Captain Tsubasa: Rise of New Champions ha subito attirato l'interesse dei fan del manga e dell'anime di Yoichi Takahashi, ma uno degli interrogativi che abbiamo avuto fin dall'annuncio riguardava la sua Modalità Storia. Sapevamo infatti che Rise of New Champions avrebbe avuto uno Story Mode ma fino a oggi non c'erano dettagli sulla sua struttura e soprattutto sugli archi narrativi che avrebbe raccontato.
Qualche novità è finalmente arrivata, perché dopo che alcuni leak sono trapelati online negli ultimi giorni, Bandai Namco ha pubblicato ieri un nuovo trailer e inviato un comunicato ufficiale contenente dettagli inediti sulla Modalità Storia di Captain Tsubasa: Rise of New Champions. Abbiamo deciso di riepilogare tutto quello che si sa su archi narrativi e personaggi, e capire più nel dettaglio cosa vuol dire per l'esperienza single-player e per il supporto futuro al nuovo gioco di Holly e Benji.
L'arco delle Scuole Medie
Partiamo subito con quello che interessa di più a tanti appassionati, ovvero l'arco narrativo coperto da Captain Tsubasa: Rise of New Champions. Stando al comunicato ufficiale, nella modalità storia l'obiettivo sarà quello di guidare i giocatori della scuola media Nankatsu fino alla vittoria del torneo nazionale di calcio. È un dettaglio importante perché suggerisce che il gioco ripercorrerà solo il secondo arco narrativo (Boys' Fight), quello appunto delle scuole medie, che termina con il match tra la Nankatsu di Tsubasa e l'accademia Toho di Kojiro Hyuga. Oltretutto proprio quelle due squadre sono state le protagoniste della demo che Bandai Namco ci ha fatto giocare alla presentazione del gioco, mentre raccontare questo periodo del manga sarebbe anche in linea con il titolo Rise of New Champions, ovvero l'ascesa di nuovi campioni.
Chi non conosce Captain Tsubasa deve sapere che quello delle scuole medie è probabilmente l'arco più famoso del manga, ed è anche dove per il momento si è fermato il remake dell'anime, quindi da un certo punto di vista avrebbe senso che fosse proprio quello il cuore della modalità Storia. Ma così facendo verrebbero lasciati fuori altri racconti molto apprezzati dai fan, a partire da World Youth, con le imprese dei personaggi in giro per il mondo e i racconti di Shingo Aoi nel campionato italiano.
A questo punto ci sono un po' di considerazioni da fare. Anzitutto, il fatto che la modalità storia sia incentrata sull'arco delle scuole medie non esclude necessariamente la possibilità di un breve prologo - giocabile oppure no - che riassuma l'inizio del manga e il periodo delle scuole elementari. Potrebbe fungere da tutorial oppure essere un semplice filmato non interattivo. Questo non è dato saperlo.
Inoltre, è anche possibile che gli archi successivi alle scuole medie, come Junior Youth o il già citato World Youth, vengano aggiunti dopo l'uscita del gioco sottoforma di DLC. Sia chiaro che stiamo parlando nello specifico della modalità Storia, e non delle squadre che saranno presenti nelle altre modalità: infatti oltre alla Toho e alla Nankatsu, Bandai ha già mostrato squadre nazionali come il Giappone e la Germania, anche se non sappiamo se si potranno utilizzare solo nelle sfide Versus oppure se sarà presente una modalità Torneo. Ad ogni modo, proprio perché le nazionali e i rispettivi personaggi saranno già presenti nel gioco, per il team di sviluppo potrebbe non essere troppo complesso espandere la modalità storia, avvalorando ancora di più l'ipotesi di un DLC o addirittura di un Season Pass.
E qui passiamo a un altro dettaglio interessante della notizia, perché secondo il comunicato, la modalità storia sarebbe intitolata "Tsubasa Episode", ovvero l'Episodio di Tsubasa. Quel nome lascia intendere che ci possa essere spazio per altre storie. Magari, uno potrebbe essere "l'Episodio di Hyuga" o un altro si potrebbe chiamare "l'Episodio di Shingo Aoi", portando avanti la storia dopo la vittoria del campionato nazionale. Oppure, e questa potrebbe essere un'altra possibilità, Bandai Namco potrebbe decidere di conservare gli archi narrativi dedicati ai mondiali per un eventuale seguito. Un seguito che, chissà, potrebbe uscire tra due anni in vista del prossimo campionato mondiale di calcio in Qatar. È un'ipotesi un po' azzardata, ma vale la pena tenerla in considerazione.
Momenti iconici e contenuti inediti
Quella che vi abbiamo raccontato non è però l'unica informazione interessante emersa in queste ore. Stando a quanto riportato, la modalità storia dovrebbe avere una ramificazione particolare, e gli eventi cambieranno in base a quello che succederà durante le partite. Se ad esempio un match finirà ai calci di rigore, la storia si adatterà di conseguenza e prenderà in considerazione questi eventi. Ora, non sappiamo quanto effettivamente questi cambiamenti abbiano un impatto sulla trama: si potrebbe trattare semplicemente di qualche dialogo alternativo, o potrebbe essere qualcosa di più articolato.
Sempre stando al comunicato ufficiale, a seconda dell'andamento della partita e del punteggio, potremmo assistere a sequenze speciali che riprodurranno precisamente alcuni momenti iconici del manga e dell'anime. È tutto molto vago, ma l'idea che ci siamo fatti è di qualcosa simile alle Dramatic Finisher di Dragon Ball FighterZ. Nel trailer si vedono ad esempio alcuni momenti di questo tipo, come Jun Misugi che si stringe il petto dal dolore, oppure Tsubasa che ricorda Roberto nel mezzo di una partita o addirittura si lancia su Morisaki per evitare che finisca nella porta assieme al pallone. Dal trailer appare chiaro che tutte queste sequenze saranno realizzate con il motore del gioco e che non si tratta di filmati ripresi dall'anime e inseriti tra una partita e l'altra come avveniva in Captain Tsubasa J: Get in the Tomorrow.
Abbiamo detto di come la modalità storia racconterà solo il torneo delle scuole medie, e chi ha letto il manga sa bene che non si tratta di un percorso particolarmente lungo, visto che si limita a raccontare un unico campionato con solo una manciata di squadre davvero memorabili. Nel nuovo trailer dedicato ai personaggi si vede anche Shun Nitta con la maglia dell'Otomo, quindi è chiaro che la modalità storia partirà proprio dall'inizio dell'arco delle scuole medie, quando la Nankatsu e la Otomo si sfidano per capire quale delle due squadre parteciperà alle nazionali.
Nonostante questa breve parentesi, il timore è però quello di trovarsi davanti a uno Story Mode striminzito, ma stando alle informazioni trapelate la trama dovrebbe avere dei contenuti completamente nuovi, e che sono quindi inediti anche per chi conosce a memoria l'anime e il manga. Anche in questo caso è troppo presto per dire di che contenuti si tratta e soprattutto quanto saranno corposi: potrebbero essere dei semplici finali alternativi, però è anche vero che il periodo delle scuole medie offre alcuni spunti interessanti per osare di più.
Da un lato potrebbero ad esempio essere degli eventi che raccontano o approfondiscono alcuni punti di vista, magari di squadre differenti - sebbene la modalità si chiamerà Tsubasa Episode ed è quindi lecito aspettarsi che la storia seguirà principalmente la Nankatsu. Dall'altro lato, bisogna ricordare che il racconto delle scuole medie inizia con un grosso salto temporale, quasi ignorando i primi due anni delle scuole medie e focalizzandosi sul torneo di terza media. È improbabile, sia chiaro, ma sarebbe bello se questi eventi inediti si collocassero proprio in questi due anni che non sono stati mai approfonditi. Potrebbe essere un modo per arricchire la modalità storia e allo stesso tempo offrire nuovi retroscena che potrebbero essere graditi ai fan.
E proprio legato a queste storie inedite potrebbe essere il personaggio misterioso di cui si vede una silhouette sul sito ufficiale. Finora abbiamo pensato si potesse trattare di un riferimento a un editor dei personaggi, ma a questo punto non è da escludere nemmeno che si tratti a tutti gli effetti di un nuovo studente della modalità storia.
Insomma, c'è ancora tanto da scoprire su Captain Tsubasa: Rise of New Champions ma almeno abbiamo un'idea un po' più chiara di cosa aspettarci dalla modalità Storia. Vi ricordiamo che il gioco uscirà quest'anno su PC, PlayStation 4 e Nintendo Switch, sebbene non abbia ancora una data d'uscita precisa.