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Fallout, tutti i Vault scoperti finora e la loro storia

Negli ultimi 27 anni la saga di Fallout ha presentato oltre 36 Vault, ciascuno caratterizzato da una storia unica: andiamo alla scoperta di tutte le strutture Vault Tec.

Fallout, tutti i Vault scoperti finora e la loro storia
SPECIALE di Lorenzo Mancosu   —   19/04/2024

Se c'è un elemento della serie TV di Fallout che spicca fra tanti altri è la gestione delle scenografie a opera di Regina Graves e Howard Cummings, capaci di donare vita non solo a splendidi frammenti della Zona Contaminata come il piccolo e sgangherato insediamento di Filly, ma soprattutto ai più che convincenti interni dei Vault, che probabilmente rappresentavano la sfida più complessa in assoluto. Nel corso degli anni i rifugi antiatomici costruiti dalla Vault Tec si sono trasformati nella spina dorsale della saga, costituendo nella maggior parte dei casi la culla degli incipit delle varie avventure prima di svilupparsi in alcuni fra i punti di interesse più folli e affascinanti nei quali è possibile imbattersi durante i pellegrinaggi.

La particolarità dei Vault risiede tuttavia nel fatto che non si tratta di semplici città sotterranee: spesso e volentieri - in quello che si rivela anche uno fra gli snodi più importanti dello show - la Vault Tec ha sfruttato queste strutture per mettere in scena esperimenti di varia natura che sarebbero stati considerati come violazioni dei più basilari diritti umani prima della guerra nucleare, ed è proprio tale fattore a rendere tanto appassionante la ricostruzione della storia di queste strutture ormai in rovina. Ora che la saga ha compiuto ventisette anni e lo show televisivo ha aggiunto qualche pennellata di colore nel quadro narrativo, il numero dei Vault trattati dal materiale considerato canonico è lievitato fino a raggiungere quota 36: andiamo alla scoperta di tutti i Vault presentati nella saga di Fallout.

Ovviamente questo articolo contiene spoiler relativi alla saga videoludica e alla serie Fallout.

I Vault da cui hanno inizio le avventure della serie

Vault 13 e 15

Il Vault della serie TV è stato ricostruito in maniera davvero convincente
Il Vault della serie TV è stato ricostruito in maniera davvero convincente

Il Vault 13 è la casa sudcaliforniana del Vault Dweller, personaggio protagonista della prima iterazione di Fallout; si tratta probabilmente di uno fra i rifugi più accoglienti, equipaggiato con una fonte di energia inesauribile, un chip di purificazione dell'acqua e soprattutto tre Garden of Eden Creation Kit (oggetti ricorrenti della serie noti come GECK), dispositivi di terraformazione ideati per ripopolare la superficie in seguito al periodo di isolamento. Fra le sue mura non si tenevano esperimenti particolari: il presidente Dick Richardson afferma infatti che l'unico scopo della struttura era quello di mantenere gli abitanti in salute fino al momento in cui le loro forze sarebbero servite all'Enclave. Ne 2161 il guasto che colpisce il chip di purificazione dell'acqua spinge il sovrintendente ad aprire il cancello principale e inviare il Vault Dweller in cerca della struttura numero 15, che dovrebbe ospitarne una copia; salvato infine dal Dweller, il Vault finisce per svuotarsi riversando diversi superstiti nella regione, prima di tornare a fare capolino nel secondo capitolo come destinazione del nipote del protagonista originale, in cerca di un GECK funzionante.

Vault 31

Il logo del Vault 33 sulle spalle di Lucy
Il logo del Vault 33 sulle spalle di Lucy

Il Vault 32 è, assieme alle strutture numero 31 e 33, al centro del progetto tripartito di cui fa parte la protagonista della serie televisiva Lucy MacLean collocato a Santa Monica, nei pressi di Los Angeles. Nel corso della prima stagione si scopre la vera natura di questo paradiso sotto terra: all'apparenza impegnati a conservare le principali tecniche di coltivazione, i Vault sono invece l'oggetto di un esperimento desiderato dal manager della Vault Tec Bud Askins - tramutatosi in un Robocervello - volto a produrre una società governata da fedelissimi impiegati della compagnia pronti a conquistare e ripopolare la superficie. A questo scopo, antichi junior manager Vault Tec sono stati ibernati all'interno del Vault 31 e vengono periodicamente scongelati per assumere ruoli di preminenza nelle altre strutture, costituite invece da persone ritenute geneticamente affidabili. La fuga di Lucy MacLean nel 2296 rappresenta la seconda volta che i cancelli vengono spalancati.

Vault 76

Il Vault 76 dell'omonimo titolo è uno dei più particolari mai incontrati
Il Vault 76 dell'omonimo titolo è uno dei più particolari mai incontrati

Il Vault 76 è la struttura protagonista dell'omonimo capitolo della saga di Fallout, cronologicamente quello posizionato più indietro lungo la linea del tempo. L'apertura dei cancelli coincide infatti con il Reclamation Day, ovvero il 23 ottobre 2102, esattamente 25 anni dopo la caduta degli ordigni nucleari. Il progetto avviato dalla Vault Tec aveva un duplice scopo: anzitutto quello di ripopolare l'area della West Virginia di persone con uno spiccato talento per la leadership e la sopravvivenza, ma soprattutto quello di individuare i tre silo missilistici disseminati in Appalachia per poi assumerne il controllo nel nome della Vault Tec.

Vault 101

Il Vault 101 di Fallout 3 ha consegnato la serie alle pagine della storia nel passaggio di testimone con Bethesda
Il Vault 101 di Fallout 3 ha consegnato la serie alle pagine della storia nel passaggio di testimone con Bethesda

Il Vault 101 è la casa dello storico protagonista di Fallout 3 situata nella Zona Contaminata della Capitale attorno a Washington DC. Sulla carta era destinato a non aprirsi mai: l'esperimento della Vault Tec consisteva infatti nell'analisi di una società governata da un sovrintendente destinata a vivere eternamente nei confini metallici della struttura. Il piano fallì rapidamente perché i cancelli furono spalancati varie volte nel corso degli anni, portando diversi abitanti ad abbandonare le mura e altrettanti sopravvissuti a cercare asilo all'interno. La fuga del protagonista in cerca del padre, nel 2277, segna l'incipit della vicenda e porta l'intero progetto sull'orlo del collasso a causa delle fratture interne e delle continue infestazioni di scarafaggi radioattivi.

Vault 111

L'uscita (o l'ingresso) del Vault 111
L'uscita (o l'ingresso) del Vault 111

Il Vault 111 è infine il rifugio collocato a Sanctuary Hills, nella campagna del Massachussets, che ospita il protagonista di Fallout 4. Si tratta di una struttura scientifica nata per studiare da vicino gli effetti della stasi criogenica su una serie di cavie inconsapevoli. Inizialmente il piano era quello di mantenerlo sigillato solamente per 180 giorni, finché un segnale di via libera non avesse dato luce verde al sovrintendente. Il mancato arrivo del segnale portò la direzione a voler mantenere la struttura in totale lockdown, scatenando un ammutinamento che avrebbe portato alla scomparsa di tutto il personale e al conseguente abbandono dei soggetti ibernati. Nel 2287, il protagonista dell'opera si risveglia in seguito a un malfunzionamento del sistema e si mette sulle tracce del gruppo paramilitare che aveva fatto irruzione nel Vault.

Tutti i Vault nella saga di Fallout e la loro storia

Vault 3 e 4

La Vault Tec ha costruito quasi tutti i rifugi - eccetto le strutture di controllo - attorno a esperimenti disumani
La Vault Tec ha costruito quasi tutti i rifugi - eccetto le strutture di controllo - attorno a esperimenti disumani

Il Vault 3 è una struttura sita nella zona sud di New Vegas che faceva parte dei cosiddetti "Vault di Controllo", ovvero quei rifugi privi di grandi esperimenti distopici e pensati invece per preservare realmente la vita. A un certo punto un'inondazione costrinse gli abitanti ad aprire i cancelli avviando attività di commercio con l'esterno e trasformando di fatto l'edificio in una sorta di piccola cittadina; ciò, tuttavia, attirò l'attenzione dei Demoni, banda del Mojave che finì per sterminare la popolazione e impadronirsi del luogo.

Il Vault 4 riveste un ruolo fondamentale nella serie TV: nato come progetto embrionale volto a ospitare fin da prima dell'apocalisse diverse famiglie di scienziati, portò una degenerazione nella ricerca sulle mutazioni che produsse non solo creature, ma anche umani geneticamente modificati. Al momento della narrazione è ancora operativo e costituisce un rifugio più che sicuro per i viandanti della Zona Contaminata che cercano riparo dai pericoli del mondo esterno, specialmente per i diversi esuli di Shady Sands che nutrono ancora sete di vendetta nei confronti della Vault Tec.

Vault 8, 11 e 12

Nello show è stata mostrata una mappa in scala che dà un'idea della posizione dei Vault (immagine da Reddit)
Nello show è stata mostrata una mappa in scala che dà un'idea della posizione dei Vault (immagine da Reddit)

Il Vault 8, introdotto nel secondo capitolo della saga, è il nucleo da cui ha preso vita Vault City, un insediamento tecnologicamente avanzato che è stato costruito attraverso un dispositivo GECK nel 2091, quattordici anni dopo la guerra nucleare. Vault City nel tempo è diventata una superpotenza del Nevada al punto da convincere la RNC, attorno al 2241, a tentare di impadronirsene con ogni mezzo necessario in ragione delle sue mire espansionistiche. Allo stato attuale, il destino di Vault City resta sconosciuto: la sorte della città era infatti legata prevalentemente alle scelte compiute dal giocatore, mentre New Vegas lascia intendere che la RNC nel 2281 abbia ormai assunto il controllo dell'intera regione, compresa la sede del Vault.

Il Vault 11 sito nel Mojave fu la sede di un terrificante esperimento sociale: ogni anno gli abitanti avrebbero dovuto decidere quale compagno sacrificare, altrimenti il computer di controllo centrale avrebbe ucciso indiscriminatamente tutti gli abitanti. La verità è che, in caso di rifiuto, il mainframe avrebbe elogiato il loro attaccamento alla specie umana ricompensandoli con l'apertura dei cancelli. Anno dopo anno gli occupanti hanno tenuto elezioni democratiche per nominare un soprintendente che, alla fine del mandato, sarebbe stato sacrificato; ciò portò all'emersione di partiti politici nati al solo scopo di salvare la vita agli iscritti: a un certo punto, il partito Justice Block iniziò a ricattare una donna di nome Katherine Stone, chiedendole favori sessuali sotto la minaccia di nominare soprintendente suo marito. Katherine accettò, ma il Justice Block candidò ugualmente Nathan Stone, spingendo la donna a iniziare a uccidere i membri del partito. Una volta scoperta finì per essere eletta al posto del marito, sfruttando il potere concesso dalla carica per smantellare la struttura socio-politica del Vault e scatenando una rivolta che avrebbe portato alla morte di tutti gli abitanti meno cinque persone. Fu solo allora che i sacrifici s'interruppero e ironicamente il computer centrale spalancò i cancelli del rifugio.

Il Vault 12 svolge un ruolo centrale nel primo titolo della serie: se sulla carta di presentava come un Vault da sogno, sarebbe invece stato l'oggetto di un esperimento sulle radiazioni che prevedeva la mancata chiusura del portellone principale. In seguito alla caduta delle bombe, ciò portò a pesantissime infiltrazioni radioattive che condussero alla trasformazione della maggior parte degli abitanti in ghoul. Superate le difficoltà iniziali, gli occupanti adattarono la struttura fino a fondare la città sotterranea di Necropolis - conosciuta anche come la città dei morti - una forza ostile agli esseri umani capeggiata dal cinico e spietato Set.

Vault 15

La mappa del Vault 15
La mappa del Vault 15

Anche il Vault 15 ha un'importanza vitale per l'universo di Fallout: posizionato molto vicino al numero 13, fu teatro di un esperimento che consisteva nel far convivere sigillati per cinquant'anni individui dalle ideologie radicali e diametralmente opposte. La crisi non tardò ad arrivare, specialmente in ragione del fatto che non era stato implementato alcun sistema di controllo della popolazione: nel 2097, dopo una guerra civile scatenatasi in ragione del sovraffollamento, il Vault fu aperto e diversi gruppi di superstiti si riversarono all'esterno: mentre molti decisero di diventare predoni, un gruppo particolare portò con sé il GECK d'ordinanza per fondare la città di Shady Sands, incontrata anche nei confini dello show televisivo.

Vault 17

Quest'altra immagine generata da un utente Reddit mostra la posizione di molti Vault noti della serie principale
Quest'altra immagine generata da un utente Reddit mostra la posizione di molti Vault noti della serie principale

Del Vault 17 si hanno pochissime informazioni: l'unica famiglia nota fra quelle che l'abitavano sono i Bowen, ovvero nonna Lily e i nipoti Becky e Jimmy. Quando la donna compì 75 anni il Vault fu assaltato dall'Unità, ovvero l'esercito di supermutanti guidati dal Maestro che allora dominava i soggetti esposti al virus d'evoluzione forzata FEV: il destino dei nipotini rimane ignoto, mentre nonna Lily fu trasformata in un Nightkin, ovvero l'élite più geneticamente avanzata delle forze supermutanti.

Vault 19

Gli strano colori del Vault 19
Gli strano colori del Vault 19

Il Vault 19 ha fatto la sua comparsa nel deserto del Mojave ed era caratterizzato da un esperimento piuttosto crudele, ovvero un tentativo di indurre la paranoia negli abitanti senza fare affidamento su alcuna sostanza psicotropa. La struttura era divisa in due sezioni, una di colore rosso e una di colore blu, ciascuna isolata e governata dal rispettivo sovrintendente; i registri lasciano intendere che i test riuscirono perfettamente, dal momento che i membri delle due fazioni finirono per accusare i dirimpettai di ogni piccola stranezza che si verificava nella vita quotidiana. Il destino degli occupanti è tuttavia ignoto perché al momento della narrazione il Vault è diventato il rifugio dei Powder Ganger, un gruppo di detenuti evasi dalla principale prigione della RNC.

Vault 21

Il Vault 21 è stato trasformato in un casinò
Il Vault 21 è stato trasformato in un casinò

Il Vault 21 si trova nel centro di New Vegas ed è stato trasformato, grazie all'intervento di Robert House, in un hotel e casinò di grande successo. L'esperimento andato in scena all'interno prevedeva la creazione di una società in cui tutti fossero pari e qualsiasi conflitto si risolvesse attraverso una sola e unica soluzione: il gioco d'azzardo. La stessa apertura del Vault, in seguito alla richiesta di Mr. House, fu decisa per mezzo di una lunghissima partita di Black Jack che si concluse con una mossa particolarmente rischiosa. Fu allora che Sarah Weintraub propose all'imprenditore di sfruttare la struttura per generare ulteriori guadagni anziché riempire le sale ormai vuote con una colata di cemento, trasformandolo in un'istituzione della Strip.

Vault 22

A volte i dintorni dei Vault lasciano intendere cosa si trova all'interno, come nel caso della struttura 22
A volte i dintorni dei Vault lasciano intendere cosa si trova all'interno, come nel caso della struttura 22

Il Vault 22 era una struttura di natura prettamente scientifica sita nel deserto del Mojave costruita per sviluppare la tecnologia delle coltivazioni al fine di studiare piantagioni che fossero resistenti a ogni genere di intemperia. Il forte interesse delle compagnie per tale ricerca portò alla donazione di diversi prototipi fra cui purtroppo c'era anche il fungo Beauveria mordicana, una sorta di "arma batteriologica" pensata per infettare e controllare anche in seguito alla morte le pesti in modo da portare al totale annientamento delle specie più nocive. Il problema è che il fungo, sviluppato nel centro di Big Mountain che siede alle spalle di numerose tecnologie letali presenti nella serie, poteva infettare anche gli esseri umani, proprio come accadde al paziente zero Dr. Harrison Peters. L'epidemia si diffuse così rapidamente da convincere i vertici del Vault a gassare i livelli inferiori, scatenando una reazione imprevista nei portatori che condusse allo sterminio di quasi tutti i superstiti e alla fuga di un centinaio di ricercatori. Nel 2281, la NCR è interessata a recuperare informazioni riguardo la ricerca botanica che si svolgeva all'interno.

Vault 29 e 33

Il Vault 33 dalla serie TV di Amazon
Il Vault 33 dalla serie TV di Amazon

Del Vault 29 si fa solamente menzione: si trattava di una struttura sita sulla costa est degli Stati Uniti nella quale erano ammessi solamente giovanissimi al di sotto dei 15 anni. La Fallout Bible dichiara che Harold, un personaggio ricorrente della serie presente in svariati capitoli che infine mise radici nell'Oasi di Fallout 3, emerse proprio da questo Vault, mentre una studentessa della Vault Tec University afferma che il suo incubo peggiore è "finire a fare la bidella nel Vault 29".

Il Vault 34 è una struttura sita nel deserto del Mojave che nel 2281 ha ancora abitanti in vita all'interno, sebbene la maggior parte siano stati trasformati in ghoul e creature luminescenti con limitate capacità intellettive. Più che attorno a un esperimento specifico fu eretto sulla cultura delle armi e sull'enorme armeria presente all'interno. Dal momento che un sovrintendente decise di bloccare l'accesso a tale deposito, frange della popolazione si appellarono al secondo emendamento scatenando una rivolta che si sarebbe conclusa con il saccheggio di una parte delle risorse, la fuga di diverse persone e soprattutto il guasto al nucleo che causò le perdite di radiazioni destinate a trasformare i sopravvissuti.

Vault 51

Il Vault 51 è il pretesto narrativo per la modalità Battle Royale Nuclear Winter introdotta in Fallout 76
Il Vault 51 è il pretesto narrativo per la modalità Battle Royale Nuclear Winter introdotta in Fallout 76

La storia del Vault 51 è una delle più ricche in assoluto grazie a Fallout 76, che gli ha dedicato un contenuto intero. Questo Vault fu posto sotto il totale di controllo di un super computer ZAX il cui ruolo era quello di selezionare un sovrintendente. Dopo che la prima proposta di elezioni democratiche si estinse sul nascere perché tutti i candidati si auto-votarono, l'addetto alla sicurezza suggerì al terminale che "un vero leader si vede in un momento di crisi", convincendo inconsapevolmente la macchina a sottoporre gli abitanti a situazioni di crisi di entità sempre crescente. Da quell'istante in avanti ebbe inizio un'escalation che portò alle stelle i livelli di stress, scatenando una lunga scia di suicidi, omicidi e rivolte culminate nel raptus di Reuben Gill che lo portò a rimanere l'unico abitante in vita, di conseguenza eletto finalmente sovrintendente. Reuben riuscì a fuggire miracolosamente quando il Vault fu riaperto e morì in Appalachia, mentre gli abitanti provenienti dal Vault 76 furono scelti per partecipare al nuovo ciclo di selezione del sovrintendente. Questo è il pretesto narrativo alla base di Nuclear Winter, la modalità Battle Royale di Fallout 76.

Vault 63 e 75

L'entrata del Vault 75
L'entrata del Vault 75

Il Vault 63 è un rifugio nella West Virginia di Fallout 76 che è tutt'ora sigillato e da tempo ritenuto contenuto tagliato dalla pubblicazione finale. Nonostante sia possibile entrare tramite hack e l'interno sia stato interamente modellato, non esiste alcuna informazione riguardo la sua reale natura.

Il Vault 75 è una struttura del Commonwealth situata direttamente al di sotto della Scuola Media di Malden che fu presentata alla regione proprio come il luogo ideale in cui far nascondere i propri figli in caso di attacco. In realtà, dietro le mura in metallo sarebbero andati in scena degli esperimenti di selezione genetica e terapia ormonale supervisionati dal Dr. Stanislaus Braun al fine di produrre una nuova generazione di esseri umani. Quando caddero le bombe e il rifugio entrò in funzione, tutti i bambini vennero separati dalle famiglie, che furono conseguentemente giustiziate: lo stesso destino sarebbe toccato a tutti gli abitanti che avessero raggiunto la maggiore età durante il periodo di clausura, convinti di esser pronti per marciare nel mondo esterno ma in realtà uccisi e vivisezionati per assolvere lo scopo della ricerca. Non si sa cosa accadde in seguito: a un certo punto il Vault fu aperto e si trasformò in una base dei Gunner.

Vault 77

Il Vault 77 è stato protagonista di un Webcomic per celebrare il lancio di Fallout 3
Il Vault 77 è stato protagonista di un Webcomic per celebrare il lancio di Fallout 3

Il Vault 77 è molto speciale: situato in una posizione ignota, fu sigillato al momento della caduta delle bombe con un singolo abitante all'interno. Dopo un anno di completo isolamento, l'abitante mostrò i primi segni di psicosi, iniziando a trattare una serie di pupazzi come fossero vivi, nello specifico un Vault Boy, il Re, Nonna e il Reverendo Hound. Una notte, l'uomo "uccise" il Re e, temendo la rappresaglia da parte del Reverendo Hound, decise di fuggire assieme al Vault Boy. L'unica tuta del Vault 77 presente nella serie di videogiochi si trova a Paradise Falls, insediamento di schiavisti di Fallout 3 che sono a dir poco terrorizzati da quella reliquia e dall'uomo che si dice la indossasse. Questo Vault è protagonista del webcomic promozionale di Fallout 3 che potete leggere a questo indirizzo.

Vault 79

L'ingresso dorato del Vault 79
L'ingresso dorato del Vault 79

Il Vault 79 è una struttura introdotta in Fallout 76 che aveva uno scopo ben preciso: ospitare l'intera riserva aurea degli Stati Uniti originariamente custodita nel complesso di Fort Knox. Quando la notizia giunse alle orecchie dei soldati che furono assegnati a tale Vault, un gruppo decise di rubare milioni di dollari per poi sperperarli a Las Vegas, mettendo in moto gli ingranaggi che avrebbero portato alla morte di ciascuno dei disertori. Al momento della narrazione, sono tantissimi i vagabondi dell'Appalachia che cercano le tracce del 79 al fine di mettere le mani su quell'antichissimo tesoro.

Vault 81

Un abitante del Vault 81
Un abitante del Vault 81

Il Vault 81 è un rifugio completamente attivo e funzionante collocato nei dintorni del Commonwealth di Fallout 4. Lo scopo originario del progetto era quello di sviluppare una cura universale efficace contro qualsiasi malattia conosciuta, svolgendo una serie di test prima su animali e poi sugli esseri umani che abitavano inconsapevoli la struttura. Fortuna volle che il primo soprintendente del Vault, il Dr. Olivette, riteneva eticamente sbagliato sperimentare tali virus sugli esseri umani, pertanto decise di supervisionare il progetto fino al momento delle prime sperimentazioni per poi sigillare gli scienziati in alcune zone separate del Vault, lasciandoli eternamente soli con la loro ricerca. Da quel momento in avanti, il Vault 81 ha prosperato del tutto inconscio della sua reale missione, che fu portata silenziosamente avanti da un Mr. Handy medico chiamato "Curie" che sopravvisse a tutti i suoi insegnati. Curie portò a termine il compito nel 2204, mentre il Vault si aprì al mondo esterno avviando una fitta rete di scambi commerciali con il resto del Commonwealth.

Vault 87

Il virus FEV alla base dei supermutanti è un elemento fondamentale nella storia di Fallout
Il virus FEV alla base dei supermutanti è un elemento fondamentale nella storia di Fallout

Il Vault 87 situato nella Zona Contaminata della Capitale è l'epicentro della nascita dei supermutanti nella regione adiacente Washington DC. Scopo dell'esperimento all'interno era infatti quello di evolvere la specie umana oltre i propri limiti per mezzo del virus FEV realizzato dall'impresa West Tek, ovvero il virus che per l'appunto trasforma gli umani in supermutanti; si tratta, tuttavia, di versioni più stupide e aggressive rispetto ai supermutanti che popolano la costa ovest degli Stati Uniti. Ovviamente la situazione sfuggì di mano non appena il numero di trasformazioni oltrepassò un certo limite, portando le nuove creature a vagare per la zona contaminata in cerca di nuovi soggetti da rapire ed esporre al FEV in modo da ampliare le file dell'esercito.

Vault 88

Il Vault 88 è particolarmente ben tenuto
Il Vault 88 è particolarmente ben tenuto

Il Vault 88 sito nel Commonwealth non fu mai completato: l'architettura della struttura include solamente i moduli di base ed è supervisionata dalla sola sovrintendente Barstow, che al momento della narrazione ha le sembianze di un ghoul. Al protagonista di Fallout 4 è concesso utilizzare l'officina del Vault per completare i lavori di costruzione e crearsi una base operativa molto ben protetta dalle minacce esterne.

Vault 92

Anche il Vault 92 non se la passa particolarmente bene...
Anche il Vault 92 non se la passa particolarmente bene...

Il Vault 92 è stato il teatro di un tragico esperimento andato in scena sui fondali della Zona Contaminata della Capitale: creato su misura allo scopo di accogliere alcuni dei più grandi musicisti degli Stati Uniti, fornendo strumenti ed equipaggiamenti d'ogni genere, fu pensato proprio per preservare anche il talento musicale del paese. Tuttavia il sovrintendente Richard Rubin dovette eseguire gli ordini della Vault Tec e avviare il progetto WNMSCE, che prevedeva la diffusione costante di un rumore bianco a bassa frequenza capace di ridurre all'obbedienza gli abitanti e incrementare le loro capacità di combattimento, il tutto con il supporto dell'inconsapevole dottor Malleus. Se i primi esperimenti si rivelarono un successo, la situazione degenerò rapidamente quando un soggetto commise tre omicidi e il 30% degli abitanti si poterono considerare clinicamente folli. Nonostante ciò gli esperimenti non cessarono e, mentre Malleus veniva ignorato dal direttivo, la situazione sfuggì completamente di mano. Al momento della narrazione, il Vault 92 è ormai un rudere popolato da creature mutate e inondato dal lago sottostante.

Vault 94

Il Vault 94 è stato il primo raid introdotto in Fallout 76
Il Vault 94 è stato il primo raid introdotto in Fallout 76

Il Vault 94 posizionato nella regione dell'Appalachia era un Vault di controllo con una missione dichiarata: fornire accoglienza a gruppi di persone notoriamente non-violente che, dopo essere rimaste sigillate per un anno dalla caduta delle bombe, avrebbero dovuto aprirsi al mondo esterno e aiutare qualunque sopravvissuto. La missione proseguì senza intoppi salvo l'omicidio di parecchi "missionari" massacrati dai predoni della regione circostante, finché un ambasciatore del Vault non raggiunse l'insediamento esterno di Harpers Ferry e si offrì di aiutare i sopravvissuti. Il gruppo di superstiti invitato nel Vault era convinto che si trattasse di un'elaborata trappola organizzata dal consiglio della struttura, pertanto decise di massacrare tutti seduta stante. Sfortuna volle - o se vogliamo il karma - che i cittadini di Harpers Ferry trovarono il dispositivo GECK del Vault e, scambiandolo per una tecnologia malevola, lo mitragliarono con una minigun scatenando un'esplosione atomica che carbonizzò tutti i presenti e ridusse in cenere cinque chilometri quadrati attorno alla struttura 94.

Vault 95

Il Vault 95 è stato inglobato in una base dei Gunner
Il Vault 95 è stato inglobato in una base dei Gunner

Il Vault 95 del Commonwealth fu pensato dalla Vault Tec come una struttura medica all'avanguardia per aiutare le persone affette da dipendenze da sostanze chimiche. Al contempo, l'azienda aveva pianificato di attivare un suo agente infiltrato fra gli ospiti per aprire un deposito di droghe illegali e analizzare la risposta della popolazione. Fino a quel momento, cinque anni dopo la chiusura del Vault, la risposta degli abitanti era stata eccellente, ma dopo l'inserimento delle droghe nell'equazione tutti i legami forgiati si sgretolarono in un battito di ciglia e il Vault s'incamminò sulla via del collasso. Non è chiaro cosa ne abbia effettivamente causato la caduta, ma al momento della narrazione è una base dei Gunner.

Vault 96

La porta del Vault 96 si sta per aprire
La porta del Vault 96 si sta per aprire

Il Vault 96 dell'Appalachia era stato sponsorizzato dalla Vault Tec come "L'Arca di Noè" dell'apocalisse nucleare, un centro volto a ospitare e proteggere la flora e la fauna del mondo ancora incontaminato. In realtà lo staff umano composto da soli cinque scienziati avrebbe dovuto condurre esperimenti per prevedere e contrastare le mutazioni causate dalle radiazioni, analizzando le nuove specie animali create fino a raggiungere quote settimanali che avrebbero garantito la sopravvivenza dei ricercatori: se la quota non fosse stata rispettata, il relativo scienziato sarebbe stato ucciso dal sistema. Tre anni dopo la chiusura, Nina Valaya riuscì a indurre una specie a teletrasportarsi, ma l'impossibilità di analizzare il campione la portò a mancare la quota ed essere giustiziata dal supercomputer. Tale evento generò un ammutinamento ai danni del soprintendente Erik, ma questi svelò di essere prigioniero tanto quanto gli scienziati e di aver ormai elaborato un piano di fuga. Sfortunatamente, il piano non passò inosservato agli occhi del sistema, che pose fine alla vita di tutti i partecipanti e spalancò i cancelli della struttura, conseguentemente invasa dal Dr. Edgar Blackburn al fine di compiere sperimentazioni con il virus FEV.

Vault 106

L'ingresso del Vault 106 nascosto tra le Wasteland di Fallout 3
L'ingresso del Vault 106 nascosto tra le Wasteland di Fallout 3

Il Vault 106 sorge nel cuore della Zona Contaminata della Capitale e, sebbene sia ancora attivo, è popolato da superstiti che sono andati completamente fuori di testa. L'esperimento della Vault Tec consisteva infatti nel rilascio di droghe psicotrope attraverso il sistema di filtraggio dell'aria a partire dal decimo giorno successivo alla chiusura, sostanze che provocarono gravi allucinazioni nell'interezza della popolazione. Tale evento portò al completo fallimento del Vault: al momento della narrazione, il sistema di pompaggio sta ancora diffondendo le sostanze psicotrope, portando effetti anche sul protagonista dell'avventura.

Vault 108

Gli infiniti cloni di Gary del Vault 108 sono diventati una parentesi iconica di questo universo
Gli infiniti cloni di Gary del Vault 108 sono diventati una parentesi iconica di questo universo

Il Vault 108 è una struttura nei dintorni di Washington DC che fu creata per ospitare un esperimento di natura sociale: l'intero organigramma dello staff e le infrastrutture tecniche furono infatti accuratamente selezionati per fallire nel giro di pochi anni e lasciar vuoto qualsiasi ruolo dirigenziale, mentre il numero di armi disponibili sarebbe stato circa il triplo rispetto alle scorte standard. Se da una parte questa ricetta per il disastro perfetto non produsse gli effetti sperati, a far degenerare la situazione ci pensarono gli scienziati, che ebbero l'idea di clonare una singola persona per un numero considerevole di volte, scegliendo un abitante che rispondeva al nome Gary. L'ultima notizia nota è che il Gary numero 54 aggredì uno dei dottori responsabili del progetto: quando il protagonista di Fallout 3 raggiunge il Vault 108, questo è popolato esclusivamente da cloni di Gary che pronunciano solamente la parola "Gary" e attaccano chiunque osi violare il loro territorio.

Vault 112

La sequenza di Tranquility Lane è una delle più folli nella storia di Fallout
La sequenza di Tranquility Lane è una delle più folli nella storia di Fallout

Il Vault 112 fu creato su misura per fornire ogni servizio necessario al Dr. Stanislaus Braun, inventore del dispositivo GECK nonché mente più brillante della Vault Tec. La struttura, sita nella Zona Contaminata della Capitale, differiva da tutte le altre in quanto si fondava su una serie di visori Visiontron pensati per immergere gli abitanti in una realtà virtuale nella quale vivere eternamente congelati in un'utopia. Il problema è che il folle Dr. Braun avrebbe mantenuto controllo totale sulle varie simulazioni: l'ultima a essere attivata è Tranquility Lane, piccolo quartiere suburbano degli Stati Uniti prebellici nel quale gli occupanti del Vault sono costretti a trascorrere una vita miserabile in ragione delle folli perversioni di Braun, che annoiato dall'eternità simulata ha da tempo cominciato a ucciderli uno dopo l'altro per poi svuotarne la memoria e resuscitarli ancora e ancora.

Vault 114

Dove trovare il Vault 114 in Fallout 4
Dove trovare il Vault 114 in Fallout 4

Il Vault 114 è una struttura cittadina collocata nel quartiere di Back Bay, a Boston. Presentato al pubblico come un Vault di lusso destinato a ospitare solamente cittadini della classe sociale più elevata, a conti fatti non era assolutamente all'altezza della pubblicità, e anzi, sarebbe stato oggetto di un esperimento volto a mettere sotto stress proprio i cittadini abbienti. Il soprintendente fu infatti selezionato accuratamente per incarnare determinate caratteristiche, come l'odio verso l'ordine costituito e il supporto a teorie del complotto come quelle che ipotizzano l'esistenza degli "Illuminati". Alla fine la posizione fu assegnata a un senzatetto di nome Harry, che si trovò a dover governare una società di ex ricchi. Il destino del Vault è sconosciuto, perché al momento della narrazione è invaso dalla banda di mafiosi capeggiata da Malone.

Vault 118

Non tutto è andato per il verso giusto nel Vault 118
Non tutto è andato per il verso giusto nel Vault 118

Il Vault 118 è una struttura incompleta che si trova sotto le rovine del Cliff's Edge Hotel di Mount Desert Island. Pubblicizzato come un'ala speciale ultra-lusso dell'hotel sovrastante, fu inizialmente pensato per ospitare un altro esperimento sociale destinato a coinvolgere ricchi e poveri: dieci persone ricchissime sarebbero state servite e riverite da una serie di robot, mentre trecento abitanti pescati dalla classe operaia avrebbero dovuto sottostare a tutte le loro decisioni. Il progetto non si concretizzò mai: uno dei principali finanziatori del Vault era infatti il Dr. Riggs della General Atomics, ricercatore che convinse tutti gli altri investitori a scommettere sul progetto Robocervello; secondo lui, l'unica chance di sopravvivenza per la specie sarebbe stata quella di innestare i cervelli della popolazione all'interno di specifici robot. Al momento dell'ingresso nel Vault, la società interna è infatti interamente composta da Robocervelli.