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Games with Gold, dicembre 2021: da The Escapists 2 a Orcs Must Die

Facciamo la consueta panoramica sui Games with Gold di dicembre 2021, i nuovi giochi gratis dedicati agli abbonati a Xbox Live Gold

RUBRICA di Giorgio Melani   —   28/11/2021

Mentre si infiamma il calendario di uscite su Xbox Series X|S e Xbox One, con il lancio di Halo Infinite all'inizio di dicembre, poco dopo quello di Forza Horizon 5, i Games with Gold continuano con la loro serafica calma a proporci anche a dicembre 2021 alcuni giochi dal passato di un certo interesse, selezionati in base a logiche imperscrutabili da Microsoft. In questo caso la qualità dei singoli titoli non si discute, il problema semmai è la quantità di tempo passata dalla loro uscita originale, cosa che li rende oggettivamente vecchi e probabilmente già giocati da chi era interessato ai rispettivi generi o serie di riferimento, ma per tutti gli altri si tratta di giochi molto interessanti che possono meritare facilmente il download, considerando anche le particolarità di ognuno.

Si tratta, anche in questo caso, di produzioni di dimensioni piuttosto piccole ma che sono state molto apprezzate, all'epoca del lancio, motivo che ci spinge a non sottovalutarle in questa proposta gratuita del mese di dicembre, nonostante ci sia attualmente ben altro a cui star dietro, in attesa anche di conoscere le prossime uscite previste nel programma Xbox Game Pass.

Lo schema è sempre lo stesso: due giochi Xbox One e due giochi Xbox 360, tutti ovviamente giocabili anche su Xbox Series X|S ma ancora non si vedono titoli propriamente next gen tra le proposte di Games with Gold e ci sarà probabilmente da attendere ancora un po' prima di poterle vedere, visto l'andazzo. Ricordiamo, peraltro, che fino a metà dicembre è disponibile ancora Kingdom Two Crowns, appartenente ai giochi di novembre 2021.

The Escapists 2 - Dall'1 al 31 dicembre

The Escapists 2, una scena del gioco che mostra le carceri dall'alto
The Escapists 2, una scena del gioco che mostra le carceri dall'alto

Dopo il successo anche inaspettato del primo capitolo, Moldy Toof Studios ha continuato ad espandere e arricchire il concept della sua "simulazione di galeotto" con The Escapists 2, seguito che si presenta come un'evoluzione lineare del primo capitolo riproponendone la struttura e lo stile generale con varie aggiunte e nuove situazioni di gioco. Il concetto è il medesimo: si tratta di controllare un detenuto all'interno di varie tipologie di carcere possibili, scegliendo come agire all'interno di questa situazione per tentare in qualche modo la fuga. Rispetto al primo capitolo, The Escapists 2 ha introdotto elementi importanti come una sorta di crafting che consente di creare oggetti utili per la fuga, per la lotta contro guardie e altre minacce oppure per confondere la sicurezza e adottare al meglio una strategica in stile stealth. Quando si viene presi, si finisce in isolamento e si riparte sostanzialmente da zero, in una sorta di dinamica roguelike.

Le novità includono anche diverse tipologie di carcere, veicoli e ambientazioni variegate tra cui anche alcune in stile futuristico, oltre all'azione collaborativa che consente la costruzione di una squadra di tre persone, ognuna specializzata in un ambito specifico, per poter elaborare piani di fuga ancora più complessi, affrontando anche minacce peculiari all'interno di specifiche ambientazioni differenti. Per saperne di più, vi rimandiamo alla recensione di The Escapists 2, pubblicata su queste pagine all'uscita del gioco.

Tropico 5: Penultimate Edition - Dal 16 dicembre al 15 gennaio

Tropico 5, uno screenshot che mostra la città-Stato in espansione
Tropico 5, uno screenshot che mostra la città-Stato in espansione

Con Tropico 6 incluso da tempo nel catalogo Xbox Game Pass, l'introduzione di Tropico 5: Penultimate Edition potrebbe risultare un po' superflua per gli abbonati ad Ultimate, che si ritrovano una sorta di sovrapposizione sui due giochi, ma la possibilità di un download gratis aggiuntivo non si rifiuta mai. D'altra parte, Tropico 5 mette in scena anche una storia molto interessante, sebbene si tratti comunque di uno strategico/gestionale puro in termini di gameplay. Il concetto di base ci vede costruire, espandere e rafforzare lo Stato di Tropico sotto una sorta di dittatura da parte di una dinastia di presidenti, partendo dal '700 per arrivare all'età contemporanea, occupandoci praticamente di ogni aspetto del governo locale e internazionale: costruzione delle strutture e gestione di queste, controllo dell'economia e rapporti con gli altri Stati.

Tutto questo è però calato all'interno di un'impalcatura narrativa di notevole complessità, che vede Tropico inserita all'interno di una versione alternativa della Guerra Fredda fino ad arrivare ad essere parte integrante della corsa agli armamenti nucleari, diventando improvvisamente l'ago della bilancia nella lotta tra USA e blocco sovietico. La particolarità della serie, che si ritrova anche in Tropico 5, è però l'ironia e il sarcasmo politico che caratterizza un po' tutta l'esperienza di gioco, come riferito anche nella nostra recensione. Da notare che la Penultimate Edition comprende anche le espansioni The Big Cheese e Hostile Takeover.

Orcs Must Die! - Dall'1 al 15 dicembre

Orc Must Die! Azione diretta contro gli orchi e strategia in scena in questa immagine
Orc Must Die! Azione diretta contro gli orchi e strategia in scena in questa immagine

Orc Must Die! Ha rappresentato l'avvio di una piccola serie di notevole successo da parte di Robot Entertainment, all'epoca del primo capitolo esclusiva Xbox 360 in quanto sviluppato appositamente per la piattaforma Xbox Live Arcade, vera e propria fucina di giochi indie quando ancora il settore era praticamente agli inizi su console. Si tratta di un gioco che mischia elementi action con altri che richiamano a tutti gli effetti lo strategico nella declinazione del Tower Defense, uscito proprio nell'epoca in cui questa tipologia di giochi si stava arricchendo ed espandendo in maniera impressionante, andando a invadere prima le piattaforme mobile e poi le console e il PC con una grande quantità d'idee differenti. Tra le tante, Orcs Must Die! Era probabilmente una delle più originali, riuscendo a mischiare in maniera ottimale elementi da action in terza persona e caratteristiche strategiche, mettendo in scena una situazione classica del fantasy ma con un piglio decisamente cartoonesco e divertente.

Come dice chiaramente il titolo, lo scopo del gioco è respingere le orde di orchi che cercano d'invadere il regno con le loro armate composte da diverse tipologie di unità dalla potenza differente: per fare questo, oltre ad agire direttamente con il protagonista, utilizzando armi, attacchi fisici e magie, è necessario piazzare trappole e sistemi difensivi per frenare l'avanzata dei nemici, alternando in maniera efficace l'approccio strategico con quello più action.

Insanely Twisted Shadow Planet - Dal 16 al 31 dicembre

Insanely Twisted Shadow Planet, un'immagine del gioco che mostra il suo particolare stile grafico
Insanely Twisted Shadow Planet, un'immagine del gioco che mostra il suo particolare stile grafico

Altro gioco che arriva direttamente dai tempi d'oro degli indie su Live Arcade, Insanely Twisted Shadow Planet, puzzle game con elementi shooter che si caratterizza per uno stile davvero molto particolare, derivando da un connubio artistico di notevole livello tra l'illustratore e animatore Michel Gangė e il game designer Joe Olsen, ispirato proprio alla serie di corti "Insanley Twisted Shadow Puppets" creata dallo stesso Gangė per Nickelodeon. Nel gioco ci troviamo a controllare una sorta di navetta che deve esplorare un pianeta particolarmente pericoloso e ostile, pieno di minacce causate dalla conformazione stessa della superficie, da creature aliene e meccanismi misteriosi, il tutto con uno stile che ricorda per certi aspetti le oscurità di Limbo o titoli simili. Sotto alcuni aspetti si può classificare come una sorta di metroidvania, vista la complessità della mappa e la necessità di navigare in questa alla ricerca di nuovi passaggi anche sfruttando le diverse abilità ottenute, richiedendo anche un certo backtracking per completare l'esplorazione al massimo.

Oltre all'abilità nella "guida" della navetta, il gameplay prevede anche veri e propri elementi da shooter, che emergono con particolare evidenza nello scontro con i boss. A dieci anni di distanza dalla sua uscita originale e con l'esplosione ormai avvenuta da un pezzo per il genere metroidvania, Insanely Twisted Shadow Planet ha ovviamente perso parte della sua freschezza e originalità, ma è ancora un gioco molto interessante da riscoprire.