Proprio mentre ci apprestavamo ad iniziare a scrivere questo pezzo, una notizia con la stessa potenza in megatoni di una bomba atomica ha colpito tutta l'industria videoludica. Microsoft, con la bellezza di 7.5 miliardi di dollari, ha acquisito in toto Zenimax Media, società alla quale faceva capo anche Bethesda Softworks. Grazie a questa acquisizione una quantità smodata di studi già di proprietà dell'ormai ex colosso, entrano ufficialmente a far parte degli Xbox Game Studios. Se avete voglia di approfondire l'argomento e discuterne vi consigliamo di leggere questo nostro articolo, fresco fresco di pubblicazione.
Qui invece parleremo più approfonditamente di una delle ip che diventa automaticamente di proprietà della casa di Redmond: Fallout 76. A quasi due anni dal lancio sul mercato e grazie anche e soprattutto alla recente espansione Wastelanders, l'esperimento multigiocatore della famose serie post apocalittica è stato in grado di recuperare diversi consensi. Tra le altre cose anche l'arrivo del gioco sul Gamepass di Microsoft, sul quale a questo punto resterà in maniera imperitura, ha spinto parecchi giocatori a dare un'opportunità ad un titolo migliore e migliorato, molto più di quanto non si sia raccontato in questi due anni. La seconda stagione è alle porte e con queste righe vorremmo introdurvi alle sue novità.
Nuova stagione, nuove ricompense
Chiunque abbia un minimo di dimestichezza con la struttura stagionale ormai comune a buona parte dei titoli online, sarà avvantaggiato nella comprensione dell'attuale scheletro di Fallout 76. Sostanzialmente ogni dieci settimane il gioco subisce un importante aggiornamento che va a rimodellare alcuni degli aspetti presenti e ad aggiungere nuovi eventi e nuove ricompense. Ciò che è importante considerare quando si tratta del titolo Bethesda è che tutto quel che viene introdotto è assolutamente gratuito. È possibile spende Atomi (moneta virtuale acquistabile anche tramite il vostro conto in banca) per accelerare alcune acquisizioni, ma nulla che cambi la percezione del gioco.
La maggior parte di queste implementazioni sono a disposizione degli utenti per la durata della stagione: la seconda è iniziata lo scorso 15 settembre e finirà a metà dicembre. Alcune di queste ricompense vengono poi messe nuovamente in vendita nel corso della stagione successiva, per agevolare chi, per un motivo o per un altro, non è riuscito ad acquisirle entro il tempo limite.
La seconda stagione si porta quindi in dote un nuovo tavoliere, come sempre basato su una qualche storia o una mascotte del mondo di Fallout, che fa da sfondo ad una sorta di gioco dell'oca che altro non è che una progressione a livelli. Questa volta vi unirete idealmente ad Armor Ace e alla sua Power Patrol nella lotta per la libertà contro il temibile Soggiogatore e la sua armata di Vipere Rosse. Giocando si accumulano punti S.C.O.R.E. e si avanza di casella. Ogni grado permette di riscattare uno specifico regalo, che va dai classici Atomi alle skin esclusive, passando per tutta una serie di elementi di gioco distintivi e unici della stagione.
A differenza della prima sarà possibile da subito spendere i propri Atomi - 150 ogni grado - per avanzare nel tavoliere, riducendo le ore necessarie a completarlo. Se questo può spingere i soliti complottisti a vederci del marcio, anche lì dove sono capaci di scordarsi che letteralmente ogni contenuto in Fallout 76 è gratuito, possiamo provare a tranquillizzarli dicendo che non ci saranno elementi esclusivi per chi paga moneta sonante. Tutto a tutti, al massimo con tempistiche differenti.
La Zona Contaminata per Tutti
Uno dei grossi ritocchi al sistema che vengono introdotti con la patch 22.0, ovvero quella della seconda stagione, è proprio quello relativo al nuovo bilanciamento della Zona Contaminata. Fallout 76 ha ormai due anni sulle spalle, così come uno zoccolo duro di giocatori di altissimo livello e altri invece alle prime armi. Questo nuovo aggiornamento non fa altro che adattare gli incontri al singolo giocatore, facendo così in modo che il vostro amico con mille ore su Fallout 76 che vi sta accompagnando nei vostri primi passi, possa vedere i vostri avversari ad un livello consono al suo, così come le ricompense scaturite.
Questa implementazione, tanto immediata quanto fondamentale, cambia davvero l'economia del gioco, rendendo molto più appetibile ai veterani la possibilità di accompagnare nel proprio percorso i nuovo giocatori, magari dispensando consigli e velocizzando l'apprensione altrimenti lunga e farraginosa del neofita. Resta comunque un livello minimo e massimo garantito dalle diverse zone dell'Appalachia, ma il tutto diventa comunque più abbordabile e bilanciato, spingendo a fare gruppo nel migliore dei modi.
Talenti Leggendari
Ad aggiungere altra carne al fuoco ci pensano i talenti leggendari. Come qualunque giocatore di Fallout 76 sa, il sistema abilità si basa sull'acquisizione di punti S.P.E.C.I.A.L. e sull'equipaggiare le relative carte, che donano effetti sia attivi che passivi.
Una volta raggiunto il livello 50 si smette di poter aumentare le proprio statistiche e si continua solo ad accumulare nuovi pacchetti di carte, così da poter modificare la propria build quando necessario. Il nuovo aggiornamento permetterà di sbloccare sei ulteriori slot, appunto leggendari, ai quali poter applicare delle carte altrettanto uniche e che potranno essere aumentate di grado più volte spendendo Monete Talento.
Queste ultime sono una nuova valuta che verrà donata al giocatore in diversi modi e che è possibile accumulare fino ad avere la possibilità di rendere i propri talenti leggendari dei veri portenti. Riciclare le carte normali, in base al grado, vi donerà un certo quantitativo di monete, inoltre sarà possibile accumularne un buon gruzzolo già una volta raggiunto il livello 50.
La progressione relativa ai Talenti Leggendari è retroattiva: in pratica se doveste avere già un personaggio al livello 150 avreste già sbloccato quattro dei sei slot disponibili. Come se non bastasse tutto questo è legato al vostro account. Ciò significa che avere un personaggio di alto livello vi permetterà di creare un nuovo alter ego già munito di slot.
Tutto il resto
Questi che vi abbiamo raccontato ci sono sembrati i punti principali di un lavoro in costante crescita e che ha trasformato Fallout 76 dal grezzo laboratorio iniziale in una realtà più che florida. Ci aspettiamo sempre che anche i più scettici, ancor più grazie alle possibilità dettate da servizi come il Gamepass, possano scendere dal carrozzone del giudizio preventivo e testare con mano un'esperienza che, in gruppo e da soli, sa regalare tantissime ore di divertimento alla Fallout, più di alcuni capitoli principali della serie.
Potremmo continuare parlandovi degli eventi giornalieri, di quelli settimanali, della possibilità di ripetere costantemente alcune attività di alto grado per accumulare punti S.C.O.R.E., così come di tanti altri piccoli bilanciamenti inseriti con questa stagione 2. Ciò che davvero ci preme è farvi capire come Fallout 76 sia migliorato e maturato, probabilmente meglio di quanto potessimo tutti noi credere in principio.