Il 2023 è stato un anno fantastico per il nostro hobby preferito, con una risma di titoli superlativi o anche soltanto buonissimi che si sono susseguiti nel corso dei mesi, spaziando attraverso praticamente ogni genere e coprendo ogni piattaforma. Il 2024, in questo senso, si preannuncia un anno altrettanto gustoso e, per gli amanti dei giochi di ruolo giapponesi, addirittura incredibile: si comincia con un trimestre stellare tra novità e nostalgia, per proseguire fino all'estate e oltre tra titoli nuovissimi, vecchie glorie, saghe che proseguono e, si spera, che tornano in pompa magna. Vediamo insieme quali sono i JRPG da tenere d'occhio nel 2024 e cosa potrebbe uscire ma non è stato ancora ufficialmente annunciato.
Like a Dragon: Infinite Wealth
La serie SEGA prosegue la sua escursione nel genere dei JRPG a turni con un titolo che promette grandi cose ai suoi fan che hanno accolto a braccia aperte il precedente Yakuza: Like a Dragon. Si torna, infatti, nei panni di Ichiban Kasuga, al quale si unisce per l'occasione nientepopodimeno che Kazuma Kiryu, lo storico protagonista di Yakuza: insieme devono fare squadra prima in Giappone e poi alle Hawaii per trovare la madre biologica del primo. Nel gioco si esplorerà quindi la città di Honolulu e si meneranno botte da orbi, però a turni, come in una specie di folle Dragon Quest. Ogni personaggio può scegliere tra diversi "job" o lavori, neanche fosse Final Fantasy, ma Kiryu, in particolare, ha accesso a una classe unica che gli permette di lottare in tempo reale come nei giochi originali della serie.
È chiaro che gli sviluppatori hanno migliorato il sistema di combattimento, peraltro aggiungendo una componente posizionale e strategica, senza però stravolgere una formula molto apprezzata che combina la narrativa di spessore con l'esplorazione, le missioni secondarie e i minigiochi assolutamente folli che si ispirano ai giochi più disparati, da Crazy Taxi a Pokémon, passando per una specie di gestionale in stile Animal Crossing. In uscita il 25 gennaio su PlayStation 4, PlayStation 5, PC Windows, Xbox One e Xbox Series X/S.
Granblue Fantasy: Relink
Sette anni di sviluppo, ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Granblue Fantasy: Relink è andato "gold" proprio in questi giorni, mettendo fine a una lavorazione lunga e complicata che lo porterà sugli scaffali l'1 febbraio per PlayStation 4, PlayStation 5 e PC Windows. Il franchise ha una solida base in tutto il mondo, e soprattutto nel Sol Levante, tuttavia dovrà affrontare una sfida mica da ridere, e cioè convincere i videogiocatori con una formula non proprio tradizionale: Relink, infatti, non è solo un gioco di ruolo a combattimenti action, ma anche una sorta di live service che fa il verso a Monster Hunter. Sebbene si parli di una campagna single player che dura intorno alle 20-30 ore, lo sviluppatore Cygames ci ha tenuto a sottolineare che i contenuti aggiuntivi possono durare oltre 100 ore.
Il trucco sta nella modalità multigiocatore che si sblocca poco dopo aver stabilito una sorta di quartier generale nella campagna: a quel punto si potranno aprire delle vere e proprie "stanze" e invitare gli altri giocatori a fare squadra per completare insieme le apposite missioni. In queste circostanze diventa importantissimo scegliere i personaggi giusti e utilizzare le loro abilità come in una specie di MMORPG, sfruttando i ruoli e le sinergie in modo intelligente e strategico. Se riuscirà a imporsi nell'affollato trimestre iniziale lo scopriremo solo tra poche settimane.
Persona 3 Reload
A lungo vociferato, poi concretizzatasi per lo stupore di nessuno, il remake di Persona 3 sta per diventare realtà il 2 febbraio su PlayStation 4, PlayStation 5, PC Windows, Xbox One e Xbox Series X/S. In realtà non c'è molto da dire, se non che i nuovi fan di Persona, quelli che hanno conosciuto la serie Atlus col pluripremiato Persona 5 (Royal) e se ne sono innamorati, dovrebbero già aprire il portafoglio: qui è dove tutto cominciato, Persona 3 è infatti il Persona che ha introdotto le dinamiche "slice of life" per cui la serie è diventata iconica. Ma è anche uno dei Persona più inquietanti e drammatici, che vede uno sparuto gruppo di liceali affrontare nel Tartaro, una specie di labirinto procedurale, una forza apocalittica che minaccia l'intera umanità.
Atlus ha rinnovato il gioco originale, datato 2006, con un'impressionante mole di miglioramenti che incidono sulla narrativa e sul gameplay in generale, ispirandosi proprio alla formula di Persona 5 Royal. I Social Link, per esempio, sono stati riveduti e corretti, così come le attività scolastiche e nel tempo libero, mentre il sistema di combattimento ora è più vicino alle ultime iterazioni sia nelle dinamiche, sia nella spettacolarità, grazie anche a una veste grafica completamente ridisegnata che lo fa sembrare letteralmente un anime. Insomma, se avete amato i Ladri Fantasma, ora toccherà alla SEES rubarvi il cuore.
Final Fantasy VII Rebirth
È indiscutibilmente il titolo più atteso dell'anno: dai fan di Final Fantasy 7 Remake, che non vedono l'ora di proseguire il nuovo viaggio di Cloud e compagni, e dai suoi detrattori, che non vedono l'ora di spalare guano sul rimaneggiamento firmato Nomura, Nojima e Kitase. Rispetto al primo episodio, però, le ambizioni appaiono fuori scala. Con una specie di open world a macro zone, una pletora di attività secondarie, nuovi personaggi nel party, mezzi di trasporto vecchi e nuovi e una continua incognita sulla narrativa riscritta, Final Fantasy VII Rebirth ci porterà fino alla Città degli Antichi prima di congedarsi e rimandarci al terzo e ultimo capitolo di questa controversa operazione di rifacimento.
Tanto la domanda che si fanno tutti è la stessa: come sarà quella scena? Square Enix oserà davvero cambiare uno dei momenti più iconici nella storia dei videogiochi? Il gioco uscirà il 29 febbraio solo su PlayStation 5 - almeno per ora - ma nonostante tutte le polemiche, sembra che avremo per le mani un GDR gigantesco con un comparto tecnico di altissima qualità e un sistema di combattimento simile a quello del primo Remake, ma migliorato sotto diversi aspetti.
Unicorn Overlord
Questo dobbiamo decisamente tenerlo d'occhio perché ha il potenziale per essere una vera gemma in un 2024 affollatissimo. Lo sviluppatore è Vanillaware, del resto, che ha firmato titoli indimenticabili come Odin Sphere e Dragon's Crown, ma anche il recente 13 Sentinels: Aegis Rim. Stavolta si torna al fantasy classico con un JRPG strategico che per certi versi ricorda Fire Emblem: siamo nel continente di Fevrith a indossare i panni del principe esule Alain, intento a unire i cinque regni contro il generale Valmore che gli ha soffiato il trono. Se riuscirà a riconquistarlo lo scopriremo dopo il 24 marzo su PlayStation 4, PlayStation 5, Nintendo Switch e Xbox Series X/S.
La caratteristica principale di Unicorn Overlord, oltre alla meravigliosa grafica 2D, è la libertà di movimento: è possibile esplorare tutto il mondo fin da subito, affrontando i diversi eventi nell'ordine che si preferisce. Questa dinamica dovrebbe avere un forte impatto sulla rigiocabilità e sulla narrativa, dalla quale ci aspettiamo i tradizionali finali multipli. I combattimenti, invece, prevedono un mix tra turni e tempo reale, nel senso che potremo organizzare prima il party scegliendo tra tantissimi personaggi e strategie, ma poi le unità combatteranno da sole quando entreranno in contatto. Ovviamente nelle città potremo personalizzare l'equipaggiamento e intrattenerci con attività secondarie e minigiochi. O semplicemente ammirando le illustrazioni, ma quanto sono belle?!
The Legend of Legacy HD Remastered
Uscito inizialmente su Nintendo 3DS nel lontano 2015, The Legend of Legacy è passato assolutamente inosservato, ed è un peccato perché aveva diverse frecce al suo arco. Masato Kato, per cominciare: lo scrittore di Chrono Trigger insieme a Yuji Horii. Poi Masashi Hamauzu, il compositore delle musiche di Final Fantasy XIII. Quindi un trittico di artisti che hanno lavorato a SaGa, un'altra serie che ultimamente ha rifatto capolino in un modo o nell'altro. E il loro stile un po' si riconosce nel titolo sviluppato da FuRyu e Grezzo che tornerà sugli scaffali in versione rimasterizzata il 22 marzo per Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5 e PC Windows.
The Legend of Legacy HD si rivolge a un pubblico più nostalgico: la nuova versione rimasterizza completamente la grafica, mantenendo però il suo caratteristico stile "chibi". Con un cast pittoresco composto da sette personaggi e un mondo che si scopre passo dopo passo grazie a un peculiare sistema pop-up, la storia ci porta nella misteriosa isola di Avalon a esplorare rovine e combattere a turni in un sistema altamente personalizzabile: ogni personaggio può impugnare otto armi diverse e imparare nuove Arti, oppure fare coppia con uno spirito elementale per lanciare gli incantesimi corrispondenti. Se vi siete persi la prima release, questa potrebbe essere una buona occasione per rimediare.
Eiyuden Chronicles: Hundred Heroes
Il nuovo gioco di Yoshitaka Murayama è già un successo annunciato, almeno tra i fan del genere JRPG con qualche annetto di troppo sulle spalle: è praticamente il sequel spirituale di Suikoden, una serie storica - e amatissima - che è scomparsa nel corso degli anni. Hundred Heroes, che ha superato a velocità straordinaria una campagna di crowdfunding, promette tutto quello che desiderano i fan di Suikoden: una storia epica e corale di guerra, amicizia e tradimenti; un sistema di combattimento a turni a classico ma coinvolgente; una moltitudine di personaggi da reclutare; un quartier generale da costruire e personalizzare; non ultime, le iconiche battaglie campali della ex serie Konami.
Murayama ha praticamente spuntato ogni punto della lista, ma se il suo Eiyuden Chronicles non ci farà rimpiangere Suikoden II lo sapremo solo quando uscirà il 23 aprile su PlayStation 4, PlayStation 5, PC Windows, Nintendo Switch, Xbox One e Xbox Series X/S. Praticamente ovunque. L'avventura avrà tre protagonisti diversi - Nowa, Seign e Marisa - che dovranno mettere da parte le loro divergenze per impedire che il mondo sprofondi in una guerra per il possesso delle potentissime lenti runiche.
Suikoden I&II HD Remaster
Da questo momento in poi entriamo nel campo del TBA, cioè di quei giochi che usciranno nel 2024 - sempre che non li rimandino - ma di cui non c'è una data di uscita ufficiale. E già che parlavamo di Eiyuden Chronicle, aveva perfettamente senso cominciare con una remaster attesissima, annunciata un secolo fa e sparita quasi completamente dai radar. Che fine ha fatto Suikoden I&II HD Remaster? La leggenda vuole che Konami si sia presa un po' più di tempo per apportare gli ultimi ritocchi quando i feedback all'annuncio non sono stati positivi al 100%: e va bene che è Suikoden, ma davvero non si poteva fare qualcosa di più anche per gli sprite 2D, che sono un pugno in un occhi sopra gli sfondi completamente rimasterizzati in alta risoluzione?
Detto questo, potrebbero lasciare tutto così com'era nei primi trailer e ogni appassionato di JRPG che si rispetti se lo dovrebbe comprare lo stesso. Parliamo di Suikoden e, soprattutto, Suikoden II, che sono probabilmente tra i migliori giochi di ruolo classici della storia. La nuova versione ci sta poi particolarmente a cuore perché Konami ha fatto tradurre per la prima volta in italiano il primo gioco e ritradurre il secondo, che era stato localizzato orribilmente nei primi anni 2000. Per il resto, possiamo aspettarci una colonna sonora rimasterizzata, nuove illustrazioni, miglioramenti alla qualità della vita come salvataggi automatici e interfacce rivedute e corrette. Supererà la sfida del tempo? Spoiler: sì.
The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak
La serie Nihon Falcom comincia ad essere molto amata anche dalle nostre parti, dove arriva sempre con colpevole ritardo: lo scorso anno si sono finalmente conclusi gli archi di Crossbell ed Erebonia con Trails into Reverie, perciò è il momento di cominciare ufficialmente la seconda saga. C'è solo un piccolissimo particolare: Trails Through Daybreak è uscito nel 2021 in Giappone. E da noi dovrebbe arrivare nell'estate del 2024 su PlayStation 4, PlayStation 5, PC Windows e Nintendo Switch. Nel frattempo in Giappone sarà uscito da due anni pure il seguito. Vabbè, l'importante è giocarli, prima o poi. Giusto?
Il "nuovo" Trails Through Daybreak ha per protagonista Van Arkride che fa lo Spriggan - una specie di investigatore privato - a Calvard: quando la giovane Agnes lo assume per trovare un importante manufatto, comincia una nuova avventura divisa in capitoli e ambientata in scenari molto più vasti rispetto ai titoli precedenti. Il sistema di combattimento prevede due modalità: una in tempo reale, che permette di sgominare i nemici in pochi momenti, mentre l'altra - obbligatoria contro i boss - funziona a turni e ha una maggiore qualità strategica. I fan di The Legend of Heroes lo avranno già messo in conto mentre per i neofiti potrebbe essere un ottimo punto d'inizio.
Visions of Mana
Annunciato a sorpresa nel corso dei The Game Awards appena conclusi, Visions of Mana è un capitolo completamente inedito di una serie che da anni campava solo di riproposte, e ha le potenzialità per diventare un gioiellino e far conoscere Seiken Densetsu anche alle nuove generazioni. In apparenza molto vicino al remake Trials of Mana come sistema di combattimento action ed esplorazione, Visions of Mana sembrerebbe prevedere un gameplay maggiormente dinamico con una componente "metroidvania" nella forma degli spiriti elementali: alcuni di essi, oltre a farci lanciare incantesimi protettivi e d'attacco, sembrerebbero servire a superare ostacoli o risolvere rompicapi ambientali.
Graficamente delizioso, grazie a una combinazione di art direction e scelte cromatiche che lo fanno sembrare un dipinto ad olio, Visions of Mana ci vedrà indossare i panni di Val, il migliore amico della fanciulla scelta per raggiungere il sacro Albero del Mana dopo un lungo viaggio. A loro si uniranno altri personaggi, incluso un simpatico draghetto che ricorda il Flammie di Secret of Mana. Square Enix ha dichiarato un generico 2024 per l'uscita: staremo a vedere.
DecaPolice
Inizialmente previsto per la fine del 2023 e poi rimandato a un generico 2024, DecaPolice è forse il titolo Level-5 più interessante in uscita, se non altro perché offre un mix di generi decisamente originale: è assolutamente un JRPG, con tanto di esplorazione in terza persona e spettacolari combattimenti a turni, ma è anche un investigativo in stile Professor Layton, con intere sequenze dedicate alla ricerca e all'elaborazione degli indizi che ci condurranno dritti al sospettato di turno. Ambientato in una città futuristica che si avvale della tecnologia DecaSim per replicare l'urbanistica e persino i crimini su cui indagare, DecaPolice ha per protagonista un giovane poliziotto di nome Harvard e la sua squadra di agenti scelti, ognuno caratterizzato da un talento peculiare che dovremo sfruttare al momento opportuno.
Le indagini sono veri e propri puzzle in cui mettere alla prova l'intuizione e un pizzico di fortuna, scandagliando lo scenario, interrogando i testimoni e mettendo insieme le prove incriminanti. I nemici, invece, si combattono a suon di attacchi speciali fisici, armi da fuoco e poteri "persuasivi" che sono fondamentali nei casi in cui non si può usare violenza, per esempio se il nemico ha preso un ostaggio. Lo stile anime porta decisamente la firma di Level-5: speriamo che trama e gameplay siano all'altezza.
Inazuma Eleven: Victory Road
Prima si intitolava Inazuma Eleven Ares come l'anime che l'aveva ispirato, poi Great Road of Heroes, quindi Victory Road of Heroes, ora sembrerebbe che Level-5 abbia deciso il sottotitolo - Victory Road, appunto - ma non la data di uscita, spostata dallo scorso novembre a un generico 2024, e nel frattempo sono passati quasi otto anni dall'inizio dei lavori. La domanda quindi è: sarà valsa la pena aspettare tutto questo tempo? La risposta potrebbe non essere così semplice. Il nuovo gioco prende le distanze dai titoli precedenti per Nintendo DS e 3DS in quanto abbandona ovviamente i controlli touch per una nuova formula di gameplay che lo fa somigliare a una specie di strategico in tempo reale, in cui l'azione rallenta per darci il tempo di scegliere cosa fare.
Sulla carta le nuove dinamiche di gameplay si sposano bene con l'azione sul campo: casomai non lo sapeste, Inazuma Eleven è un'assurda serie di JRPG incentrata tutta sul calcio. Come al solito ci saranno tantissimi personaggi da reclutare per formare una squadra e affrontare migliaia di sfide, e i loro "colpi speciali" sono diventati più spettacolari che mai, ma il lungo e travagliato sviluppo, congiunto alla volontà di uscire sui sistemi mobile, hanno appesantito un comparto tecnico che appare ancora vetusto. Se siete fan del nostro sport nazionale e dei JRPG, però, non potrete mancare all'appuntamento.
Paper Mario: Il portale millenario
Annunciato pochi mesi fa, il remake/remaster del Paper Mario uscito su GameCube nel lontano 2004 è già attesissimo e un evidente acquisto obbligato se vi piace Mario, se vi piace Paper Mario come serie e se non l'avete mai giocato: è realisticamente uno dei migliori titoli Nintendo di tutti i tempi. È divertente, esilarante, ispiratissimo e ricco di segreti e momenti indimenticabili. Questa volta Peach è stata rapita da una specie aliena e Mario dovrà salvarla unendo le forze con una serie di strambi comprimari: ciascuno di loro può eseguire il protagonista e conferirgli delle abilità per esplorare gli scenari, che sembrano usciti da un libro pop-up. Questa parte del gioco funziona come in una specie di incrocio tra un platform e un GDR, mentre se si entra in contatto con un nemico inizia il combattimento a turni.
I combattimenti si svolgono in una schermata che sembra un teatro, con tanto di pubblico che fa il tifo e reagisce alle performance del giocatore, e lo scontro prevede una componente interattiva: premendo i tasti al momento opportuno si possono potenziare i colpi o mitigare i danni. Il portale millenario è ovviamente un precursore dei Paper Mario e Mario & Luigi più recenti, sebbene sia posteriore al Super Mario RPG che Nintendo ha recentemente rifatto per Switch. Prevediamo un simile trattamento anche per Il portale millenario che, tuttavia, resta un gioco migliore a tutto tondo: tenetelo d'occhio perché ne varrà sicuramente la pena.
Metaphor: ReFantazio
Concludiamo la nostra carrellata con la nuova proprietà intellettuale di Atlus, in uscita a fine anno. I trailer ci hanno già conquistato col suo mix tra il fantasy classico e l'inquietante immaginario di Persona e Shin Megami Tensei: ambientato in un regno che da poco ha perso il suo sovrano, ci vedrà impersonare un giovane eroe in cerca di un modo per risvegliare il legittimo erede al trono prima che la guerra per la corona rompa una pace idilliaca. La caratteristica più interessante di quello che sembra un JRPG tutto sommato tradizionale è la componente "slice of life" in stile Persona, con tanto di calendario, attività quotidiane e legami da sviluppare con gli altri personaggi.
I combattimenti, invece, si dividono in due modalità: una action in tempo a reale e una a turni. Sembra che il giocatore possa scegliere liberamente come lottare, se prediligere uno scontro rapido o più tattico. Sarà infatti possibile personalizzare la squadra, scegliendo le "classi" dei vari personaggi che, in teoria, potrebbero cambiare i loro Archetipi, cioè le forme potenziate in cui possono trasformarsi temporaneamente per combattere. La carne al fuoco è insomma tantissima, non per niente è uno dei JRPG più attesi di un 2024 che, come avrete capito, promette scintille.