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Assembla che ti Passa #280

Il 2021 promette novità a breve e a lungo termine, con una possibile rivoluzione in vista

RUBRICA di Mattia Armani   —   02/01/2021

Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti sono graditi e le correzioni ben accette, a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.

Anche in questo inizio 2021 ci troviamo a parlare delle prossime GeForce RTX 3000 che includeranno inevitabilmente modelli pensati per il mobile. Lo sappiamo già da tempo e ne troviamo la conferma anche nelle specifiche estese del laptop ASUS ROG Zephyrus GA15 GA503QS dove però spicca anche un dettaglio potenzialmente interessante. Accanto alla voce GeForce RTX 3080 elencata nella configurazione troviamo infatti la menzione di 16 GB di memoria, presumibilmente in funzione di un laptop che punta anche a buone prestazioni nell'ambito professionale. D'altronde monta anche un valido Ryzen 7 5800HS e ha un prezzo di lancio, almeno su Amazon China, di circa 2270 dollari.

Il dato interessante, comunque, resta la memoria il cui quantitativo, se confermato, sarebbe una conferma dell'arrivo di modelli con il doppio della memoria presumibilmente pensate per il segmento creator. Anche per i modelli senza doppia memoria, comunque, la GPU non dovrebbe cambiare e nel caso della RTX 3080 mobile, visto il quantitativo della memoria, parrebbe essere il chip GA104, ovvero quello della RTX 3070 anche se presumibilmente in versione completamente sbloccata, con tutti i 6144 CUDA core attivi contro i 5888 della RTX 3070 desktop. Potrebbe quindi regalare grandi soddisfazioni, garantendo potenza a sufficienza per giocare in 1440p ad alto refresh, senza compromessi e con tutte le gioie del ray tracing.


Abbastanza per garantire una certa longevità anche se le GPU Ampere potrebbero abbandonare il campo prima del previsto. All'orizzonte infatti si intravedono già le sagome delle GeForce RTX 4000 basate sull'architettura Lovelace, a quanto pare incaricata di rispondere alla zampata di AMD in attesa delle future GPU NVIDIA Hopper che dovrebbero seguire la strada del chiplet, come le future GPU di cui AMD ha appena depositato il brevetto. Ma la complessità di questo nuovo approccio parrebbe essere motivo di un ritardo che secondo le indiscrezioni ha portato alla necessità di realizzare un'architettura di mezzo, presumibilmente simile alle prime due architetture RTX, che promette però un vero e proprio salto imperioso in termini di potenza bruta. Ne abbiamo parlato in un corposo speciale dove spiccano le presunte specifiche a partire dai 5 nanometri per arrivare ai 18432 CUDA core, un numero enorme considerando che in questo caso si parla di un aumento effettivo dei core rispetto alla generazione precedente. Parliamo di un incremento del 71% rispetto alla GPU GA102 a piena potenza, con una stima di 66 TFLOP di potenza ipotizzando una frequenza di 1,8 GHz. Abbastanza insomma per il 4K ad altissimo refresh e per mettere piede nell'8K. Certo par strano che NVIDIA stia lavorando per annichilire la generazione attuale, comunque caratterizzata da un buon salto prestazionale nei confronti della precedente, ma è possibile che una mossa del genere sia necessaria per arginare le schede AMD basate su architettura RDNA 3 che promettono un salto nell'efficienza del 50%, upscaling basato sull'intelligenza artificiale e una maggior potenza di fuoco in termini di ray tracing, lasciando immaginare una potenza bruta altissima, vista quella già notevole messa in campo dalle GPU RDNA 2. Da qui la necessità di avere in canna qualcosa di altrettanto sorprendente, benché probabilmente destinato a uscire tra parecchi mesi.

Al momento infatti sia AMD sia NVIDIA devono ancora dispiegare l'intero arsenale delle schede video appena lanciate che dovrebbero garantire tutta la potenza necessaria titoli in arrivo nel prossimo futuro, quasi tutti inevitabilmente sviluppati pensando alle console appena uscite. C'è spazio invece per nuovi processori, vista la necessità di Intel di rispondere all'assalto portato da AMD con i suoi Ryzen 5000. Nasce da qui l'ennesima architettura a 14 nanometri che però, come abbiamo visto, promette efficienza e un buon salto nell'IPC, rinunciando però a modelli al di sopra degli 8 core. Questa sarà infatti la dotazione del Core i9-11900K, il re della famiglia di CPU Rocket Lake-S a quanto pare in arrivo a marzo che è già comparso nelle settimane passate nei database Geekbench e tornato a salutarci per il capodanno attraverso un interessante benchmark di CPU-Z. Lo scatto rubato mostra infatti un punteggio di 695,4 punti in modalità single thread, con una velocità del 3% superiore a quella del costoso Ryzen 9 5950X. In multi-core invece troviamo un valore di 6522,1 punti che risultano inferiori ai circa 6700 di un Ryzen 7 5800X, equipaggiato parimenti con 8 core e 16 thread, mettendo in luce una possibile inferiorità in termini di scaling. Ma stiamo parlando di un sample che potrebbe girare a una frequenza "all core" non ancora definitiva e che comunque mette in mostra un possibile aumento in termini di IPC del 19%, lo stesso di Ryzen 5000 rispetto ai Ryzen 3000. Non male per un'architettura di mezzo che tra l'altro chiuderà un'epoca.

Alder Lake S

Per il futuro si parla infatti di cambiamenti drastici sia per i processori AMD Ryzen che per gli Intel Core, comparsi a sorpresa su Geekbench nonostante manchi con tutta probabilità almeno un anno al lancio. A scovare le prime tracce delle CPU Alder Lake-S è stato come al solito l'instancabile @TUM_APISAK che si è trovato di fronte a processori ibridi, composti da 8 core Gracemont senza Hyper-Threading e 8 core Golden Cove con Hyper-Threading. Particolari, quindi, e presumibilmente pensati per garantire sia potenza che versatilità, recuperando al contempo il gap in termini di core massimi nel settore desktop rispetto ad AMD. Ma per ora sono senza dubbio in forma ancora embrionale. Il sample con 16 core e 24 thread spuntato su Geekbench è stato infatti fatto girare ad appena 1,4 GHz di clock base su una piattaforma interna con chipset LGA 1700 e 16 GB di RAM, non si sa se DDR4 o DDR5. Non sorprendono quindi punteggi decisamente bassi con 996 punti in single core e 6931 punti in multi-core che non corrispondono senza dubbio alla potenza dei chip che arriveranno sul mercato.

Configurazione Budget

La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.

Il nuovo anno inizia all'insegna dell'immobilismo, nella speranza che le Befana si porti via non solo le feste ma anche questo panorama fatto di componenti introvabili o vendute a prezzi gonfiati anche nella fascia bassa, laddove non ci sono nemmeno nuove uscite a giustificare la situazione.

In ogni caso la combinazione tra Ryzen 5 1600 AF e GeForce GTX 1650 Super garantisce un buon rapporto tra prezzo e prestazioni, benché sia ovviamente preferibile un Ryzen 3 3100, pensando al gaming in 1080p. Non è detto che il processore torni reperibile tanto presto, ma potrebbe aver senso aspettare visto anche il possibile arrivo nei a breve di nuove GeForce e Radeon di fascia bassa, caratterizzate da una potenza decisamente elevata.

BUDGET Componente Prezzo
PROCESSORE AMD Ryzen 5 1600 AF 3.4-3.9 GHz 125,00 €
SCHEDA MADRE MSI B450M Pro-M2 MAX 70,00 €
SCHEDA VIDEO EVGA GeForce GTX 1650 Super SC ULTRA GAMING 4GB 185,00 €
RAM G.Skill Aegis 2x8GB 3200MHz CL16 70,00 €
ALIMENTATORE EVGA 450 BR 80+ Bronze 45,00 €
HARD DISK Kingston A400 480GB SATA III 50,00 €
CASE Kolink Nimbus RGB Mid Tower 50,00 €
TOTALE 595,00 €

Configurazione Gaming

Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.

Dopo aver alzato il tiro in occasione del Capodanno, torniamo alla sobrietà in questo 2021 con il classico Core i5-10400F, decisamente più performante del 9400 grazie all'implementazione dell'Hyper-Threading e senza dubbio capace di garantire ottime prestazioni in gioco. Certo, manca di overclock e in termini di potenza bruta perde rispetto al Ryzen 5 3600, ma costa meno di 160 euro.

L'unica opzione di nuova generazione che rientra nel segmento gaming, seppur con qualche sforzo visto prezzo base e rincari, è la GeForce RTX 3060 Ti che resta complicata da trovare. Ma scavando si trova, benché proprio in questi giorni i prezzi internazionali siano comunque risaliti di qualche euro come capita spesso nelle feste per prodotti richiesti ma dalla scarsa disponibilità.

GAMING Componente Prezzo
PROCESSORE Intel Core i5-10400F 2.9-4.3GHz 155,00 €
SCHEDA MADRE ASUS PRIME B460M-PLUS 115,00 €
SCHEDA VIDEO ZOTAC GeForce RTX 3060 Ti Twin Edge 8GB 540,00 €
RAM Corsair Vengeance LPX 2x8GB 3200MHz CL16 70,00 €
ALIMENTATORE FSP Hydro PRO 600W 80+ Bronze 65,00 €
HARD DISK Samsung 860 Evo 500GB SATA III 65,00 €
CASE Empire Gaming Diamond ARGB Mid Tower 75.00 €
TOTALE 1085.00 €

Configurazione Extra

La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?

Se il Ryzen 5600X è ancora soggetto a rincari sproporzionati, il Ryzen 7 5800X è finalmente arrivato a un prezzo accettabile, per quanto ancora alto rispetto a quello consigliato. Ma come sappiamo bene grantisce prestazioni in gioco eccellenti e una potenza complessiva senza dubbio all'altezza di una configurazione di fascia alta.

Purtroppo il segmento delle schede video di fascia alta è quello al momento più problematico, con rincari molto elevati e pochissimi pezzi a disposizione. Per questo il consiglio è quello di pazientare ancora un po' per evitare di comprare schede nuove a prezzi eccessivi o schede vecchie in procinto di essere svalutate. Cercando, comunque, le GeForce risultano meno sovraprezzate delle introvabili Radeon, benché comunque sia meglio aspettare la fine delle feste per evitare il rincaro natalizio che aggiunge zavorra al prezzo.

EXTRA Componente Prezzo
PROCESSORE Ryzen R9 5800X 3.8-4.7GHz 515,00 €
DISSIPATORE Noctua NH-D15 Chromax Black 100,00 €
SCHEDA MADRE Gigabyte X570 AORUS ELITE 195,00 €
SCHEDA VIDEO ASUS GeForce RTX 3080 TUF Gaming 10 GB 895,00 €
RAM Crucial Ballistix 2x16GB DDR4 3600MHz CL16 185,00 €
ALIMENTATORE ANTEC HCG-850 80+ Gold 130,00 €
HARD DISK Corsair Force MP600 M.2 PCIe 4.0 1 TB 195,00 €
CASE Corsair Obsidian 500D Mid Tower 165,00 €
TOTALE 2380.00 €