Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti sono graditi e le correzioni ben accette, a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
I processori Intel di undicesima generazione sono appena arrivati, ma sappiamo già che non avranno una vita particolarmente lunga. Da tempo si parla, anche in via ufficiale, di un arrivo della serie Alder Lake entro fine anno, con supporto per memorie DDR5 e PCIe 5.0 a fare da corredo. Pare tra l'altro probabile che l'architettura dei nuovi processori sia stata pensata per combinare due tipi di core diversi, aprendo la strada a un nuovo modo di concepire le CPU. Si parla infatti di una soluzione di punta equipaggiata con 8 core ad alta velocità e 8 progettati in funzione dell'efficienza che dovrebbe quindi risultare decisamente versatile, garantendo consumi contenuti con carichi di lavoro non particolarmente elevati, prestazioni massime nel gaming e una potenza bruta notevole nel calcolo multi-threaded.
A quanto sopra va aggiunto che con l'arrivo di Alder Lake è probabile che giungano sul mercato anche le schede video Intel Xe-HPG, secondo quanto dichiarato da Intel ormai "dietro l'angolo". Si legge questo infatti nell'annuncio di lavoro della compagnia per in Senior Game Developer Relations Engineer, un ruolo che sottolinea l'intenzione di Intel di godere del massimo supporto da parte degli sviluppatori di giochi. Le prime schede punteranno probabilmente alla fascia medio-alta e non al massimo, con il modello di punta che nei test interni andrebbe un po' più veloce di una RTX 3070, ma si tratta di un punto di partenza importante e che promette di movimentare il mercato delle GPU entro breve, anche se probabilmente mancano ancora alcuni mesi.
Ma l'ecosistema software si sta già preparando all'avvento dei nuovi processori. L'ultima versione di HWiNFO include infatti il supporto per il futuro chipset Z690, con lo specifico riferimento alla famiglia di schede madri ASUS ROG Maximus XIV che come i modelli di punta delle altre serie dovrebbe supportare nativamente memorie DDR5 da 4800 MHz. Per i chipset inferiori invece, sembra che dovremo accontentarci di memorie DDR4-3200, a quanto pare destinate a restare ancora in circolazione ancora per un po'. Anche perché saranno con tutta probabilità l'unica opzione nel caso dei processori Ryzen 6000, si presume destinati a usare un'architettura Zen 3+ ottimizzata dal punto di vista prestazionale ma simile all'attuale Zen 3 per caratteristiche.
Intel, comunque, non sarà l'unica a compiere passi in avanti importanti e nel caso di AMD il primo e forse più rilevante parrebbe essere decisamente vicino. Ci riferiamo alla FidelityFX Super Resolution, la tecnologia di upscaling sviluppata da AMD per contrastare il potente DLSS di NVIDIA, con molti giochi capace di aumentare in modo drastico il framerate andando anche a compensare il peso del ray tracing applicato in modo massiccio come con Control, Cyberpunk 2077 e la recente versione potenziata di Metro Exodus. Rappresenta quindi un vantaggio notevole che dovrebbe se non altro risultare ridotto con l'arrivo della FidelityFX Super Resolution, secondo alcuni rumor in ritardo rispetto alle previsioni iniziali a causa della decisione di implementarla anche sulle console di ultima generazione. Ma l'attesa potrebbe essere quasi finita.
A dirlo sono stati i ragazzi di Coreteks, tramite Youtube, citando un non precisato rumor che indicherebbe il mese di giugno come periodo di uscita per l'importante tecnologia AMD. Secondo l'indiscrezione la tecnologia sarebbe già nelle mani degli sviluppatori e sarebbe piuttosto semplice da implementare, non richiedendo un periodo di apprendimento per essere implementata a differenza del DLSS. Non ci aspettiamo però miracoli. Le schede Radeon non hanno tecnologia simile ai Tensor core delle GeForce e non si parla di machine learning, ma vista la facilità di implementazione, tale che pare al momento la tecnologia possa funzionare anche sulle schede NVIDIA, la Super Resolution potrebbe godere di un supporto massiccio sin dall'uscita. Tra l'altro AMD potrebbe capitalizzare il promesso incremento prestazionale aumentando la disponibilità di schede Radeon, anche se le dichiarazioni di Lisa Su in merito a questo aspetto non sono state particolarmente chiare. Non abbiamo infatti ancora capito se la previsione di un aumento delle vendite neii prossimi mesi si riferisca a maggiori rifornimenti per i modelli già in circolazione o all'arrivo dei nuovi modelli di fascia bassa e per laptop.
Nel frattempo il Team Radeon è ovviamente al lavoro sull'architettura grafica RDNA 3 che utilizzando nuovi core promette un salto netto nell'efficienza e nella potenza bruta, già decisamente elevata nel caso delle Radeon della generazione attuale. Di ufficiale non si sa quasi nulla, ma qualche informazione è trapelata dal leaker KittyYYuko che ha pubblicato alcuni rumor relativi al chip Navi 33, a quanto pare dotato dello stesso numero di core Navi 21, chip di punta della generazione attuale. Un qualcosa che suggerisce l'arrivo di schede di fascia media in grado di superare quelle attuali di fascia alta, combinando i miglioramenti con 80 compute unit a 5120 Stream Processor. Potrebbe invece essere doppia la potenza di una RX 7900 XT rispetto a una RX 6900 XT. Altri rumor parlano infatti di un Navi 31 dual chiplet da 160 compute unit e 10240 stream processor che, in base alle indiscrezioni di KittyYYuko, sarebbe composto da due Navi 33, offrendo non solo un'enorme potenza bruta, ma anche un gran numero di ray accelerator con tutti i vantaggi del caso nelle prestazioni ray tracing.
Configurazione Budget
La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.
Considerando che i modelli di fascia bassa della nuova serie Intel sono refresh dei precedenti e che non sono nemmeno facili da trovare, ci teniamo per l'ennesima volta, ma senza rimpianti nonostante una piccola impennata nel prezzo, il Core i5-10400F, ottimo per una configurazione priva di overclock ma dotata di una potenza e una reattività notevoli per la fascia bassa.
Il calo di prezzo di alcune GeForce GT 1030 rende più digeribile quello è senza dubbio un boccone amaro. D'altronde parliamo di una soluzione decisamente modesta, anche per una configurazione economica. Ma le alternative sono poche tra la mancanza di grafica integrata di questo modello del processore Intel e prezzi stellari di ogni GPU da gaming in grado di garantire buone prestazioni in gioco.
BUDGET | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | Intel Core i5-10400F 2.9-4.3GHz | 155,00 € |
SCHEDA MADRE | ASRock H410M-HDV | 85,00 € |
SCHEDA VIDEO | MSI GeForce GT 1030 Aero ITX OC 2 GB | 90,00 € |
RAM | Crucial Ballistix 2x8GB 2666MHz CL16 | 80,00 € |
ALIMENTATORE | EVGA 450 BR 80+ Bronze | 45,00 € |
HARD DISK | Kingston A400 480GB SATA III | 50,00 € |
CASE | DeepCool MATREXX 55 Mid Tower | 50,00 € |
TOTALE | 555,00 € |
Configurazione Gaming
Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.
Per una mera questione di prezzo restiamo orientati verso Intel in una fascia in cui il numero di porte PCIe 4.0 ha un peso relativo, così come la mancanza di overclock per la CPU delle schede madri Intel di fascia media. Anzi, questa settimana rinunciamo anche all'overclock della memoria puntando direttamente alla convenienza del 10600KF, ottimo per una scheda di fascia media e un buon ponte in attesa di poter passare a qualcosa di nuovo con Alder Lake, memorioe DDR5 e PCIe 5.0. Tra l'altro il Corsair Carbide 275R in sconto, aumenta ulteriormente la convenienza della build.
Purtroppo, lato GPU, il mercato è ancora paralizzato da una disponibilità decisamente inferiore alla domanda, tanto che l'unico modo per ottenere schede video al prezzo consigliato è quello di riuscire ad acquistarle nel momento esatto del lancio, sfidando la sorte in una battaglia di click con migliaia di avversari, o di cercare il prezzo minimo, comunque molto alto, trovandosi comunque a fronteggiare attese spesso decisamente lunghe con il rischio di un annullamento dell'ordine.
GAMING | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | Intel Core i5-10600KF 3.9-4.9GHz | 195,00 € |
SCHEDA MADRE | Asus TUF GAMING B460M-PLUS | 115,00 € |
SCHEDA VIDEO | Inno3D GeForce RTX 3060 Twin X2 OC 12 GB | 690,00 € |
RAM | Corsair Vengeance RGB PRO 2x8GB 3200MHz CL16 | 120,00 € |
ALIMENTATORE | FSP Hydro PRO 600W 80+ Bronze | 55,00 € |
HARD DISK | Crucial MX500 1 TB SATA III | 95,00 € |
CASE | Corsair Carbide 275R Mid Tower | 65.00 € |
TOTALE | 1335.00 € |
Configurazione Extra
La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?
Il Ryzen 5900X si avvicina sempre più al prezzo consigliato, risultando un processore appetibile per chi ha bisogno di parecchia potenza, un sistema in grado di gestire svariate applicazioni in contemporanea, apprezza il multitasking e non vuole rinunciare a prestazioni in gioco elevate che aumentano tra l'altro utilizando il PBO, sfruttabile senza bisogno di ricorrere a dissipatori mastodontici.
Quanto detto per la fascia media vale ancor di più per quella alta, preda di prezzi tanto paradossali da rendere possibile trovare RTX 3090 meno care di modelli nemmeno troppo spinti di RTX 3080. Consigliamo quindi ancora pazienza, sempre che si abbia per lo meno una scheda dignitosa sotto mano, nella speranza è che le promesse di un aumento di produzione da parte di AMD e NVIDIA si trasformino in realtà in tempi non troppo lunghi.
EXTRA | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | Ryzen R9 5900X 3.7-4.8GHz | 640,00 € |
DISSIPATORE | ARCTIC Liquid Freezer II 240 RGB | 110,00 € |
SCHEDA MADRE | MSI MAG X570 TOMAHAWK | 235,00 € |
SCHEDA VIDEO | MSI GeForce RTX 3080 Ventus 10 GB | 1265,00 € |
RAM | G.Skill Trident Z RGB 2x16GB DDR4 3600MHz CL16 | 240,00 € |
ALIMENTATORE | ANTEC HCG-850 80+ Gold | 140,00 € |
HARD DISK | WD Black SN850 1TB M.2 PCIe 4.0 | 220,00 € |
CASE | Corsair 5000D Mid Tower | 155,00 € |
TOTALE | 3005.00 € |