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L'anteprima di Guild Wars

3 ex programmatori di Blizzard hanno tutta l'intenzione di rovinare la festa a World of Warcraft con un MMORPG decisamente interessante, innovativo e... molto conveniente! Siete pronti a tuffarvi nella guerra delle gilde?

ANTEPRIMA di Fabrizio Montebello   —   16/02/2005
L'anteprima di Guild Wars

Mike O’Brien, Patrick Wyatt e Jeff Strain: vi dicono niente questi nomi? Probabilmente a molti di voi no, ma alcuni sapranno che questi tre personaggi hanno direttamente contribuito a creazioni videoludiche di primaria importanza: tutta la serie di Warcraft (compreso WOW), Starcraft, Diablo ed altri capolavori firmati Blizzard. Ora i tre hanno deciso da tempo di intraprendere strade nuove ed hanno fondato Arenanet, divenuta una sussidiaria di Ncsoft. Guild Wars è il loro primo progetto, un MMORPG, che ha tutte le carte in regola per rivaleggiare con WOW della ex software house dei tre…

Guild Wars si presenta con alcuni elementi che riprendono la tradizione del genere, ma con l’arricchimento di molti elementi innovativi per di più strutturali sotto vari aspetti. La continuità è sicuramente rappresentata dall’ambientazione tipicamente fantasy (sapete, quelle cose tipo “Dalle rovine di un regno un tempo florido, un gruppo di eroi è insorto per liberare la propria gente e condurla alla Terra Promessa...” ) e dagli elementi base di un MMORPG (combattimenti con una interfaccia vagamente simile a City of Heroes, raccolta oggetti etc.).

L'anteprima di Guild Wars
L'anteprima di Guild Wars
L'anteprima di Guild Wars

Un aspetto che farà felici tanti, soprattutto quelli più in bolletta, è che una volta comprato il client, il gioco sarà completamente gratuito: niente abbonamento da pagare, niente mensile da versare. Ma non crediate che i programmatori di Arenanet vi lasceranno abbandonati a voi stessi: nuovi aggiornamenti, terre e missioni saranno disponibili con una certa costanza. Altra particolarità riguarda l’assenza di vari server: tutti i giocatori si ritroveranno in un solo immenso universo fantasy in cui si confronteranno o coopereranno. Capite perché in precedenza vi parlavo di elementi innovativi e desueti sotto il profilo strutturale?

Dopo che avrete comprato il client, il gioco sarà completamente gratuito: niente abbonamento da pagare, niente mensile da versare.

Passando al gioco “giocato”, Guild Wars è stato pensato per una fruizione più immediata e maggiormente “amichevole” nei confronti di chi non può passare troppe ore nel suo universo virtuale. Il sistema di abilità presenti darà sin da subito la possibilità di effettuare incantesimi ed avere potere molto efficienti. E’ chiaro che più si giocherà, più si avranno combinazioni disponibili da mettere in campo ma i programmatori hanno voluto sin da subito mettere in chiaro la loro attenzione nei confronti dell’avventuriero “casual” e dare anche a questa tipologia di giocatori la possibilità di avere un’esperienza interattiva soddisfacente. Scordatevi quindi di cose quali spawn camping (attendere sul luogo dove riappariranno i mostri appena uccisi), Kill Stealing (uccidere un mostro che un altro giocatore aveva quasi eliminato e rubarne quindi l’esperienza) e viaggi senza fine per arrivare in un determinato punto del mondo (i movimenti sono istantanei). Come hanno affermato gli Arenanet: “Guild Wars è stato sviluppato per ricompensare non solamente i giocatori per il numero di ore passato davanti al monitor, ma anche e soprattutto per la loro abilità di gioco, il che comporta missioni competitive anche tra giocatori di diverso livello”.

L'anteprima di Guild Wars
L'anteprima di Guild Wars
L'anteprima di Guild Wars

Una volta editato il nostro personaggio persistente, sarà possibile tuffarsi nelle tantissime missioni disponibili: ottima l’idea di prevederne diverse sia nel caso in cui vorremo vivere il gioco come lupi solitari, sia in compagnia di altri giocatori (dove la combinazione delle varie abilità sarà fondamentale), o per scontri con personaggi controllati da altri esseri umani. Con questa struttura, oltre a soddisfare le diverse esigenze, avremo modo di vivere l’esperienza virtuale in più modi, ognuno con le proprie peculiarità. In ogni caso l’azione tenderà più a somigliare alla frenesia di Diablo che al ritmo cadenzato di molti MMORPG. Chiaramente, come il nome del gioco lascia sottointendere, in Guild Wars saranno presenti le gilde, con tanto di stemmi, stendardi e bandiere personalizzabili e vari modi per dirimere le rivalità interne con arene e duelli, oltre ad epici scontri fra i vari clan.

L’azione tenderà più a somigliare alla frenesia di Diablo che al ritmo cadenzato di molti MMORPG

Sotto il profilo grafico, da quello che abbiamo visto, si può affermare che Guild Wars ha puntato su di una rappresentazione visiva non eccessivamente curata sotto il profilo dei dettagli ma dalla sua ha un’ottima rappresentazione degli ambienti (peraltro molto variegati), visualizzati su schermo in parti molto ampie con degli orizzonti visivi veramente stupefacenti in quanto a maestosità. Non mancano poi alcune punte di eccellenza per quanto riguarda gli effetti speciali usati per gli incantesimi che soddisfano anche l’occhio più allenato alle magie fantasy. Da evidenziare poi come i requisiti minimi per giocarci siano veramente modesti: 800 mhz per il processore, 256 mega di ram, una scheda video con soli 32 mega di memoria e 250 mega di spazio libero su hard disk. Per di più i programmatori garantiscono una buona giocabilità anche con modem dial-up e da qualsiasi continente vi colleghiate. Sa di miracolosa questa dichiarazione ma se risulterà vera prevedo brindisi a iosa da parte degli utenti a 56k…

L'anteprima di Guild Wars
L'anteprima di Guild Wars
L'anteprima di Guild Wars

E allora, l’attesa sta per finire: Guild Wars sembra promettere un’esperienza virtuale decisamente accattivante e molto più aperta a tutti rispetto alle altri altru universi persistenti on line. E voi siete pronti a tuffarvi nella guerra delle gilde???

250 beta key per un weekend di Guild Wars... gratis!

Ma ora vediamo di scoprire il modo in cui 250 lettori di Multiplayer possono vincere una key per partecipare al beta testing del gioco ed in particolare al prossimo beta weekend event previsto tra il 18 e 20 febbraio e a cui dovrebbero partecipare fra i 500.000 ed il milione di utenti!

La domanda è semplicissima: chi dei tre fondatori di Arena Net, Mike O’Brien, Patrick Wyatt e Jeff Strain, ha realizzato personalmente il motore grafico di Warcraft 3?

Mandate la vostra risposta velocemente alla mail contest@multiplayer.it ed incrociate le dita! I primi 250 che risponderanno correttamente, nel primo beta weekend event del 18-20 febbraio prossimo, potranno visitare il regno di Ascalon di Guild Wars! Buona fortuna!