Quest'oggi si torna a parlare di PS5 grazie a un paio di succosissime, nuove fonti di informazione, che poi in realtà si ricollegano allo stesso, singolo argomento. In questi giorni sembra infatti che Sony abbia organizzato una serie di presentazioni ristrette per alcuni partner per illustrare quelli che saranno i punti chiave e gli elementi su cui si fonderà la sua next-gen, ovvero la prossima PlayStation.
Da un lato abbiamo un enorme documento di sintesi da cui siamo riusciti a prelevare una manciata di informazioni e dall'altro un video che riprende gli incredibili risultati di Marvel's Spider-Man, esclusiva PS4 dello scorso anno, alle prese con la prossima incarnazione di PlayStation.
Partiamo però, prima di tutto, da una manciata di dati molto interessanti, tutti che si riferiscono all'anno fiscale 2018 e che siamo riusciti a estrapolare dal documento distribuito da Sony. Dati che evidenziano ancora una volta quanto PS4 stia letteralmente dominando questa generazione.
Numeri incredibili
Ci sono ben 94 milioni di utenti mensili attivi sul PlayStation Network. Di questi addirittura 36 milioni sono iscritti a PlayStation Plus, l'abbonamento essenziale per giocare in multiplayer. In media un possessore di PS4 utilizza la piattaforma per 21 ore a settimana e spende circa 700$ tra console, giochi, servizi e DLC vari nell'intero ciclo di vita. Questa cifra è più doppia e sale a 1600$ per quei giocatori che hanno comprato PS4 nel suo anno di lancio. I cosiddetti early adopter che, solitamente, farebbero di tutto per la loro console del cuore.
In totale l'intero ecosistema PS4 ha raggiunto l'incredibile somma di 20 miliardi di dollari spesi da tutti i possessori della console nel solo fiscale 2018.
Sono davvero cifre da capogiro a cui si vanno ad aggiungere i dati relativi a PlayStation Now che, ad oggi, conta 700.000 abbonati a pagamento. Il servizio di streaming e download che nasce dalle ceneri di Gaikai è ancora oggi abbastanza traballante nel suo catalogo e nel funzionamento ma è indubbio che Sony sia vivamente intenzionata a investire su questa componente del suo business.
Nel documento si legge infatti chiaramente che da un lato Sony punterà forte sulla retrocompatibilità, che qui viene praticamente confermataconfermata come elemento in grado di rendere indolore la transizione verso la next-gen, ma dall'altro investirà pesantemente proprio su PlayStation Now e, più in generale, sulle tecnologie streaming.
Gli obiettivi futuri sono infatti di incrementare in modo sostanziale le capacità dei server, l'infrastruttura e il funzionamento del cloud, da qui la partnership con Microsoft e la sua tecnologia Azure di cui abbiamo già parlato in un paio di video dedicati.
Sony punta a raggiungere il prima possibile i 1080p in streaming, a massimizzare il funzionamento del servizio per chi non possiede una console PlayStation e soprattutto ad aumentare la capacità dei server per supportare un massimo di 5 milioni di abbonati.
Per Sony infatti la prossima PlayStation si baserà su un ecosistema che prevede lo streaming come feature integrata nella console e come canale di sviluppo dell'intera industria dell'intrattenimento. In più di un passaggio del documento si sottolinea che questo streaming dovrà arricchire la community PlayStation a prescindere dal possesso della console.
Tra l'altro è molto interessante notare uno degli ultimi grafici presenti nel documento di sintesi, dove si confronta la gestione del prezzo di listino tra PS2, PS3 e PS4 e che sembra praticamente confermare un imminente taglio di prezzo di PlayStation 4. Possiamo quindi aspettarci un taglio massiccio in tempo per il natale a 199€ o uno più quieto a 249€ per quanto riguarda PlayStation 4 liscia.
PS5 e Spider-Man
E arriviamo all'altro argomento protagonista di questo approfondimento video: la velocità di caricamento e di gestione dei dati della prossima PS5. Sappiamo già da qualche settimana che la console utilizzerà una nuova tipologia di hard disk a stato solido, un SSD di nuova generazione di cui non conosciamo purtroppo le specifiche tecniche né l'interfaccia utilizzata ma che promette di rivoluzionare completamente l'approccio agli open world e rappresenta uno degli elementi chiave della nextgen.
Come si può infatti ben vedere dal videovideo ripreso dallo smartphone di Takashi Mochizuki, giornalista giapponese del Wall Street Journal, il caricamento relativo al fast travel di Spider-Man passa da 8,10 secondi a meno di un secondo, 0,83 per essere precisi. Questo incredibile risultato non ha soltanto la conseguenza immediata di farci aspettare meno per i caricamenti ma cambierà in modo sostanziale come ci si sposta all'interno degli open world e di tutti gli scenari caricati in tempo reale.
Come si vede infatti nella seconda parte del video, ad oggi gli open world sono costretti a consentire lo spostamento limitando la velocità massima a cui ci si può muovere per mascherare il caricamento degli assett che avviene sullo sfondo, oltre l'orizzonte visivo. Nel momento in cui questa velocità inizia ad aumentare, la console deve costantemente bloccarsi per consentire il caricamento in memoria degli edifici, dei veicoli e delle persone che sono in lontananza. La prossima generazione, stando al test mostrato, farà praticamente sparire questa limitazione grazie all'incredibile velocità del flusso dati garantito dal nuovo SSD. Una velocità che, come si vede nel video, consente allo sviluppatore di viaggiare all'interno della New York di Spider-Man con una rapidità sconvolgente.
Siamo davvero molto curiosi di vedere come questi test in ambiente protetto e con giochi dell'attuale generazione, porteranno a reali benefici nei titoli del futuro e nelle immancabili esclusive PS5 ma è indubbio che Sony sia ormai in procinto di caricare il suo cannone della comunicazione con quanti più proiettili possibili. Ora rimane solo da capire quando si deciderà a sparare tutte le informazioni e a farci vedere questa benedetta next-gen.
E voi cosa ne pensate della prossima generazione di console? Fatecelo sapere qui sotto tra i commenti.