Come era stato annunciato da Sony, Ghost of Yotei si è mostrato con un lungo video con gameplay durante il suo State of Play dedicato, che consente di vedere molto più nel dettaglio il nuovo action adventure open world ad ambientazione nipponica feudale che finora si era mostrato con il contagocce.
Dopo il brevissimo trailer andato in scena durante lo scorso State of Play di giugno, in questo caso il nuovo titolo di Sucker Punch ha potuto godere di uno screen time decisamente più ampio, essendo il protagonista unico di questo nuovo evento di presentazione "monografico".
Il video ha allora messo in scena numerosi aspetti del gioco, cercando di evidenziare in particolare le evoluzioni applicate alla formula del primo capitolo, condivisa ovviamente da Ghost of Yotei ma evoluta e migliorata sotto diversi aspetti.
Dalla storia al sistema di combattimento
Il video di presentazione inizia parlando della storia del gioco: Atsu è un Onryo, un fantasma implacabile guidato dalla volontà di vendetta. Dopo 16 anni, torna in azione per vendicare la propria famiglia, guidata dai ricordi del passato verso un presente e un futuro fatto di violenza, mentre va a caccia degli Yotei Six, i sei nemici da eliminare.
Ghost of Yotei è presentato come l'open world più ampio e con la maggiore libertà di movimento mai costruito da Sucker Punch. Nel gioco possiamo esplorare numerose aree periferiche del Giappone, nell'area di Ezo, l'attuale Hokkaido, nel 1603.
Il gioco ha un sistema di quest particolare che consente di raccogliere progressivamente indizi e prove che fanno emergere tracce da seguire, a comporre il percorso di Atsu verso i suoi obiettivi.
La protagonista ha una taglia sulla testa, ma può ricorrere lei stessa alla caccia di taglie per guadagnare denaro ed eliminare le minacce in maniera proficua. Queste ovviamente si traducono in duelli caratterizzati da vari livelli di sfida.
L'esplorazione del mondo è stimolata anche dalla presenza di speciali altari da scoprire, i quali consentono di sbloccare nuove abilità per Atsu, in un sistema ad alberi che porta allo sviluppo di varie capacità nella progressione di gioco.
Diverse armi possono essere utilizzate e imparate a fondo, sbloccando ulteriori abilità legate strettamente a queste: katane, lance, spade gemelle e altre armi bianche possono essere scelte in ogni momento in maniera strategica, consentendo diversi approcci al combattimento.
Il sistema di combattimento, di conseguenza, si modifica in base all'arma utilizzata con una maggiore varietà rispetto a Ghost of Tsushima, sebbene di base si tratti di una derivazione del classico free-flow, forse con qualche maggiore attenzione alla tattica. Ulteriore varietà è fornita peraltro dalle varie armi a lungo raggio come archi con frecce o anche armi da fuoco.
Atsu sarà accompagnata nel suo viaggio anche da alcuni alleati, tra i quali un misterioso lupo che potrà aiutarla nella sua missione e varie altre figure che amplieranno il suo "clan" che viene chiamato "Wolf pack", il cui rapporto può essere rafforzato durante gli accampamenti notturni.
La colonna sonora di Ghost of Yotei è un elemento su cui Sucker Punch si è concentrata particolarmente, facendo comporre musiche originale create utilizzando strumenti tradizionali giapponesi, tanto da rappresentare una caratteristica in grado di aumentare l'immedesimazione in maniera sostanziale.
Presenti anche qui, come nel primo capitolo, le varie "modalità", al momento limitate ad elementi estetici: c'è la modalità fotografica che consente di gestire le inquadrature e gli effetti per ottenere gli screenshot più spettacolari, ma anche una serie di filtri e impostazioni che richiamano stili differenti.
In maniera molto interessante, queste modalità sono ispirate a vari registi come la modalità in stile Akira Kurosawa, la Miike Mode (ispirata a Takashi Miike) e una ispirata a Shinichirō Watanabe. La data di uscita, come era stato annunciato in precedenza, è fissata per il 2 ottobre 2025, al momento solo su PS5. È stata inoltre annunciata anche due bundle con PS5 in edizione speciale a tema con Ghost of Yotei e un controller dedicato.