Con il settore gaming in continua crescita, non sorprende che il CES 2021 di ASUS sia in buona parte dedicato alla sua offerta di portatili da gioco, pur includendo un nuovo monitor 4K da 144Hz, che si rinnova sull'onda della presentazione dei nuovi processori AMD Ryzen 5000, ad esclusione degli ZenBook che puntano su Tiger Lake, e delle nuove GeForce RTX 3000 Max-Q. Ma il refresh dei notebook della compagnia, il cui arrivo è fissato per la primavera, include anche ottimizzazioni di vario genere e ritocchi estetici volti a rafforzare un'estetica ispirata all'immaginario cyberpunk, un fattore che ha contribuito a rendere ASUS il principale attore nell'hardware da gaming con un 25% di share dell'intero settore e un 26% di share per quanto riguarda il mercato delle GPU RTX, sia in forma discreta che mobile.
L'evoluzione dei portatili da gioco ASUS
I processori Ryzen 5000 mobile e le GeForce RTX 3000 Max-Q promettono un bel salto nell'efficienza, ma nel caso dei portatili lo spazio ridotto pretende comunque un gran lavoro sulla dissipazione che come vedremo nei nuovi laptop ASUS gode di una revisione importante. Migliorano inoltre i display con i principali modelli delle linee ASUS che includeranno anche opzioni con pannelli 1440p da 165Hz, 4K da 120 Hz e 1080p da 360 Hz, analoghi a quelli presentati per i desktop gaming durante lo scorso CES e arrivati sul mercato assieme alle GeForce 3000 desktop.
Tra le caratteristiche inoltre troviamo metallo liquido per la dissipazione su tutti i modelli ROG, Dolby Atmos su tutti i laptop ROG e Zephyrus, alimentatori più piccoli a parità di alimentazione, batterie più capienti del 20% con ricarica rapida in grado di portare la batteria al 50% in circa 30 minuti e un nuovo alimentatore portatile da 100W, con carica USB Type-C, pensato per garantire maggiore portabilità garantendo prestazioni migliori, seppur limitate, rispetto agli alimentatori da 60W.
Passando al raffreddamento la novità di quest'anno riguarda le nuove ventole da 84 lame Arc Flow che generano un flusso d'aria a onda, pensato per evitare mulinelli e sacche d'aria, aumentando la ventilazione del 13% rispetto ai dissipatori della generazione precedente. Riducono inoltre la rumorosità di 3 decibel e contribuiscono un ecosistema che dovrebbe godere di temperature ridotte anche grazie ai processori mobile Zen 3 e alle GeForce RTX 3000, già ottime in quanto a temperature nella versione desktop. Non a caso i nuovi laptop non godono solo di modalità di funzionamento più silenziose e sfoggiano anche una modalità 0 decibel, pensata per il lavoro d'ufficio, prima impossibile. Risulta inoltre migliorata la tecnologia Self Cleaning Cooling 2.0 che risulta efficace nonostante dimensioni ridotte che hanno contribuito a rendere possibile l'uso di ventole più grandi.
ASUS ROG Zephyrus
Novità anche per lo Zephyrus Duo da 15 pollici, il lussuoso laptop caratterizzato da un secondo schermo allungato da 14.1 pollici che, piazzato sopra alla tastiera, funziona da superficie touch ed è pensato per migliorare il multitasking offrendo funzionalità specifiche laddove supportato, sia in gioco che negli applicativi. Da qui la promessa di un aumento sensibile del supporto per una feature decisamente particolare che contribuisce anche ad aumentare la ventilazione. Lo schermo secondario ROG ScreenPad Plus si solleva infatti rispetto allo chassis aprendo nuove bocche d'aria che già con lo Zephyrs Duo precedente hanno portato a un aumento del 30% della capacità del laptop di incamerare aria.
Gli extra di livello senza dubbio premium chiamano una dotazione all'altezza che può arrivare fino a un AMD Ryzen 9 5900HX combinato con una GeForce RTX 3080, funzionale a sfruttare display più avanzati che includono una variante 4K da 120 Hz, con schermo secondario da 3840x1100 pixel, e una variante 1080p, con schermo secondario da 1920x550 pixel, che si spinge fino a 300 Hz. Non mancano inoltre opzione per SSD in RAID, una capiente batteria da 90 Whr e la ricarica via USB Type-C da powerbank, fino a 100W.
Gli aggiornamenti per i laptop ASUS annunciati al CES 2021 coinvolgono anche gli Zephyrus G14 e G15 che mantengono le forme e lo stile dei precedenti, con una sezione traforata del coperchio che mostra animazioni pixel grafic rimarcando l'anima cyberpunk del segmento gaming di ASUS, ma accolgono le nuove CPU AMD e le nuove GPU NVIDIA, in entrambi i casi nelle inedite incarnazioni mobile. Potenza quindi e relative opzioni ad alto refresh per gli schermi includono una variante classica da 1080 a 144 Hz inevitabilmente meno costosa della variante 4K a 120 Hz, forte di una densità di pixel estrema per un ultraportatile da gaming di fascia decisamente alta. Inoltre, passando allo Zephyrus G15, troviamo anche un display 1440p da 165 Hz che si aggiunge a un touchpad più grande del 20%, alla possibilità di aprire lo schermo a 180 gradi, a 3 microfoni per la fotocamera e a ben 6 altoparlanti, di cui due piazzati sotto la pancia del laptop, che garantiscono anche un incremento del 30% nella potenza dei bassi.
ASUS ROG FLOW X13: perfetto per la nuova interfaccia per GPU esterne XG Mobile
Se nel caso dei modelli precedenti parliamo di aggiornamenti, con il piccolo ASUS ROG Flow X13 guardiamo a una novità assoluta, un ultraportatile 2-in-1 da 15,8 millimetri di spessore e da appena 1,3 Kg di peso che, in arrivo anche in una variante può montare fino al Ryzen 9 5980HS, garantendo una reattività estrema per un laptop da gioco di queste dimensioni. Il tutto condito con la possibilità di montare uno schermo 1080p da 120 Hz con gamma sRGB del 116% o da 4K a 60 Hz, con il 100% della copertura dello spazio di colore sRGB.
Non è il caso quindi di aspettarsi prezzi contenuti, anche se non abbiamo ancora date o cifre, per un dispositivo premium che avrà anche un'edizione Supernova, con chip selezionati. Certo, la scelta della GPU è limitata alla sola GeForce GTX 1650, ma quest'ultima consente al portatile di girare a piena potenza il dissipatore Type-C da 100W, incrementandone la facilità di trasporto. Tra l'altro parliamo di un dispositivo 2-in-1 capace di funzionare anche in modalità tablet e che gode di una ventilazione particolarmente efficace se posizionato in modalità tenda.
Ma il ROG Flow X13, come suggerisce l'uso di un processore potente, può essere utilizzato anche come desktop replacement ed è qui che entra in gioco la nuova interfaccia ASUS ROG XG Mobile per GPU esterne. Tra l'altro, capace di supportare fino alla GeForce RTX 3080, porta diverse novità nel mondo delle GPU esterne con una connessione da PCIe Gen 3x8 ottimizzata che vanta una banda di 63 GB/s, scongiurando il pericolo di colli di bottiglia. Inoltre parliamo di un dispositivo che riduce notevolmente le dimensioni rispetto alla concorrenza, con 15,5 millimetri di altezza, 20,8 millimetri di lunghezza e appena 29 millimetri di spessore. Include infine illuminazione ed estetica ROG, 4 porte USB, uscita HDMI, uscita DisplayPort, ingresso di rete e alimentatore da 280W, vantando gli stessi miglioramenti nella dissipazione dei laptop, pur pesando appena 1 kilogrammo.
ASUS ROG Strix
Tra gli aggiornamenti per il 2021 non può mancare la linea ROG Strix SCAR che accoglie, come le precedenti, i nuovi processori mobile Ryzen 5000, arrivando fino al Ryzen 9 5900HX, e le nuove GPU RTX 3000 Max-Q, arrivando alla RTX 3080 che rappresenta il top di gamma della serie. Il tutto condito con una riduzione del 7% delle dimensioni per il modello da 15 pollici e del 5,7% per il modello da 17,3 pollici, con il rapporto tra dimensioni dello schermo e dimensioni del laptop che arriva in entrambi i casi all'85%. Da notare inoltre l'aumento delle dimensioni del touchpad in vetro e la presenza tra le opzioni del modello da 17,3 pollici di un display Adaptive-Sync 1080p da 360 Hz, con 3 millisecondi di risposta e copertura del colore sRGB del 100%, ottimi per i giocatori competitivi soprattutto in combinazione con l'implementazione anche in questa serie di una tastiera ottico meccanica con una corsa di 1,9 millimetri e 0,2 millisecondi di tempo di reazione. La stessa che monta il modello da 15,6 pollici, seppur limitato a un refresh massimo di 300 Hz. Ma come il 17,3 pollici contempla un'opzione 1440p 165 Hz da 3 millisecondi di latenza e con supporto Adaptive-Sync come tutti gli schermi precedenti, vantando però in questo caso il 100% dello spazio di colore DCI-P3.
Le caratteristiche dei nuovi SCAR includono batteria da 90 Whr con fast charging, supporto per i nuovi alimentatori Type-C da 100W e ovviamente le nuove ventole Arc Flow che nel caso della serie Strix SCAR migliorano la dissipazione della CPU del 35% e della GPU del 21%, rendendo possibili temperature inferiori ai 60 gradi in Silent Mode. Non mancano inoltre la modalità 0 decibel per il lavoro di ufficio, WiFi 6, tre porte USB Type-A e la compatibilità DiplayPort sulla USB Type-C che si aggiunge alla connettività HDMI 2.1. Particolarmente spinti infine i miglioramenti del comparto audio, compatibile con Dolby Atmos, con un sistema a quattro altoparlanti che vede i due tweeter piazzati sul tacco che spunta dietro allo schermo e due woofer Smart Amp sotto il portatile, promettendo all'incirca il triplo del volume, dei bassi e del dynamic range di sistemi simili. Sul fronte dell'estetica troviamo invece una superficie semi-trasparente nella zona della tastiera, con l'hardware che si intravede dall'esterno, e la copertura sostituibile del tacco posteriore, con la gomma grigia che può lasciare il posto a due alternative: una argento e una in colore nero lucido.
Le migliorie vanno a toccare anche i modelli ROG Strix base che condividono con i modelli SCAR gran parte del design e delle ottimizzazioni, inclusi il raffreddamento e la riduzione delle dimensioni degli chassis. Ma la memoria DDR4 da 3200 MHz passa da un massimo di 64 GB a un massimo di 32 GB, il comparto audio si accontenta di 2 altoparlanti e le opzioni per la GPU sono limitate alla GeForce RTX 3060 e 3070. Inoltre la serie Strix non prevede RAID per le SSD, tastiera ottico meccanica o l'opzione da 360 Hz per il portatile da 17,3 pollici, ma non rinuncia a Dolby Atmos, batteria da 90WHr e tacco sostituibile, con una venatura ancora maggiore di cyberpunk grazie alle colorazioni rosso e rosa elettropunk.
ASUS TUF
L'aggiornamento dei laptop ASUS nel segno dei nuovi processori Ryzen 5000 Cezanne e delle GPU GeForce RTX 3000 Max-Q include la linea TUF che punta alla combinazione tra prezzo e robustezza. Ma l'essenzialità non preclude gli avanzamenti tecnologici che oltre a chip più potenti ed efficienti includono la nuova ventilazione, capace di abbassare la rumorosità massima da 45 a 40 decibel, schermi IPS fino a 240 Hz di refresh con copertura del colore sRGB del 100%, WiFi 6 di ultima generazione e batteria da 90Whr di default. Inoltre il brand ASUS accoglie un modello tutto nuovo. l'ASUS TUF DASH F15 che combina i miglioramenti della serie con una tastiera da gaming con 1.7 millimetri corsa per i tasti e con una maggiore attenzione a peso e dimensioni, racchiudendo il nuovo hardware in 19,9 millimetri di spessore per 2 kilogrammi di peso.
L'opzione Intel e il nuovo monitor 4K ASUS ROG Swift PG32UQ
Non mancano inoltre, sempre in ambito gaming, il modello a doppio schermo ASUS ZenBook Pro Duo 15 OLED che resta vincolato a Intel e per ora monta ancora la serie di CPU Comet Lake, a differenza dell'ASUS ZenBook Duo 14 equipaggiato con Tiger Lake, ma è pronto per il passaggio all'undicesima generazione di processori Core. Si erge però al di sopra degli altri modelli della serie con uno schermo primario OLED, una batteria più capiente da 92Whr, connettività migliorata e una GPU NVIDIA mobile di nuova generazione.
Da non sottovalutare, infine, l'arrivo del nuovo monitor da gioco ASUS ROG Swift PG32UQ, un 32 pollici IPS con risoluzione 4K, tempo di risposta 1 millisecondo, compatibilità G-Sync e refresh rate fino a 144 Hz che grazie alla connettività HDMI 2.1 supporta a pieno anche le nuove console, capaci di arrivare a 120 Hz in Ultra HD. Per il PC Invece c'è la DisplayPort 1.4 con Display Stream Compression (DSC), necessaria per sfruttare a fondo uno schermo che si accontenta dal punto di vista dell'HDR, fermandosi alla certificazione DisplayHDR 600, ma brilla in quanto a colori, con 160% di copertura dello spazio di colore sRGB e il 98% per la gamma DCI-P3. Promette quindi gaming competitivo di qualità che speriamo coincida con prezzi ragionevoli che scopriremo quando lo schermo arriverà sul mercato americano, durante il secondo trimestre del 2021.