La Piscina Radioattiva 2
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Ok, qui è il fan che parla... il videogiocatore prima del recensore. Da ammiratore di Dungeons And Dragon's in ogni sua forma che posso dire... ci siamo! Il primo videogioco basato sulle regole della 3a edizione di DnD sta per raggiungere gli scaffali, ed è con impazienza che installo la versione in mio possesso in anteprima, grazie anche al grande Nurse, che si è prodigato nell'inoltro della grassa press-copiuzza. Bella mossa da Ubi Soft, il gioco mi piace e mi prende bene, chiunque sia familiare anche in parte con il mondo dei Forgotten Realms e più in generale del DND avrà pane per i suoi denti, ne sono più che sicuro. Forse il rovescio della medaglia è che il gioco è un po' settoriale, forse il grande pubblico potrebbe lasciarselo sfuggire sotto gli occhi. Forse il sistema a turni ricorda fin troppo bene le partite al tavolo della sala da pranzo che i veri GDR-addicted hanno vissuto e vivono tuttora. (Quante noccioline e patatine consumate pendendo dalle labbra del Master). La grafica è molto bella, e i personaggi poligonali si muovono fluidi.. per non parlare degli effetti di luce degli incantesimi e... beh insomma.. dell'atmosfera che permea le rovine di Myth Drannor. Una nota dolente? Il nano!! Dov'è il mitico nano dalla barba rossa ed elmo cornuto! E' stato sostituito da una versione "rimpicciolita" di un'umano in armatura. Non me lo dovevate fare, ma a fatica vedrò di passarci sopra, tanta è la voglia di giocare a questo CRPG. Non molti i dialoghi e un po' freddini i personaggi (totalmente customizzabili), ma staremo a vedere. D'altronde, lo ribadisco, questo è puro DND in versione videogioco. Vi pare poco?
