Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware per PC da gioco e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti sono graditi e le correzioni ben accette, a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
Il trecentesimo appuntamento con Assembla che ti Passa cade nel weekend di una settimana densa di indiscrezioni, annunci e novità, a partire dal possibile arrivo di Uncharted 4 su Windows e dalla nuova spettacolare dimostrazione delle possibilità dell'Unreal Engine 5. Ma con la carenza di schede video che attanaglia il mercato è chiaro che l'attenzione dei giocatori PC sia concentrata sull'arrivo delle GeForce RTX 3080 Ti e RTX 3070 Ti, non ancora annunciate ufficialmente, ma senza alcun dubbio in arrivo.
Tra documenti, render e preordini, le nuove schede sono già una certezza da qualche giorno, ma la parola definitiva ce l'ha messa la stessa NVIDIA parlando di grosse novità in arrivo in occasione della conferenza online del Computex 2021, fissata per le 7 del mattino del primo giugno. La manifestazione promette altre novità, tra revisioni dei processori AMD e informazioni sui processori Intel Alder Lake, ma non stupisce che l'attenzione sia concentrata sulle nuove GPU, il cui arrivo sul mercato potrebbe dare la possibilità a qualcuno di agguantare una Founders Edition al prezzo consigliato. Ma si parla sempre di una lotta disperata, vista la richiesta elevatissima alimentata anche dalla possibilità di speculare rivendendo la scheda in un secondo momento a peso d'oro.
Anche alcuni rivenditori e fornitori hanno cavalcato il fenomeno, lo sappiamo bene, e pare siano pronti a fare il bis in vista di rifornimenti di schede video destinati ancora una volta a scarseggiare. Non a caso nei giorni spunti è apparso in rete un annuncio della catena pachistana Thrift che ha aperto i preordini piazzando la RTX 3080 Ti, secondo il portale in arrivo durante la prima settimana di giugno, a oltre 2225 euro. Per la RTX 3070 Ti, a quanto pare in arrivo sul mercato la settimana successiva, si parla invece di oltre 1.640 euro per una scheda il cui prezzo consigliato dovrebbe essere inferiore ai 700 euro. D'altronde sarà necessariamente inferiore alla RTX 3080 e, secondo le indiscrezioni delle scorse settimane, potrebbe essere solo poco più potente della RTX 3070, andando probabilmente a rimpiazzarla.
Inutile dire che rincari del genere vanno a pesare ancora di più sui modelli di fascia media, la cui forza sta proprio nel rapporto tra prezzo e prestazioni. Ed è un rapporto inesistente di fronte a una GeForce RTX 3060 che, tra l'altro meno potente di una RTX 2070, viene venduta a prezzi da modello di fascia estrema, probabilmente destinati a fiaccare anche la GeForce RTX 3050 Ti, un modello di cui abbiamo ipotizzato l'esistenza con l'annuncio della versione mobile. Ebbene, arriverà anche in forma desktop, almeno secondo una lista, pubblicata su Twitter da @Komachi_Ensaka, attraverso la quale Palit avrebbe svelato 25 modelli tra cui troviamo ovviamente le RTX 3080 Ti e 3070 Ti, ma anche la GeForce RTX 3050 Ti.
In merito alla GeForce RTX 3070 Ti le informazioni trapelate parlano di un chip Ampere GA104-400 GPU da 6144 CUDA core, con un aumento della dotazione hardware del solo 4% rispetto alla RTX 3070. Inoltre il quantitativo di memoria dovrebbe restare invariato. Ma ci aspettiamo un incremento prestazionale superiore, seppur non di un gran margine, visto il passaggio dagli 8 GB di memoria GDDR6 del modello base a 8 GB di più veloce memoria GDDR6X. Inoltre possiamo aspettarci un'evoluzione in termini di ottimizzazione energetica che potrebbe garantire frequenze più alte e quindi un vantaggio in termini di potenza e framerate nei giochi. Abbiamo però qualche dubbio sull'appetibilità, vista la possibilità che il prezzo consigliato americano sia di 100 dollari superiore a quello della RTX 3070 liscia.
Parrebbe del tutto diversa la questione della GeForce RTX 3080 Ti che dovrebbe equipaggiare un chip GA102-225 da 10240 CUDA core, spinto a 1.67 GHz. Potrebbe quindi garantire prestazioni in gioco simili alla RTX 3090 ma con prezzo, consumi e dimensioni inferiori visto il quantitativo di memoria dimezzato. Stando alle voci parliamo infatti di 12 GB di memoria GDDR6X da 19 Gbps, tarati per una scheda da gaming pura al contrario di una RTX 3090 che, in caso di conferma delle indiscrezioni, scivolerebbe definitivamente nel segmento professionale con i suoi 24 GB di memoria. In questo caso parliamo invece di un modello da gaming senza dubbio pensato per aumentare l'appetibilità in forza di un prezzo inferiore. Servono infatti circa 1000 euro per una scheda che secondo alcuni benchmark pubblicati da GeekBench totalizzerebbe 238.603 punti nel benchmark CUDA contro i 239.003 della RTX 3090.
Purtroppo parlare di prezzi consigliati di questi tempi è davvero dura. Come anticipato solo pochi fortunati riescono a intercettare le schede vendute direttamente da NVIDIA, così come da AMD, pagando effettivamente il prezzo consigliato. Non mancano occasionali offerte che propongono delle custom a prezzi appetibili, per quanto rialzati rispetto a quelli consigliati, ma riuscire a prenderne una richiede un impegno paragonabile a quello di un lavoro. Tanto che molti sono ancora in attesa del momento giusto e sperano sia nelle promesse di NVIDIA e AMD, sia nel limite all'hash rate dei nuovi modelli che dovrebbero essere indentificate dalla dicitura LHR.
LHR è l'acronimo di Light Hash Rate e si riferisce a un limite hardware alle capacità di mining di alcune criptovalute più efficace di quello visto con la GeForce RTX 3060. Si parla infatti di una limitazione hardware che punta a rendere i nuovi modelli meno appetibili per i miner, non certo gli unici responsabili di una situazione che vede una carenza diffusa di chip di ogni genere, ma comunque influenti sui prezzi viste le capacità di acquisto decisamente superiori a quelle del giocatore medio. Toglierli, quindi, potrebbe se non altro portare qualche beneficio in questo senso, per quanto la situazione sia comunque destinata a restare complicata probabilmente fino al 2022. A quel punto però dovrebbero vedersi gli effetti non solo dell'adeguamento delle aziende satellite, importanti vista la produzione di isolanti e altra componentistica fondamentale, ma anche dei massicci investimenti da centinaia di miliardi di dollari effettuati dalle principali fonderie.
Configurazione Budget
La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.
Il Ryzen 5 3400G ha un prezzo notevole e un paio di anni sulle spalle, ma garantisce una buona potenza, almeno per un quad core da otto thread, combinata con prestazioni in gioco superiori a quelle di una GeForce GT 1030. Risulta quindi appetibile come base di partenza in attesa di trovare una GPU a un prezzo abbordabile.
Al momento trovare una GPU di fascia bassa a un prezzo decente, escludendo la GT 1030 che con una configurazione come questa non ha alcun senso, è decisamente difficile. Ma ci auguriamo che NVIDIA, oltre a castrare l'hash rate dei nuovi modelli, riesca ad aumentare la produzione quanto prima, abbassando infine i prezzi in vista di schede come la RTX 3050 Ti il cui successo dipenderà inevitabilmente dall'effettiva convenienza.
BUDGET | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | AMD Ryzen 5 3400G 3.7-4.2GHz | 250,00 € |
SCHEDA MADRE | Gigabyte B450M H D4 | 70,00 € |
SCHEDA VIDEO | integrata | 0,00 € |
RAM | Crucial Ballistix 2x8GB 3200 MHz CL16 | 90,00 € |
ALIMENTATORE | EVGA 450 BR 80+ Bronze | 45,00 € |
HARD DISK | Kingston A400 480GB SATA III | 50,00 € |
CASE | Kolink Nimbus RGB Mid Tower | 60,00 € |
TOTALE | 540,00 € |
Configurazione Gaming
Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.
Seconda settimana di fila con il Ryzen 5 5600X che mantiene il posto raggiungendo infine il prezzo consigliato. Il tutto condito da PCIe 4.0 a tutto tondo grazie all'utilizzo di una scheda madre X570 che pur essendo di fascia media è senza dubbio più che sufficiente per sfruttare l'ottimo processore da 6 core e 12 thread di AMD.
Come al solito, arrivati alle GPU di fascia media, la selezione diventa un doloroso viaggio tra prezzi gonfiati, rifornimenti infinitesimali e battaglie all'ultimo click per i pochi pezzi che spuntano a prezzi più accettabili. Nel resto dei casi anche i prezzi migliori risultano decisamente gonfiati e compromettono inevitabilmente la convenienza di qualsiasi build.
GAMING | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | AMD Ryzen 5 5600X 3.7-4.6GHz | 300,00 € |
SCHEDA MADRE | MSI X570-A PRO | 150,00 € |
SCHEDA VIDEO | MSI GeForce RTX 3060 Ventus 2X OC 12 GB | 715,00 € |
RAM | Crucial Ballistix RGB 2x8GB 3600MHz CL16 | 135,00 € |
ALIMENTATORE | FSP Hydro PRO 600W 80+ Bronze | 65,00 € |
HARD DISK | Crucial MX500 1TB SATA III | 95,00 € |
CASE | Corsair Carbide SPEC-DELTA Mid Tower | 85.00 € |
TOTALE | 1535.00 € |
Configurazione Extra
La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?
Con AMD a occupare fascia media e bassa, passando a quella alta restiamo con Intel, ma per schivare il prezzo ancora gonfiato del Core i9-11900K riserviamo le nostre attenzioni al Core i7-11700K che a differenza del fratello maggiore non rinuncia a 2 core e può quindi capitalizzare a pieno l'evoluzione dell'architettura Rocket Lake, forte di un incremento dell'IPC del 19%.
Arrivati alle GPU di fascia alta la situazione si fa ancor più disastrosa. Con l'arrivo a quanto pare imminente delle GeForce RTX 3070 Ti e RTX 3080 Ti, qualche fortunato potrebbe accaparrarsi una delle Founders Edition al prezzo di lancio, ma non ci aspettiamo un rifornimento in grado di soddisfare una domanda che non accenna a diminuire. Nel frattempo, quindi, ce ne restiamo con il nostro costosissimo placeholder, augurando buona fortuna a chi sta affilando i tasti del mouse in vista della prossima battaglia.
EXTRA | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | Intel Core i7-11700K 3.6-4.9GHz | 400,00 € |
DISSIPATORE | ARCTIC Liquid Freezer II ARGB 240 | 105,00 € |
SCHEDA MADRE | ASUS TUF GAMING Z590-PLUS WIFI | 220,00 € |
SCHEDA VIDEO | ASUS GeForce RTX 3070 Dual 8 GB | 1050,00 € |
RAM | CORSAIR Vengeance RGB Pro 2x16GB DDR4 3200MHz CL16 | 210,00 € |
ALIMENTATORE | ANTEC HCG-850 80+ Gold | 140,00 € |
HARD DISK | Sabrent Rocket 1TB M.2 PCIe 4.0 | 200,00 € |
CASE | NZXT H710 Mid Tower | 150,00 € |
TOTALE | 2475.00 € |