che, provando Afterlove EP, ci si rende immediatamente conto del peso sulle sue spalle. I disegni fatti a mano dall'artista indonesiano Soyatu e le lunghe chiacchierate introspettive, infatti, hanno il compito non solo di raccontare una storia complessa, ma anche di portare a termine la visione narrativa di un creativo che aveva l'obiettivo dichiarato di mostrare al pubblico internazionale la scena di sviluppo di una nazione intera, l'Indonesia.
Narrazione prima di tutto
La demo di Afterlove EP attualmente disponibile su Steam copre circa un sesto della durata complessiva del gioco. L'intera esperienza è ambientata nel corso di un mese e l'assaggio che abbiamo avuto (quindi circa un'ora e mezza) ci ha accompagnato per i primi cinque giorni in compagnia di Rama e della sua travagliata band, i Sigmund Freud. Prima dell'avvio di questo calendario, però, il gioco spiega bene le sue tristi premesse.
Il giorno dopo di uno dei concerti migliori della band, Cinta viene ricoverata d'urgenza in ospedale. Le notifiche sul telefono di Rama si accumulano, ma lui è in camera sua con le cuffie a comporre musica. Lo shock, la paura e la tristezza della sua realizzazione quando riprende in mano lo smartphone sono concentrati in tre tavole che, nella loro semplicità, trasmettono molto bene la profondità dell'abisso in cui è appena precipitato.
Il parallelismo con la scomparsa improvvisa di Mohammad Fahmi è lampante e l'intera esperienza sembra ripercorrere il viaggio fatto dai suoi colleghi. Le vicende di Afterlove EP, infatti, iniziano un anno dopo la scomparsa di Cinta con Rama a un bivio tra l'andare avanti e il restare ancorato ai ricordi e al passato. Allo stesso modo il team di sviluppo, dopo essersi preso una pausa di tre mesi per affrontare il lutto, ha dovuto decidere se portare avanti l'opera senza il suo autore.
Pikselnesia ha scelto di continuare usando le conversazioni, i meme, le discussioni e il piano generale fatti in precedenza per limare i dettagli di una visione che, prima della sua morte, Mohammad Fahmi era riuscito a completare. La storia di Afterlove EP, infatti, è prima di tutto un dialogo interiore le cui cicatrici si riflettono sul modo in cui Rama si interfaccia con i suoi amici. Passare un anno in lutto lontano da tutti ha delle conseguenze, un qualcosa che gli autori che hanno raccolto il testimone del fondatore (come hanno detto in diverse interviste) si sono ritrovati a essere, nelle loro parole, "fin troppo esperti nel raccontare".
Afterlove EP, la rinascita e l’Indonesia
Afterlove EP è una storia che ha il lutto come importante premessa, ma vuole parlare di rinascita, crescita, analisi di sé e, soprattutto, del valore dei legami. Giocando la demo abbiamo visto le prime manifestazioni di questo programma già nella prima mezz'ora. Davanti a un Rama chiuso, pungente e criptico, il primo consiglio che il suo ritrovato gruppo di amici gli dà è vedere un terapeuta per provare a decifrare i suoi sentimenti.
Dopo una lunga sezione narrativa molto ben scritta, Rama fa proprio questo, riuscendo perlomeno a smuovere la grande matassa che si è creata durante il suo anno di assenza. La bassista della sua band (di cui lui era il cuore essendo il cantante e l'autore) e sua grande amica Tasya ha ricevuto offerte da altri gruppi, il batterista (e suo migliore amico) Adit è più demotivato che mai e il blocco del compositore incombe sulle sue spalle.
È a questo punto che la storia personale di Rama diventa intrinsecamente legata a quella della sua città, in particolare al famoso Block M di Jakarta, considerato il cuore pulsante della cultura giovanile indonesiana. Rama viene incoraggiato ad andare a una serata di Slam Poetry, incontra Regina (la fidanzata di Adit) su un set fotografico di moda lungo una strada e va a sentire musica in un rooftop bar.
Molte di queste ambientazioni sono raggiunte come passeggero di un motorino chiamato come fosse un Uber, una pratica comunissima nel Sud Est Asiatico grazie all'app Grab che nel gioco non viene citata direttamente, ma è solo uno dei molti riferimenti alla cultura indonesiana di tutti i giorni che in questo gioco viene raccontata e celebrata.
Una voce, uno spirito
Presto si scopre che Rama continua a sentire nella sua testa la voce di Cinta, parla con lei e a volte riesce persino a vederla. Non viene mai spiegato se si tratta di un fenomeno soprannaturale o se quello che vediamo e sentiamo è frutto dell'immaginazione del protagonista. Sta di fatto che in quasi ogni momento di confronto di Afterlove EP la voce di Cinta (è l'unico personaggio doppiato) si farà sentire.
Il gioco riesce a trasmettere fin da subito una sensazione non proprio di disagio, ma come se in queste interazioni ci fosse qualcosa che non va. Certo, Cinta è sempre pronta a consolare Rama quando si sente solo e abbattuto, ma nel momento in cui il protagonista cerca di riavvicinarsi o di fare qualcosa per provare ad affrontare il suo lutto come si deve, la sua non è una voce di incoraggiamento, anzi, spesso assume posizioni molto difensive o addirittura ostili.
Cadere nel classico topos del Virgilio spirituale con l'obiettivo di guidare il protagonista alla meta sarebbe stato molto facile per gli sviluppatori. Quella che è stato implementato nel gioco, invece, è una rappresentazione che, almeno nelle prime ore, reputiamo fedele del conflitto interiore che si crea nel momento in cui bisogna fare i conti con una grossa perdita.
Non sappiamo se per caso o per scelta, ma i momenti che sono completamente privi dell'input di Cinta sono solo quelli musicali in cui Rama suona o compone. Il minigioco associato a questa attività non è nulla di originale, le canzoni, invece, sono state realizzate appositamente per il gioco da una band emergente indonesiana chiamata L'Alphalpha. Quattro di quelle che saranno incluse nell'opera finale sono state composte dopo la morte di Mohammad Fahmi e una di loro è espressamente dedicata a lui.
La demo di Afterlove EP ci ha dato un assaggio di un'esperienza indie narrativa che promette davvero bene. Argomenti non leggeri come la gestione del lutto e la ricostruzione dei rapporti personali più importanti si mescolano a una mondanità tutta da scoprire per il pubblico occidentale. I dialoghi sono ben scritti e le dinamiche interpersonali hanno il giusto peso. Il personaggio di Cinta, in particolare, si è dimostrato particolarmente efficace nel mostrare a chi gioca tutti i lati del processo di gestione di una perdita. La scomparsa del suo ideatore, Mohammad Fahmi, ha lasciato un'impronta indelebile sul gioco, così come il suo desiderio di dare spazio alla cultura e alla musica dell'Indonesia, suo paese natale e sede del suo studio di sviluppo. Aspettiamo con ansia di avere a disposizione l'opera completa per scoprire come Rama deciderà di affrontare il suo trauma e il suo futuro.
CERTEZZE
- Ottime premesse narrative
- Coraggio nel trattare temi pesanti
- Stile artistico ispirato
DUBBI
- Il gioco musicale non è particolarmente non originale