60

Cosa vorremmo vedere in iOS 16 e iPadOS 16?

La nostra lista dei desideri dedicata alle funzioni che vorremmo vedere in iOS 16 e iPadOS 16 che verranno pubblicati quest'anno da Apple per iPhone e iPad.

SPECIALE di Peter Vogric   —   09/04/2022

Ormai ci siamo fatti l'abitudine. L'estate rappresenta il periodo di presentazione e beta testing dei nuovi sistemi operativi progettati in casa Apple. Sebbene manchino ancora diverse settimane all'evento WWDC 2022, la nostra lista dei desideri, stracolma di nuove funzioni per iOS 16 e iPadOS 16, si sta allungando di giorno in giorno. Dopo un anno piuttosto deludente sul fronte aggiornamenti software, dovuto anche parzialmente alla pandemia tutt'ora in corso, le prossime major release dovranno convincerci maggiormente per riaccendere l'interesse nei confronti dei dispositivi mobili della Mela.

Visto che lato hardware difficilmente vedremo grosse rivoluzioni nei prossimi anni, ci aspettiamo che almeno Apple riesca a innovare il software con nuove funzionalità all'avanguardia e miglioramenti generali dell'esperienza d'uso. D'altronde ha come fonte d'ispirazione migliaia di applicazioni inserite nell'App Store, che in alcuni casi svolgono un lavoro migliore delle controparti native realizzate da Apple stessa. Allo stesso tempo, la potenza di alcuni dispositivi ha raggiunto livelli veramente strabilianti, ad esempio l'ultimo iPad Air con processore M1 o il recente iPhone 13 con il chip A15, e sarebbe veramente un peccato non sfruttarla con un software adeguato.

Insomma, le aspettative per la WWDC 2022 sono piuttosto elevate. Anche noi non vediamo l'ora di scoprire a cosa ha lavorato Apple sul fronte software negli ultimi dodici mesi. Ora però vogliamo proporvi la nostra lista dei desideri per iOS 16 e iPadOS 16, invitandovi a svelarci nei commenti quali sono invece le vostre funzioni che vorreste vedere su iPhone e iPad nel 2022.

iOS 16

iPhone SE
iPhone SE

Partiremo con il sistema operativo dell'iPhone, introdotto per la prima volta nel 2007 quando ereditò alcune delle funzioni più interessanti dell'ormai rodato OS X. Quest'anno si vocifera addirittura che Apple possa rinominarlo in "iPhoneOS", anche se dubitiamo che voglia rinunciare ad un marchio conosciuto come "iOS". L'iPhone dall'altra parte ha raggiunto una certa maturità hardware e fatica ad innovarsi come faceva nei primi anni dopo la sua introduzione. Lato software invece c'è ancora parecchio margine di miglioramento, viste le recenti novità introdotte nelle ultime release come i widget e i miglioramenti di iMessage.

Widget interattivi

Concept widget interattivi in iOS 16
Concept widget interattivi in iOS 16

I widget sono stati introdotti per la prima volta nel 2020 con iOS 14 e hanno portato un po' d'aria fresca nella schermata Home dei nostri smartphone Apple. Gli utenti poi si sono sbizzarriti a modificare la classica griglia delle icone, personalizzandole e portando lo stile di iOS ad avvicinarsi alla libertà di adattamento caratteristica dei sistemi operativi Android. I widget su iOS sono però troppo statici e soprattutto non offrono la possibilità all'utente di interagire con essi. In iOS 16 ad esempio ci piacerebbe poter usare il widget di File per spostare direttamente i documenti da una parte all'altra, oppure completare un promemoria facendo tap sull'elemento nel rispettivo widget. Ad oggi infatti questi elementi della UI sono semplicemente dei contenitori di informazioni. Per interagire con l'applicazione serve comunque aprirla come si faceva in passato.

Nuovi stili grafici

iOS 16 con le icone di Big Sur
iOS 16 con le icone di Big Sur

Apple ha introdotto per la prima volta l'attuale stile grafico dell'interfaccia utente con l'ormai dimenticato iOS 7. Sono trascorsi veramente tanti anni nei quali i vari elementi della UI sono rimasti pressoché immutati nello stile generale, se non per qualche lieve modifica. Su macOS invece Apple ha preferito percorrere una strada leggermente diversa, dando un look più tridimensionale alle icone e agli altri elementi dell'interfaccia. Da qualche anno si vocifera che lo stile di macOS potrebbe arrivare anche su iPhone e sinceramente un po' d'aria fresca non potrebbe che farci piacere.

Temi in iOS 16
Temi in iOS 16

Gli utenti sentono il bisogno di una rinfrescata all'aspetto della schermata Home, infatti su internet potete trovare tanti set di icone, personalizzabili tramite l'utilizzo dell'applicazione nativa Comandi. In iOS 16 potrebbe debuttare anche "Theme-Kit", cioè degli strumenti per gli sviluppatori grazie ai quali potrebbero realizzare dei veri e propri temi e sfondi da applicare direttamente all'intero sistema iOS, disponibili tramite il download in App Store. Questo andrebbe a competere un po' anche con Android, che con "Material You" permette agli utenti di avere pieno controllo sullo stile dell'interfaccia grafica.

Piccola nota riguardante l'interfaccia grafica per la quale non volevamo dedicare un intero paragrafo: la percentuale della batteria. Con la riduzione del notch sui modelli di iPhone 13 ci aspettavamo che Apple potesse includere qualche informazione in più nella status bar superiore. Invece ancora oggi manca la percentuale di batteria sempre ben visibile e speriamo che possa arrivare in iOS 16.

Lockscreen personalizzata con display always-on

Concept always-on display per iOS 16
Concept always-on display per iOS 16

Rimanendo sempre in tema "personalizzazione" dobbiamo per forza citare anche la schermata di blocco dell'iPhone. Da troppi anni la lockscreen è rimasta pressoché invariata con lo spazio che non viene sfruttato a dovere, permettendo poca libertà di manovra all'utente. In iOS 16 ci piacerebbe poter personalizzare i tasti sulla parte inferiore dello schermo, quelli che attualmente possono attivare esclusivamente la fotocamera ed il flash LED. Inoltre, grazie agli schermi OLED presenti ormai da tempo su iPhone, sarebbe bello poter usare l'always-on display, con la possibilità di mantenere sempre attivo l'orologio e qualche icona per segnalare delle eventuali notifiche. Dopo aver debuttato su Apple Watch, stiamo incrociando le dita nella speranza che l'always-on arrivi anche su iPhone. E perché no, anche i widget potrebbero essere una preziosa aggiunta alla schermata di blocco per arricchire il set di informazioni disponibili senza dover sbloccare il dispositivo.

Split View su iPhone

Split View su iPhone
Split View su iPhone

Su iPad siamo abituati ad affiancare un'applicazione ad un'altra da quando è stato rilasciato Split View in iOS 11. Nonostante negli anni gli schermi degli iPhone abbiano raggiunto dimensioni sempre più generose, tale funzione non ha mai debuttato sugli smartphone Apple. Un vero peccato, perché poter mettere un'applicazione affianco all'altra potrebbe aumentare di molto la produttività su iPhone, oltre che rendere più pratiche alcune operazioni che richiedono entrambe le applicazioni in primo piano. Sarebbe veramente bello poter contare su Split View, quantomeno sugli iPhone più grandi. Stando agli ultimi rumor, quest'anno nella linea iPhone 14 avremo probabilmente due iPhone da 6,7 pollici, vista l'assenza del modello Mini. Un motivo in più per portare tale funzionalità anche su iPhone.

Supporto Apple Pencil

Supporto Apple Pencil su iPhone e iOS 16
Supporto Apple Pencil su iPhone e iOS 16

Uno schermo più grande su iPhone 14 Max e iPhone 14 Pro Max (questi saranno probabilmente i nomi dei dispositivi con un display da 6,7 pollici), potrebbe essere usato anche per prendere appunti con l'Apple Pencil. In molti probabilmente si ricordano come Steve Jobs odiasse queste "penne digitali", infatti le ha del tutto screditate già alla presentazione del primo iPhone. Ora però avere una penna in grado di prendere degli appunti al volo non è affatto una cattiva idea. Certo, in questo modo Apple rischierebbe di cannibalizzare l'iPad Mini, quindi probabilmente anche in casa a Cupertino stanno valutando come muoversi su questo fronte. Non sarebbe affatto male però vedere il supporto ad Apple Pencil in iOS 16, oltre che in iPadOS. Ovviamente se questa feature dovesse essere implementata su iPhone 14, Apple non la annuncerà fino alla presentazione dei prossimi smartphone prevista per quest'autunno.

Fotocamera con funzioni "Pro"

Applicazione nativa Fotocamera su iOS
Applicazione nativa Fotocamera su iOS

Negli anni i comparti fotografici degli smartphone hanno ricevuto notevoli miglioramenti. Il già ottimo hardware è stato ottimizzato anche con il software ed il machine learning per un risultato veramente sorprendente. La fotocamera dell'iPhone è sempre stata considerata la migliore "punta e scatta", senza troppe complicazioni o conoscenze in ambito fotografia. Un vero peccato però che non ci siano delle opzioni avanzate, disponibili magari esclusivamente per gli utenti più esperti. Una sorta di modalità avanzata, visto il chiaro intento di Apple del voler spingere gli iPhone della linea "Pro" come dei "camera phone" professionali. La stessa azienda promuove i loro dispositivi come mezzi da usare anche nel mondo del cinema in piccole produzioni amatoriali e non, oltre che per i professionisti che lavorano come creatori di contenuti. Dispiace che per tutte queste persone non ci siano a livello di app native delle impostazioni avanzate per la fotocamera, quindi bisogna necessariamente affidarsi alle applicazioni di terze parti.

Siri più intelligente

Logo dell'assistente vocale Siri
Logo dell'assistente vocale Siri

L'assistente vocale Apple non è mai riuscito a raggiungere il livello di Amazon Alexa e Google Assistant. Purtroppo Siri rimane indubbiamente l'assistente vocale più arretrato, sia come funzioni di ricerca (dove Google domina incontrastato) sia per le altre funzioni e interazione con i dispositivi domotici (punto forte di Alexa). In iOS 16 servirebbe un miglioramento generale dell'assistente vocale con l'aggiunta di nuove funzioni, nuovi comandi e soprattutto una maggiore reattività e intelligenza di Siri. Ora che sempre più HomePod stanno entrando nei salotti dei clienti Apple, grazie all'introduzione del più economico HomePod Mini, è ancora più importante che mai avere un assistente vocale in grado di soddisfare il maggior numero di richieste possibili.

Più spazio per iCloud

Logo iCloud, servizio di archiviazione online di Apple
Logo iCloud, servizio di archiviazione online di Apple

Sebbene si tratti di un servizio più che una funzione esclusiva di iOS, abbiamo voluto aggiungere anche iCloud alla nostra lista dei desideri per iOS 16. Da quando è stato introdotto questo servizio di cloud storage, Apple ha sempre mantenuto 5 GB come spazio di archiviazione base per gli utenti. Ormai questa quantità di memoria è a dir poco imbarazzante e può essere riempita facilmente anche solo facendo il backup delle note e qualche altro file. In iOS 16 vorremmo vedere un ripensamento dell'abbonamento di iCloud con uno spazio di archiviazione maggiorato. Ad esempio si potrebbe portare lo spazio gratuito a 50 GB, quello che attualmente costa circa 1€ al mese e muovere gli altri piani d'abbonamento di conseguenza, magari introducendo qualche nuovo livello con spazio abbondante per i professionisti che lo necessitano.

Modalità bambino

Un bambino che utilizza iPhone 6s
Un bambino che utilizza iPhone 6s

Spesso può capitare che un bambino possa usare lo smartphone esclusivamente per giocare. In questo caso sarebbe bello potergli permettere di utilizzare i giochi installati ed impedirgli di toccare altre informazioni importanti sullo smartphone. Allo stesso modo sarebbe utile impedire al bambino di compiere acquisti involontari, come le microtransazioni all'interno dei videogiochi. Tutto questo potrebbe essere il compito di un'ipotetica "modalità bambino", da attivare con l'inserimento del codice di sblocco o con il Face ID per limitare le funzioni disponibili a colui che utilizza lo smartphone. In parte la si può già configurare con la Full Immersion di iOS 15, ma ci piacerebbe avere una funzione dedicata su iOS 16 per semplificare il procedimento di attivazione.

Rimozione soggetti indesiderati nelle foto

Esempio di come potrebbe funzionare rimuovi soggetto su Foto
Esempio di come potrebbe funzionare rimuovi soggetto su Foto

Una delle funzioni più amate dai possessori dei nuovi Pixel 6 di Google è la possibilità di rimuovere i soggetti non desiderati dalle foto. Grazie all'intelligenza artificiale a agli algoritmi di machine learning, con una semplice selezione di un soggetto in una foto, è possibile rimuoverlo del tutto con un risultato finale davvero soddisfacente. Una cosa simile qualche anno fa richiedeva l'utilizzo di software professionali ed operazioni di ritocco non proprio immediate. Sarebbe veramente molto bello se anche iOS 16 introducesse una funzione simile per poter svolgere questa operazione direttamente nell'applicazione nativa Foto, senza doverci rivolgere ad altre applicazioni di terze parti.

Rivoluzione di iMessage

Protocollo RCS su iOS 16
Protocollo RCS su iOS 16

Il servizio di messaggistica Apple ha sempre arrancato nei confronti dei diretti concorrenti. A livello d'integrazione con iOS c'è poco da fare, resta il migliore a mani basse. Però ha come principale neo il fatto che sia compatibile esclusivamente con i dispositivi Apple. Questo rende difficile la sua espansione ed in generale gli utenti preferiscono utilizzare un unico servizio con il quale poter scrivere ai loro contatti. Quindi le soluzioni potrebbero essere due: portare iMessage anche sui dispositivi Android (e perché no, anche agli utenti PC Windows), oppure creare un'applicazione "contenitore" di tutte le applicazioni di messaggistica. Su quest'ultima opzione sta spingendo molto anche l'Unione europea, che vuole far dialogare le applicazioni di messaggistica tra di loro. Difficilmente vedremo qualcosa già in iOS 16, ma forse sarà possibile inviare un messaggio tramite il protocollo RCS utilizzato da Google. In futuro però sarebbe bello trovare nell'applicazione nativa Messaggi, tutte le conversazioni di tutti i servizi di messaggistica installati sul proprio dispositivo. Un po' come accade già con l'app File dove vengono raggruppati tutti i servizi di archiviazione in cloud in un unico posto.

iPadOS 16

L'ecosistema Apple
L'ecosistema Apple

La maggior parte delle funzioni sopra citate per iOS 16 speriamo che possano arrivare anche su iPadOS 16. Spesso infatti i due sistemi operativi si sono mossi in parallelo su certi aspetti, per altri invece abbiamo dovuto attendere qualche anno per vederli su entrami i dispositivi Apple. Oltre alle sopra citate quindi, vorremmo vedere nuove importanti funzioni anche per i possessori dell'iPad. Il tablet Apple ha infatti fatto un importante passo in avanti sul fronte hardware, adottando l'innovativo processore M1 sia sulla linea "Pro" che quella "Air". Tutta questa potenza senza funzioni specifiche è attualmente sprecata, quindi ci aspettiamo veramente tanto da questo iPadOS 16.

Schermata Home rivisitata

Schermata Home rinnovata su iPadOS 16
Schermata Home rinnovata su iPadOS 16

Partiremo anche qui parlando direttamente dalla UI. Attualmente la griglia delle applicazioni su iPadOS è gestita veramente male. La distanza tra le applicazioni è inutilmente elevata e l'ottimizzazione dello spazio tra app e widget è veramente ridotto al minimo. Ci piacerebbe dunque vedere una riorganizzazione dell'intera schermata Home, magari permettendoci di aggiungere più icone e widget sulla stessa pagina.

Inoltre, sarebbe bello poter avere una gestione a finestre, simile a quanto accade su macOS. Ogni applicazione potrebbe essere spostata e ridimensionata a piacimento, sempre per sfruttare meglio lo spazio a schermo.

Supporto monitor esterni

Supporto monitor esterni su iPadOS
Supporto monitor esterni su iPadOS

Il supporto ai monitor esterni è già presente su iPadOS, ma in una forma a dir poco limitata. Attualmente è possibile solo duplicare lo schermo dell'iPad con il fastidioso rapporto 4:3 nelle dimensioni. Questo significa che se state utilizzando un classico schermo 16:9, vedrete sempre delle bande nere ai lati. Con iPadOS 16 ci aspettiamo che il supporto ai monitor esterni venga migliorato, dando la possibilità agli utenti di estendere il display su due o più schermi, con l'interfaccia che cambia a seconda delle dimensioni e la risoluzione dello schermo. Ci piacerebbe poter usare ad esempio lo Split View su tutti gli schermi, andando ad affiancare più applicazioni contemporaneamente. Allo stesso modo la gestione a finestre della quale vi abbiamo parlato nel precedente paragrafo acquisirebbe ancora maggiore importanza in questa configurazione con più monitor collegati. Le applicazioni iOS e iPadOS stanno infatti debuttando anche su macOS, dove è possibile gestirle come finestre. Questa funzione potrebbe essere estesa a iPadOS con dei monitor connessi tramite la porta USB-C/Thunderbolt.

Applicazioni Calcolatrice e Meteo

Applicazione nativa meteo su iPadOS
Applicazione nativa meteo su iPadOS

Le stiamo chiedendo ormai da anni e sinceramente ci sembra a dir poco imbarazzante che nel 2022 su iPad non sia presente un'applicazione nativa Calcolatrice e nemmeno quella del meteo. Crediamo che sia giunto il momento di portarle anche su iPadOS e vista l'attesa, speriamo che possano arrivare in una forma più avanzata. Nell'app Calcolatrice ci aspettiamo magari delle funzioni più complesse, come quelle offerte dalle applicazioni dedicate presenti in App Store. In seguito all'acquisizione di Dark Sky invece, speriamo che Apple possa arricchire i dati relativi al meteo, aggiungendo molte più informazioni sull'ampia schermata disponibile su iPad.

File manager migliorato

Finder su iPadOS 16
Finder su iPadOS 16

Il debutto dell'applicazione File in iOS 11 è stato già un grande traguardo, sia per gli utenti iPhone che iPad. Questo ha portato a un aumento della produttività sui tablet della Mela, potendo contare su un file manager prima del tutto assente. Negli anni l'applicazione File si è evoluta, avvicinandosi all'ormai rodato Finder su macOS ma senza mai colmare realmente il gap con esso. Speriamo che in iPadOS 16 le differenze possano essere ridotte al minimo o rimosse del tutto, aggiungendo nuove funzioni all'applicazione File come la possibilità di formattare i dischi, installare applicazioni su SSD esterni o la riproduzione e apertura nativa dei file senza l'utilizzo di applicazioni dedicate.

Utenti multipli

Concept multi utente su iPadOS
Concept multi utente su iPadOS

Spesso l'iPad può essere acquistato con un semplice tablet casalingo da condividere con gli altri membri della famiglia. In questo caso tornerebbe utile una funzione che permetta di selezionare diversi utenti all'interno del sistema operativo, ognuno con la propria libreria di applicazioni, impostazioni predefinite, login agli account, il tutto sincronizzato anche con il proprio account iCloud. Basterebbe aggiungere una funzione nella schermata di blocco che in base al volto riconosciuto dal Face ID, o dall'impronta rilevata dal Touch ID, effettui l'accesso al rispettivo utente. Sicuramente molto utile per chi condivide un iPad in casa, magari per la semplice navigazione web, condivisione dei contenuti multimediali e qualche altra piccola funzione di base.

Browser desktop, per davvero

Safari su iPadOS
Safari su iPadOS

Apple è da qualche anno che promuove Safari su iPad come un vero e proprio browser Desktop. In verità l'applicazione per la navigazione web è ancora diversa dalla controparte su Mac. Alcune funzionalità presenti nei siti web infatti non funzionano su iPad, mentre non presentano alcun problema su Safari per Mac. Ci aspettiamo quindi che il browser diventi veramente identico a quello dedicato ai computer Apple per avere un'esperienza di navigazione senza restrizioni anche su iPad.

Inoltre sarebbe bello che gli sviluppatori di terze parti potessero sviluppare i loro software liberamente, senza doversi basare su WebKit di Apple. In questo modo anche loro potrebbero realizzare dei veri e propri browser web desktop, senza le inutili restrizioni poste da Apple.

Applicazioni professionali

Final Cut Pro su iPadOS
Final Cut Pro su iPadOS

Oltre alle applicazioni più comuni come Meteo e Calcolatrice, ci sono altre tre app che vengono richieste a gran voce dall'utenza di iPadOS: xCode, Final Cut Pro e Logic Pro. Ovviamente il target di queste app è un utenza più professionale, che necessita di strumenti di alto livello per poter svolgere al meglio il proprio lavoro. Tutte queste app sono disponibili su macOS e considerato il passaggio all'Apple Silicon dei computer Mac, ormai non avrebbero difficoltà a girare anche su iPad (di fatto i tablet montano lo stesso processore). Vedremo se Apple avrà deciso di portarle finalmente su iPadOS 16, magari con una versione ottimizzata per l'interfaccia touch, che però non vada a perdere le funzionalità avanzate presenti nella versione attualmente disponibile.