Eccoci al consueto appuntamento annuale, un riassunto di quello che giocheremo nei prossimi mesi: parliamo ovviamente di JRPG, Japanese Role Playing Game, giochi di ruolo di stampo giapponese o qualunque cosa voglia ormai dire questo acronimo, dato che non rappresenta più soltanto un vero e proprio archetipo - à la Dragon Quest, per intenderci - ma una pletora d'interpretazioni ed esperimenti che condividono alcuni tratti caratteristici del Sol Levante.
Discorso complesso, ma volevamo riempire questo spazio introduttivo prima di passare ai giochi, precisando che in questo elenco non troverete soltanto i JRPG più tradizionali, appunto, ma anche quegli ibridi che rientrano nella categoria. Per dire, Final Fantasy XVI col suo combattimento action tanto diverso dai primi capitoli a turni, lo consideriamo ancora un JRPG, giusto? Anche se la vera domanda è: sarà davvero uno dei JRPG che giocheremo nel 2022?
Leggende Pokémon: Arceus
In uscita a gennaio per Nintendo Switch - e dove, sennò? - il prossimo titolo targato da Game Freak sarà una vera scommessa. Con Leggende Pokémon: Arceus il controverso sviluppatore sperimenta una formula completamente diversa dal solito, in cui scopriremo le origini segrete del mondo dei pokémon in un'avventura in terza persona ambientata nel passato. Potremo catturare i mostri affrontandoli in tempo reale mentre esploriamo la regione che diventerà Sinnoh, con un sistema di combattimento che combina un ritmo più dinamico con le consuete meccaniche a turni. La vera incognita resta il comparto tecnico. Le ultime produzioni Game Freak non hanno brillato sotto quell'aspetto e i primi trailer di Leggende Pokémon: Arceus non deponevano a favore dell'uscita a inizio 2022. Ancora poche settimane e potremo valutare con mano questo interessantissimo esperimento.
Maglam Lord
In uscita a febbraio per Nintendo Switch e PlayStation 4, Maglam Lord, lo diciamo subito, non si prospetta esattamente come un gioco imprescindibile, ma abbiamo deciso di segnalarlo lo stesso perché i più nostalgici potrebbero guardarlo con affetto: sviluppato da FELISTELLA, il gioco è stato scritto da Kei Miyakozuki, due nomi che hanno a che fare con un franchise finito nel dimenticatoio fino a oggi, e cioè Summon Night. E Maglam Lord somiglia davvero tantissimo a Summon Night, tanto che lo si potrebbe considerare un erede spirituale.
Nel gioco controlleremo una versione maschile o femminile del demone Killizerk, il cui obiettivo è recuperare i poteri affrontando un'infinità di dungeon procedurali pieni di nemici e materiali. Si combatte in tempo reale su un unico piano orizzontale e si torna alla base per forgiare equipaggiamenti e corteggiare i vari PNG in una sorta di simulatore d'appuntamenti.
Monark
In arrivo a febbraio su Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5 e Microsoft Windows, Monark potrebbe essere una valida alternativa a Shin Megami Tensei V, anche perché al gioco, sviluppato da Lancarse, hanno lavorato alcuni dei talenti dietro a Shin Megami Tensei If, primo spin-off della serie Atlus che poi ha ispirato il ben più famoso franchise di Persona.
Monark condivide moltissimo coi JRPG summenzionati: un setting scolastico, una trama adulta e complessa e un sistema di combattimento a turni - ma strategico e posizionale - che sfrutta i Fiend, entità personalizzabili che i vari personaggi possono evocare per combattere i nemici. Il nostro obiettivo, nei panni di un protagonista silenzioso che ha stretto un patto col demone Vanitas, sarà stanare gli studenti che hanno poteri paranormali come noi e impedire che causino una vera e propria catastrofe.
Atelier Sophie 2
Seguito diretto di Atelier Sophie: The Alchemist of the Mysterious Book, che risale al 2017, il nuovo Atelier Sophie 2: The Alchemist of the Mysterious Dream propone una serie di novità, a cominciare dal fatto che è il primo gioco della serie Gust a essere pubblicato contemporaneamente anche in occidente. Il franchise non è molto popolare dalle nostre parti, ma ha uno zoccolo duro di fan che apprezzeranno i miglioramenti apportati al comparto tecnico in generale e al sistema di combattimento, che sarà più dinamico e coinvolgente. Restano tutte le caratteristiche iconiche della serie, in primis la grande enfasi riposta nell'artigianato e nella fabbricazione di consumabili e accessori, ma anche la narrativa leggera e spensierata, piena di personaggi vivaci e decisamente nipponici. In uscita a febbraio per PlayStation 4, PlayStation 5 e Nintendo Switch.
Final Fantasy VI Pixel Remaster
Non sappiamo voi, ma per quanto ci riguarda la Final Fantasy VI Pixel Remaster è uno dei JRPG che aspettiamo di più quest'anno, principalmente perché è passato troppo tempo dall'ultima (ennesima?) volta che lo abbiamo giocato e finito. Il lavoro svolto finora da Square Enix per le Pixel Remaster è stato encomiabile, ma sembra che il sesto e ultimo appuntamento supererà ogni aspettativa, dato che è stato ancora più curato, e per questo motivo lo sviluppatore ha dovuto annunciare un ritardo nella pubblicazione, che era prevista entro la fine del 2021 ed è slittata a febbraio 2022 per PC e sistemi mobile. A quanto pare, la Pixel Remaster di uno dei Final Fantasy più amati in assoluto sarà caratterizzata, almeno in parte, dall'effetto 2.5D sdoganato tempo addietro da Octopath Traveler, che impreziosirà scene assolutamente iconiche come l'introduzione o l'opera.
Triangle Strategy
La nuova fatica di Tomoya Asano, già produttore di Bravely Default e Octopath Traveler, è il JRPG che non vediamo l'ora di giocare in questo primo semestre: in uscita a marzo su Nintendo Switch, Triangle Strategy ha già dimostrato con la sua prima demo di essere un vero gioiello, ricordandoci l'epica dei grandissimi strategici degli anni '90, in primis Vandal Hearts, Fire Emblem e Final Fantasy Tactics. Contraddistinto da una narrativa a scelte multiple che può cambiare significativamente la storia, il gioco di Square Enix promette battaglie strategiche impegnative, personaggi adulti e ben caratterizzati grazie a dialoghi di grande spessore, e una cosmesi incantevole che combina sprite 2D e sfondi 3D nell'ormai iconico effetto 2.5D di Octopath Traveler. Per gli amanti del genere potrebbe essere un acquisto imprescindibile.
The Cruel King and the Great Hero
Il nuovo JRPG di Nippon Ichi Software potrebbe essere il più incantevole che giocherete quest'anno, soprattutto perché è disegnato completamente a mano e raccontato come una vera e propria favola. The Cruel King and the Great Hero segue la storia di Yuu, figlia di un grande eroe che, prima di morire, l'affida al Re Demone che un tempo era stato il suo acerrimo rivale e che poi era diventato il suo migliore amico. La svolta è incredibilmente tragica: il Re Demone addestra Yuu perché diventi una grande eroina come suo padre, anche se questo significa che un giorno potrebbe doverlo uccidere.
In termini di gameplay, The Cruel King and the Great Hero sembra proprio un JRPG per i giocatori alle prime armi: nei panni di Yuu dovremo completare gli incarichi che ci affideranno i vari abitanti del villaggio, combattendo a turni contro una pletora di nemici con l'aiuto di vari personaggi secondari. In arrivo a marzo per PlayStation 4 e Nintendo Switch.
Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin
Siete pronti ad affrontare Chaos in questo Final Fantasy re-immaginato in salsa action con un pizzico di NiOh e una spolverata di Dark Souls? Sviluppato da Team Ninja, Stranger of Paradise ci calerà nei panni di Jack, che vuole sconfiggere Chaos, insieme agli altri guerrieri della luce. Avendo già giocato la demo, nella quale però non abbiamo potuto combattere contro Chaos, anche se c'era comunque Garland, possiamo dire che il nuovo spin-off di Final Fantasy è davvero valido in termini di gameplay, sebbene abbia sollevato un polverone sotto il profilo tecnico e artistico. A marzo, quando uscirà per PlayStation 4, Xbox Series X/S, Microsoft Windows, PlayStation 5 e Xbox One, potremo valutare con mano tutti i miglioramenti apportati nei mesi successivi alla pubblicazione della demo di Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin e lottare contro Chaos per salvare il mondo da Chaos prima che Chaos lo distrugga. Chaos. Più Chaos. Tutti insieme: Chaos!
Star Ocean: The Divine Force
Cominciamo coi titoli di cui non abbiamo nessuna data precisa, ma una finestra di pubblicazione aperta su tutto il 2022. Star Ocean: The Divine Force è probabilmente quello meno atteso, visto che i precedenti episodi non è che abbiano riscosso il successo sperato. Anzi, dopo il mediocre Star Ocean: Integrity and Faithlesness, eravamo convinti che Tri-Ace ci avesse rinunciato una volta per tutte e invece questo sesto episodio è stato annunciato sorprendendo un po' tutti durante l'ultimo State of Play. Il nuovo titolo manterrà la narrativa canonica della serie - l'incontro tra due culture tecnologicamente diverse che porterà i personaggi da un mondo fantasy allo spazio interstellare - ma rivoluzionerà il gameplay con un'esplorazione a 360 gradi e un sistema di combattimento action ancora più dinamico. Riuscirà a fare centro almeno questa volta?
Granblue Fantasy: Relink
Di Granblue Fantasy: Relink si sono perse le tracce per tantissimo tempo. Pensate che il gioco era stato annunciato nel 2016. All'epoca avrebbero dovuto svilupparlo insieme Platinum Games e Cygames, ma poi Platinum ha dato forfait nel 2019 e da allora non se n'è saputo più niente fino allo scorso dicembre, quando il publisher ha finalmente annunciato che il gioco vedrà la luce nel 2022 su PlayStation 4, PlayStation 5 e PC Windows. Contemporaneamente, Cygames ha confermato il supporto multigiocatore per alcuni contenuti - che cominciavamo a pensare fosse stato cancellato - e una rosa di personaggi giocabili che attinge all'intero franchise multimediale di Granblue Fantasy. Caratterizzato da una cosmesi incantevole e da un coinvolgente sistema di combattimento action, Granblue Fantasy: Relink è da tenere assolutamente d'occhio.
Final Fantasy XVI
Chiudiamo la nostra carrellata col JRPG più desiderato del mondo, Final Fantasy XVI, e visti i nomi coinvolti non potrebbe essere altrimenti: il produttore Naoki Yoshida ha firmato il capolavoro Final Fantasy XIV e tutto fa pensare che abbia coinvolto i suoi più fedeli collaboratori, ai quali si sommano il director Hiroshi Takai (SaGa, The Last Remnant) e il combat designer Ryota Suzuki (Dragon's Dogma, Devil May Cry 5). Nel trailer d'annuncio si respirano atmosfere adulte, anche piuttosto dark, e una narrativa complessa e sfaccettata che ricorda capolavori del calibro di Final Fantasy Tactics e Vagrant Story. Purtroppo non abbiamo avuto più notizie sullo sviluppo di Final Fantasy XVI - sappiamo che la narrativa e il doppiaggio erano praticamente completi qualche mese fa - e quelle promesse entro la fine del 2021 sono state rimandate alla prossima primavera: per allora sapremo anche se il gioco uscirà davvero nel corso dell'anno?