La gente mormora è una rubrica a cadenza mensile dedicata ai giochi di maggior successo, raccontati dal punto di vista del pubblico. Per rivedere a distanza di tempo e con un occhio diverso le recensioni e i commenti a caldo, e riderci un po' sopra.
Assassin's Creed Valhalla sembra avere pienamente convinto critica e pubblico, almeno a giudicare dai voti espressi dalla stampa internazionale e dai dati vendita. Noi per esempio gli abbiamo assegnato 8,5 come voto, scrivendo che pur rivelandosi per certi aspetti un episodio sorprendente per la serie Ubisoft, "caratterizzato da una visione alternativa e differente in termini di struttura e narrazione", il titolo "paga dazio per via di una prima fase incerta e confusionaria, che mostra ingenuamente i limiti delle battaglie su larga scala e impiega diverse ore per recuperare pienamente". Ma i nostri lettori la pensano tutti come noi e come la maggior parte delle riviste del settore? Scopriamolo insieme.
Ottimo gioco da 15 euro
Sul nostro forum le discussioni sono state numerose e talvolta aspre, in alcuni casi perfino forse fuori luogo, perché improntate più su aspetti extra che sull'argomento di discussione originale. Ad ogni modo, dai primi commenti sotto alla nostra recensione si percepisce una certa insofferenza da parte di molti lettori per la strada intrapresa negli ultimi anni da Ubisoft con il suo franchise, a livello di struttura e meccaniche. L'utente L30N 1337 #pray4Halo rimpiange in tal senso i primi episodi di Assassin's Creed: "su che fantastiche basi si fondava questa saga (seppur con grossolani e mai completamente risolti errori). Il carisma della primissima avventura rimarrà ineguagliato per tutti gli altri capitoli", scrive il nostro lettore.
La pensa allo stesso modo L'egregio, che infatti ribatte: "Meglio non passare ulteriormente il coltello nella piaga. Che vergogna... Qualsiasi sh, con una simile lore (almeno quella delle origini eh) tra le mani, ci avrebbe tirato su fior di gioconi. Ma anche senza fantasticare troppo, l idea iniziale di Desilets era grandiosa e se ci penso mi faccio il sangue amaro". Anche l'utente camomilly non è molto convinto del cambiamento operato da qualche tempo da Ubisoft sulla serie, e tra le cose che non gli piacciono cita anche il sistema che gestisce i combattimenti nel gioco: "passare a un combat system simil souls-like (altro elemento ormai onnipresente in tutti i giochi) non significa migliorare".
OldMaster80 invece se la prende con la mania di alcune software house (e probabilmente anche di altri medium) di infilare a volte a forza determinati argomenti o situazioni solo perché politically corretto, anche a costo di snaturare storie, eventi e ambientazioni. "Non è che sia contrario alla lotta per i diritti degli altri", scrive infatti il nostro lettore riferendosi al fatto che in Valhalla si possa tranquillamente passare da Eivor maschio a femmina come se nulla fosse, "ma bisogna metterla nei giochi ad ambientazione storica così ad minchiam? Sacrificando la compattezza narrativa e la profondità del racconto? Guarda solo come si sono approcciati al tema in modo differente Naughty Dog con TLOU2 e Ubisoft". Per Starlinkk si tratta di un "ottimo lo gioco a 15 euro con uplay+ grazie ubi".
Avete ucciso Days Gone!
"Io quello che mi domanda dopo aver giocato Days Gone è... perchè lo avete distrutto "e parlo di stampa generale" con voti bassi mentre questa robaccia copia e incolla da 4 anni a sta parte invece no?.....", è l'intervento col quale Cutirons dà il via a una discussione sul tema dei titoli "copia/incolla". Dal canto suo mugiwara no rufy rimane sul classico, con riferimento alla tipologia di commenti che spesso accompagnano le nostre recensioni, lamentandosi del voto: "bah,a me sembra che i voti agli assassin's creed stiano diventando come gli 8 dati a fifa di anno in anno,insomma,le problematiche sono sempre quelle,inutile girarci intorno,quindi perchè non gli si può mai dare un onesto 7?".
L30N 1337 #pray4Halo pensa di avere la risposta e infatti ironicamente commenta che "poi arriva Ciro Rossi, PR di Ubisoft Italia, che ti brucia il motorino se provi a fare così". Rocks D. Xebec si dichiara deluso: "ho appena visto la videorecensione e non mi convince per nulla, mi sembra una scopiazzatura di The Witcher 3. Otto e mezzo per un copia e incolla che esce ogni anno, esattamente come fifa e cod, nulla di nuovo". "Ma dico io sono mille episodi che questo gioco è un copia incolla e sono mille recensioni che prende 8,5 ..ma dai un po di coraggio e dategli il vero voto che si merita ,una volta per tutte!", esclama Max zzot.
A chiudere la parentesi sui commenti contro il nostro voto finale al gioco, ci pensa finalmente un giudizio positivo sul gioco di Turkol, che scrive: "Quanti luoghi comuni che leggo, ci può stare che non sia di vostro gusto o che, ma non significa che alla base non sia comunque un buon gioco. Il mercato è pieno di titoli simili, non è che la cosa sia necessariamente negativa, ognuno sceglie di giocare a cosa preferisce. Anche FIFA fa sempre la stessa cosa ogni anno, ma non solo, molte altre saghe. Poi come tutti i giochi ha pro e contro, ma alla fine non è così male". Altro parere positivo su Assassin's Creed Valhalla arriva da vZ, che si definisce "contento dell'ottimo prodotto che ne è uscito,anche se lo prenderò ad un calo di prezzo. Pere nulla sorpreso di vedere i soliti beoti scrivere "ubilol" et simili lamentandosi di ac quando non lo compreranno, oppure comprandolo con ipocrisia".