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Terminull Brigade ha grafica da Fortnite, progressione da Warframe e gameplay roguelike, lo abbiamo provato

Grafica da Fortnite, progressione da Warframe e gameplay roguelike: Terminull Brigade è un frullato che funziona meccanicamente ma risulta davvero poco originale.

PROVATO di Riccardo Lichene   —   29/03/2025
Terminal Brigade non brilla per originalità in fatto di estetica

Avere il gameplay come priorità assoluta è una filosofia lodevole per uno sviluppatore, a patto che ogni altro aspetto di un videogioco non venga sacrificato sul suo altare. Questa, purtroppo, è esattamente la sensazione che abbiamo avuto giocando a Terminull Brigade, un roguelike live service PvE con elementi da hero shooter e da looter shooter.

Il gameplay del titolo sviluppato da Pew Pew Games ed edito da Level Infinite è rapido, frenetico, di facile comprensione iniziale e con tante personalizzazioni da sbloccare all'interno e all'esterno di ogni partita. Il suo problema principale è che allo stile grafico di Fortnite associa un'ambientazione e dei personaggi banali, già visti e completamente privi di personalità.

È evidente che l'originalità non sia una delle priorità degli sviluppatori che, invece, hanno dedicato anima e corpo a un sistema di progressione sfaccettato (bisogna vedere come sarà monetizzato visto che il titolo sarà free to play) e a un sistema di combattimento contro orde di nemici controllati dall'intelligenza artificiale sempre diverso e soddisfacente. Basteranno questi elementi per sfondare in un genere assolutamente saturo e con una competizione fortissima?

Come funziona Terminull Brigade

Terminull Brigade è un roguelike perché il gioco si divide in tentativi, ciascuno dei quali ha modificatori e potenziamenti attivi e passivi casuali che cambiano in modo sensibile il gameplay. Ogni tentativo di arrivare fino in fondo è composto da una serie di stanze piene di nemici che, una volta finite e raccolte le ricompense, sbloccano il boss. Lungo la via troverete negozi dove potenziarvi e altri oggetti con ogni run che terminerà una volta sconfitto il boss.

Un esempio di alcuni dei potenziamenti di alto livello che si possono trovare all'interno di Terminull Brigade
Un esempio di alcuni dei potenziamenti di alto livello che si possono trovare all'interno di Terminull Brigade

Più è alto il livello di difficoltà selezionato all'inizio (va da uno a dieci) maggiore sarà la salute dei nemici, il danno ricevuto e la fragilità del vostro personaggio, ma maggiori saranno le ricompense. Questo perché il gioco ha sia una serie di potenziamenti temporanei che si raccolgono durante ogni partita, sia degli oggetti (chiamati reliquie) che una volta ottenuti restano nell'inventario.

I personaggi (ce n'erano sei a disposizione) hanno tutti un'arma primaria e diverse abilità su cui i potenziamenti temporanei vanno a intervenire. C'è poi il sistema di progressione permanente che rende disponibili delle modifiche da inserire all'interno di una serie di slot. Il numero e la posizione di queste, unite alle reliquie equipaggiate (per un massimo di 8 con bonus se tutte dello stesso set) vanno a formare la build di ogni eroe.

Questo albero di abilità non è di un singolo eroe ma dell'account e si applica a tutti i personaggi
Questo albero di abilità non è di un singolo eroe ma dell'account e si applica a tutti i personaggi

Se tutto questo non fosse abbastanza complicato ecco che ogni personaggio ha un'ulteriore traccia di progressione separata per ottenere armi e migliorie alle statistiche a cui si affianca l'albero delle abilità passive dell'intero account (che si sblocca con la progressione) e che va a intervenire su tutti i personaggi. Un nuovo eroe significa ricominciare quasi tutto da capo fatta eccezione per i benefici a livello dell'account e delle reliquie, non proprio l'ideale anche con i molti modificatori che vanno a cambiare i livelli disponibili.

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Tutto questo mare di variabili, unito a un gameplay da hero shooter in terza persona, però, è garanzia di freschezza anche quando i nemici comuni sono simili tra loro e i boss sono sempre gli stessi cinque o sei che, però, sono ben progettati in termini di meccaniche e schemi di attacco. Terminull Brigade, quindi, ha un gameplay semplice nel momento, complicato in fase di preparazione, ma intrinsecamente soddisfacente e rifinito tecnicamente.

Una scala di grigi

I problemi più grossi del gioco riguardano tutto ciò che concerne il comparto artistico. Lo stile grafico alla Fortnite può piacere o non piacere, il punto è la banalità disarmante di ogni aspetto estetico di Terminull Brigade. Gli eroi sono stereotipi già visti e stravisti e le ambientazioni sono la solita città cyberpunk, ma senza neon e fatta solo di rampe grigie, e l'ambiente desertico alla Mad Max in cui tutti i nemici sono punkettoni.

Terminull Brigade proprio non riesce a catturare l'occhio di chi gioca per via di un comparto artistico davvero banale
Terminull Brigade proprio non riesce a catturare l'occhio di chi gioca per via di un comparto artistico davvero banale

Il gioco è un live service, quindi ci possiamo aspettare che nuovi livelli, eroi, armi e potenziamenti arriveranno a cadenza periodica. Se le novità ricalcheranno questo stile, però, è difficile che i giocatori si sentiranno motivati a tornare. Quello dei live service PvE è un mercato ultra saturo ormai e, visto quanto grind richiedono gli altri esponenti come Warframe o The First Descendant, è difficile che un devoto fan della concorrenza passi dall'altro lato della barricata.

L'approccio roguelike è fatto bene, è diverte ed è molto stratificato, il fascino dei giochi a cui si ispira, però, viene anche dalla loro estetica (basta guardare a Hades e Returnal) e dalla loro storia che, tentativo dopo tentativo, emerge in tutta la sua complessità. Terminull Brigade ha svuotato il genere di questi elementi distintivi per creare un live service dall'elevata rigiocabilità ma completamente privo di personalità.

A Terminull Brigade manca il fattore wow a livello estetico e artistico
A Terminull Brigade manca il fattore wow a livello estetico e artistico

La narrativa, poi, è davvero banale con il solito universo digitale pieno di pericoli che i nostri eroi devono affrontare. L'unico barlume di speranza del gioco sta nel fatto che in cooperativa con altre due persone iniziano a crearsi sinergie tra eroi e build che diventa interessante esplorare per conquistare i livelli più difficili.

Quella che abbiamo provato era una beta quindi c'è spazio per migliorare. Con una data di uscita prevista per la seconda metà del 2025, però, crediamo sarà difficile per Terminull Brigade sviluppare un'identità abbastanza forte da sopravvivere nella giungla dei live service.

Terminull Brigade è un gioco a metà, ma almeno ha la metà giusta per provare a conquistarsi una fetta di pubblico nell'affollato mondo dei live service PvE. Il suo gameplay roguelike garantisce partite sempre diverse e i molti modi di personalizzare e sviluppare gli eroi protagonisti garantiscono un flusso di gioco che dà soddisfazione, anche grazie a un gunplay preciso e ad abilità variegate. Il problema è che l'intera esperienza è completamente priva di personalità dal punto di vista narrativo e artistico. Giocare è divertente, ma gli eroi sono banali, le ambientazioni sciatte e la storia inesistente. L'incognita della monetizzazione, essendo il titolo free to play, poi, non ci fa ben sperare per l'esperienza completa dopo aver provato questa beta. In un panorama così competitivo un gameplay solido e altamente personalizzabile fa molto, ma potrebbe non bastare a far emergere il gioco.

CERTEZZE

  • Altissima rigiocabilità
  • Profondo sistema di creazione delle build
  • Gunplay e abilità solidi

DUBBI

  • Artisticamente e narrativamente irrilevante
  • Gli eroi e le ambientazioni sono proprio banali
  • Grossa incognita monetizzazione