Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti sono graditi e le correzioni ben accette, a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
Ormai buona parte delle novità promesse per questo autunno sono arrivate e hanno fatto parecchio rumore. Ma all'appello manca ancora la serie Radeon RX 6000, basata su architettura RDNA 2, che promette potenza bruta da vendere, una spinta in più grazie alla Smart Access Cache che permette al sistema di accedere a tutta la memoria della scheda video e, cosa importante, un sistema ottimizzato per sfruttare al meglio l'hardware dedicato al ray tracing, a quanto pare inferiore in termini di potenza bruta a quello della concorrente.
A questo proposito NVIDIA ha voluto specificare che eventuali differenze prestazionali non dovrebbero essere ricondotte all'uso di tecnologie proprietarie, ma all'hardware e all'ottimizzazione. I titoli RTX che fanno uso di ray tracing, secondo quanto comunicato da NVIDIA, usano tutti le librerie Microsoft DXR, ad eccezione di Quake II RTX, Wolfenstein: Youngblood e JX3 che utilizzano un'estensione creata da NVIDIA per Vulkan, in attesa che arrivi il supporto ray tracing per le librerie a basso livello create dal Khronos Group.
Inoltre NVIDIA ha rivelato di essere al lavoro su una tecnologia simile alla Smart Access Cache delle Radeon RX 6000, una tecnologia che consentendo al sistema di accedere a tutta la memoria della GPU dovrebbe garantire incrementi prestazionali netti. Ma di tutto questo avremo modo di parlare approfonditamente quando arriverà il momento delle recensioni, mettendo sul piatto anche elementi come il nuovo overclock di sistema AMD, chiamato Rage Mode, e il potente upscaling hardware basato sull'IA di NVIDIA che ha reso d'improvviso il 4K più digeribile dalle schede consumer.
Quale che sia l'esito delle recensioni, comunque, i punteggi ufficiali sono già sufficienti per poter dire che AMD sta per tornare a dire la sua nella fascia alta del mercato GPU. Tra l'altro pur arrivando a breve distanza dalle nuove GeForce, ha la possibilità di sfruttare un momento di debolezza di NVIDIA che fatica a soddisfare gli ordini. Il perché è ancora avvolto nel mistero, ma è probabile che abbia a che fare con una serie di fattori concomitanti, tra i quali si sospetta ci siano anche problemi legati ai transistor a 8 nanometri Samsung. Ma la carenza di schede non deve necessariamente portare ad accogliere con ostilità il possibile arrivo di nuove GeForce RTX 3000. I nuovi modelli potrebbero infatti essere prodotti su linee produttive diverse e esserci anche GPU realizzate con i transistor a 7 nanometri di TSMC, anche se la questione potrebbe essere ancora complicata. AMD, lo sappiamo, ha prenotato una grossa fetta della produzione, sta vendendo diverse CPU, sta producendo chip per console ed è in procinto di lanciare una nuova serie di GPU. Ma con l'ampliarsi della produzione di NVIDIA dovremmo comunque vedere un incremento nella disponibilità delle GeForce RTX 3000.
Nel frattempo ci chiediamo quale sarà GeForce RTX 3080 Ti che secondo i primi rumor arriverà a gennaio con 20GB di memoria e un numero uguale o poco inferiore di CUDA core rispetto alla GeForce RTX 3090. Ed è un'indiscrezione credibile considerando che una scheda del genere avrebbe lo scopo preciso di fronteggiare la Radeon RX 6900 XT, a quando pare vicina in prestazioni alla 3090 ma come già sappiamo decisamente più economica. Anche per questo c'è chi scommette su un prezzo di 999 dollari anche per la RTX 3080 Ti che a questo punto, visti i prezzi raggiunti dalle RTX 3080, potrebbe risultare decisamente interessante. Passando alla presunta RTX 3060 si parla invece di dicembre per una possibile presentazione e nello stesso periodo potremmo anche trovarci di fronte alle RTX 3050 Ti e la RTX 3050.
La GeForce RTX 3060, sempre secondo le indiscrezioni, dovrebbe essere equipaggiata con una GPU GA106 da 3840 CUDA core e potrebbe montare fino a 12 GB di memoria GGDR6 da 16 Gbps, anche se ci sembra strano visto che un tale quantitativo di VRAM finirebbe per alimentare le polemiche sulla memoria della RTX 3080. Certo, quest'ultima monta memoria GDDR6X dalle prestazioni decisamente più elevate, ma sappiamo bene che il quantitativo di memoria ha un peso notevole nel marketing. Per questo scommettiamo su una versione da 8 GB, come per la RTX 3070, che potrebbero bastare per una scheda probabilmente destinata a superare, anche se non di troppo, una RTX 2070.
Ma lo stesso quantitativo di memoria potrebbe dare i suoi frutti anche con la presunta GeForce RTX 3050 Ti, che ascoltando i rumor sarebbe equipaggiata con una versione della GPU GA106 da 3584 CUDA core e lo stesso bus da 192-bit della sorella maggiore. Potrebbe quindi risultare poco meno potente della RTX 3060 al contrario della GeForce RTX 3050 che secondo le voci sarà equipaggiata con GPU GA107 da 2304 CUDA core, uguali a quelli di un 2070 equipaggiata però anche con 2304 core int32, e bus a 128 bit. Ma parliamo comunque di una scheda probabilmente in grado di mandare in pensione una RTX 2060, portando il ray tracing al di sotto, si spera, dei 200 euro.
Configurazione Budget
La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.
Il Core i3-9100F, privo di Hyper-Threading, ha qualche inevitabile limite in termini di potenza bruta, multitasking e streaming, ma resta un'opzione a basso prezzo in grado di garantire ottime prestazioni in gioco. Il prezzo negli ultimi giorni è aumentato, ma per il momento risulta tra i processori Intel di fascia più appetibili, nonostante i compromessi.
Negli ultimi mesi la fascia bassa ha accolto diverse CPU interessanti, ma manca di nuove opzioni nel caso delle GPU. Tra l'altro alcune delle opzioni più interessanti si sono fatte più care, rendendo la GeForce GTX 1650 Super un'opzione quasi irrinunciabile in questo segmento, guardando ovviamente al gaming in 1080p.
BUDGET | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | Core i3-9100F 3.6-4.2 GHz | 100,00 € |
SCHEDA MADRE | MSI B365M PRO-VH | 60,00 € |
SCHEDA VIDEO | Inno3D GeForce GTX 1650 Super Twin 4GB | 170,00 € |
RAM | G.Skill Aegis 2x8GB 3200MHz CL16 | 60,00 € |
ALIMENTATORE | EVGA 450 BR 80+ Bronze | 45,00 € |
HARD DISK | Kingston A400 480GB SATA III | 50,00 € |
CASE | Kolink Nimbus RGB Mid Tower | 50,00 € |
TOTALE | 535,00 € |
Configurazione Gaming
Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.
Difficile da trovare e sovrapprezzato, il Ryzen 5 5600X lascia il posto al Ryzen 5 3600, senza dubbio più limitato, soprattutto in 1080p, ma ancora ottimo, guardando a una configurazione in grado di garantire buone prestazioni in 1440p. Il prezzo nelle ultime settimane è salito di qualche euro, ma resta decisamente appetibile.
Per spingere fino ad almeno 60fps un gioco come Shadow of the Tomb Raider è sufficiente una Radeon RX 5600 XT, destinata a restare in campo ancora per un po' considerando che le prime Radeon RX 6000 in arrivo sono tutte di fascia alta. Tra l'altro nonostante il blocco delle frequenze garantisce ancora un buon rapporto tra prezzo e prestazioni.
GAMING | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | AMD Ryzen 5 3600 3.6-4.2GHz | 215,00 € |
SCHEDA MADRE | MSI B450 Tomahawk Max | 105,00 € |
SCHEDA VIDEO | Sapphire Pulse Radeon RX 5600 XT 6GB | 300,00 € |
RAM | Crucial Ballistix 2x8GB 3600MHz CL16 | 75,00 € |
ALIMENTATORE | FSP Hydro PRO 600W 80+ Bronze | 70,00 € |
HARD DISK | Samsung 860 Evo 500GB SATA III | 65,00 € |
CASE | Fractal Design Meshify C Mid Tower | 80.00 € |
TOTALE | 910.00 € |
Configurazione Extra
La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?
Sovraprezzati e difficili da trovare, i Ryzen 5000 hanno cambiato il panorama delle CPU di fascia alta in un momento in cui anche le GPU si stanno avvicendando con nuove generazioni, portandoci a consigliare un po' di attesa prima di affrontare qualsivoglia acquisto di un certo peso. Nel frattempo ci rifugiamo nel Core i7-10700K, capace di garantire ottime prestazioni in gioco a tutte le risoluzioni.
Come anticipato, non è il momento per lanciarsi in acquisti affrettati. NVIDIA deve ancora presentare tutti i modelli della sua nuova serie mentre AMD è in procinto di lasciare tre opzioni di fascia alta due delle quali promettono un rapporto eccezionale tra prezzo e potenza bruta. Nel frattempo ci affidiamo all'ottima GeForce RTX 3080, difficile da trovare e ancor più difficile da trovare al giusto prezzo, ma senza dubbio potente e dotata di tecnologie molto interessanti come il DLSS.
EXTRA | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | Core i7-10700K 3.8-5.1GHz | 370,00 € |
DISSIPATORE | Noctua NH-U12S | 60,00 € |
SCHEDA MADRE | MSI MPG Z490 GAMING PLUS | 165,00 € |
SCHEDA VIDEO | NVIDIA GeForce RTX 3080 Founders Edition 8GB | 720,00 € |
RAM | Corsair Vengeance PRO RGB 2x8GB DDR4 3200MHz CL16 | 90,00 € |
ALIMENTATORE | ANTEC HCG-850 80+ Gold | 130,00 € |
HARD DISK | Sabrent Rocket 1TB M.2 | 150,00 € |
CASE | NZXT H710 Mid Tower | 160,00 € |
TOTALE | 1845.00 € |