Di Fallout 76 si è parlato davvero molto nei mesi trascorsi dal suo annuncio durante la conferenza Bethesda dell'E3 2018. Si tratta infatti di uno dei marchi più importanti del publisher americano, che ha incuriosito tutti con questo particolare spin-off in salsa multiplayer. Grazie a uno splendido evento organizzato da Bethesda in Virginia Occidentale con tanto di festività del Reclamation Day riprodotta dal vivo, nei giorni scorsi abbiamo finalmente giocato con una build avanzata del titolo. Un press tour come non ne vedevamo da tempo e che ha montato ulteriormente la nostra curiosità nei confronti di un titolo che fino a questo momento rimaneva poco chiaro sotto molti punti di vista.
Fallout 76 nella sua natura di spin-off multiplayer si colloca a livello cronologico prima del capitolo originale della saga, rappresentando l'episodio più vicino al cataclisma nucleare: l'umanità è ancora ben lontana dalla ricostruzione del mondo, le famose fazioni che caratterizzano la mitologia del gioco sono in via di creazione e le forme di vita umanoidi mutate sono ancora rarissime. Tutti escamotage narrativi per giustificare l'assenza di altri umani senzienti al di fuori di noi stessi e degli altri giocatori usciti dal Vault.
Nella corposa video anteprima in testa all'articolo vi raccontiamo le prime ore di gioco, le novità alle meccaniche di gameplay e qualche piccolo problemino a livello di prestazioni che preoccupa un po' in vista del lancio. La data di uscita di Fallout 76 non è infatti così lontana: arriverà infatti il 14 novembre su PC, PlayStation 4 e Xbox One. Per avere ancora più informazioni vi invitiamo infine a leggere il lungo provato che Pierpaolo Greco ha scritto dopo averlo giocato su Xbox One X.
