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Yakuza: Like a Dragon in italiano, l'anteprima

Abbiamo potuto vedere Yakuza: Like a Dragon in azione nella versione in italiano, con quasi un'ora di gameplay localizzato nella nostra lingua: ecco le nostre impressioni.

ANTEPRIMA di Tommaso Pugliese   —   10/09/2020

Yakuza: Like a Dragon sarà il primo episodio della serie SEGA a vantare una localizzazione dei testi in italiano, se non consideriamo l'esordio originale del franchise nell'ormai lontano 2006 e il recente spin-off Judgment.

Si tratta di una feature molto importante, specie se consideriamo la tradizionale, enorme quantità di dialoghi presenti all'interno del gioco, tale da scoraggiare chiunque non mastichi l'inglese alla perfezione.

Ebbene, abbiamo potuto dare un'occhiata in anteprima a quasi un'ora di gameplay catturato appunto dalla versione italiana di Yakuza: Like a Dragon, ed ecco le nostre impressioni.

Interfaccia

Il video in-game di Yakuza: Like a Dragon si apre direttamente con un combattimento che coinvolge il protagonista dell'avventura, Ichiban Kasuga, e i suoi compagni: Koichi Adachi, Yu Nanba e Saeko Mukuoda. Il luogo in cui si consuma lo scontro è l'interno di un bar, e le meccaniche sono quelle a turni dei jRPG tradizionali: una vera e propria rivoluzione rispetto alla storica vocazione action della serie Yakuza, di cui abbiamo parlato in un provato qualche tempo fa.

Si nota fin da subito l'interfaccia grafica tradotta in italiano: un importante tocco di classe, che mostra sullo schermo le opzioni a nostra disposizione non appena arriva il turno di uno dei personaggi del party: Attacco (pulsante A sul controller), Difesa (pulsante B), Tecniche (pulsante Y), Altro (pulsante X) oppure Mantieni (dorsale LB). Selezionando le tecniche si apre immediatamente una finestra con l'elenco di tutte le manovre possibili, anch'esse ovviamente tradotte in italiano con tanto di breve descrizione.

Yakuza Like A Dragon 01

Bastano pochi istanti per dimostrare in maniera eloquente la solidità di un impianto che poggia su basi molto ben collaudate, vista l'ampissima tradizione giapponese con il genere, e rivelare le strategie che è possibile mettere in campo per eliminare gli avversari insistendo sullo stesso bersaglio, magari prima effettuando una tecnica speciale e poi procedendo con un semplice attacco fisico. Non mancano inoltre le azioni di supporto, con cui ripristinare punti energia o salute dei componenti della squadra.

Naturalmente anche i nemici hanno degli assi nella manica. Nel caso del primo boss presente nel video, Zheng, parliamo di un delinquente in grado di spaventare i suoi avversari: una tecnica che di fatto blocca qualsiasi reazione, annullando il turno di chi la subisce e lasciando in mano agli altri il destino dello scontro. È in questi frangenti che si percepisce il livello di sfida di Yakuza: Like a Dragon, assolutamente non banale, ma anche l'inevitabile ripetitività di determinati meccanismi, specie quando il nemico è duro a morire.

Yakuza Like A Dragon 3

Mosse speciali

Dopo quasi tre minuti di botte, Zheng è ancora in piedi e così Ichiban ricorre a una strategia alternativa, optando per le mosse speciali. Selezionando la voce "Altro" dalle opzioni, il personaggio accede a tre ulteriori possibilità: Cambia Personaggio (pulsante A), Oggetti (pulsante X) e Pestamici (pulsante Y). È proprio quest'ultima la scelta che viene effettuata: Ichiban prende il cellulare e chiama al volo un amico nerboruto ("Scelgo te!", esclama dopo aver selezionato il contatto dal telefono disegnando linee manco fosse un incantesimo), che in un attimo irrompe sulla scena.

Si tratta di Gary "Buster" Holmes, per gli amici Signor Pugni d'Acciaio: una vecchia conoscenza dei fan di Yakuza, comparso in diversi episodi come gladiatore nel Colosseo del Fioraio nonché come operaio presso la Majima Construction. In Yakuza: Like a Dragon lo vediamo dotato di due sfere chiodate, che usa per colpire con grande violenza il boss, infliggergli una certa quantità di danno e poi sparire nel nulla. Succede così con i pestamici, del resto: una botta e via.

Yakuza Like A Dragon 02

Trovare un lavoro

Al termine di un secondo combattimento, che si consuma in questo caso per le strade di Yokohama con una banda di bulli, il filmato mostra alcune delle attività extra che andranno a caratterizzare la campagna di Yakuza: Like a Dragon, nella fattispecie trovare un lavoro tramite l'ufficio di collocamento. Vediamo Ichiban che vi si reca insieme ai suoi amici per ottenere un nuovo impiego dopo la chiusura della precedente attività.

In pratica il gioco gestisce questa feature come i tradizionali mestieri dei jRPG: nel corso della storia potremo sbloccare nuovi lavori ma accedervi solo se possediamo i requisiti necessari, ottenere un aspetto estetico peculiare grazie all'uniforme legata a quello specifico impiego ma soprattutto apprendere abilità differenti da utilizzare in combattimento.

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Nel video vediamo come Koichi possa ambire a fare il detective, la guardia del corpo o il supervisore di un cantiere, lavoro che alla fine sceglie. Nella sequenza successiva, durante lo scontro con una banda di malviventi, scopriamo le implicazioni di quanto detto finora: Ichiban è vestito con un completo elegante, Yu indossa abiti casual in stile ballerino, Koichi brandisce un grosso martello e Saeko è in divisa da segretaria.

Le loro mosse risultano modificate in base all'attività lavorativa, mettendo in scena sequenze assurde come quando Yu sferra a un nemico un calcio in breakdance o Saeko che prova ad accecare gli avversari spruzzandogli addosso dello spumante, mentre naturalmente Koichi usa il suo enorme arnese per sbaragliare gli scagnozzi e liberare rapidamente il campo.

Yakuza Like A Dragon 04

Gameplay

Il filmato di Yakuza: Like a Dragon enfatizza insomma la grande varietà, quantomeno visiva, di queste situazioni: i personaggi del party potranno accedere nel corso della campagna a mestieri differenti e cambiare di conseguenza il proprio repertorio, consegnandoci così un gran numero di opzioni a cui attingere per mettere a punto il setup strategico che preferiamo.

Questa felice intuizione sarà sufficiente a rendere meno aspro l'inevitabile confronto con le solide meccaniche action adottate dalla serie fin dagli esordi, eppure completamente accantonate in occasione del nuovo capitolo? Lo spessore strategico degli scontri basterà a mitigare la delusione di non poter menare effettivamente le mani contro un boss che si è macchiato di azioni terribili e che il gioco ci ha ben insegnato a odiare?

Yakuza Like A Dragon 07

Potremo stabilirlo solo dopo aver testato a fondo la versione completa del gioco, in uscita il 13 novembre nelle versioni PC, PS4, Xbox One e Xbox Series X, e in arrivo più avanti anche su PlayStation 5.

La curiosità è tanta e la localizzazione in italiano si pone sicuramente come una bella notizia, che renderà più semplice sdoganare finalmente la serie SEGA anche in Italia; dunque teniamo le dita saldamente incrociate.

Yakuza: Like a Dragon ci darà finalmente modo di rispondere affermativamente alla domanda che ci pongono più spesso nelle recensioni dei vari episodi della serie SEGA: "è tradotto in italiano?" La localizzazione nella nostra lingua ha un enorme peso, a maggior ragione ora che la formula tradizionale del franchise è stata rivoluzionata attraverso l'introduzione di meccaniche RPG con combattimenti a turni. Una caratteristica resa particolarmente varia dal sistema dei mestieri, gestito in maniera molto interessante, ma che dovremo verificare per bene quando il gioco sarà nelle nostre mani.

CERTEZZE

  • Un episodio di Yakuza tradotto in italiano, finalmente
  • Nessun dubbio su storia, struttura e caratterizzazione dei personaggi
  • La gestione dei mestieri è interessante e aumenta la varietà negli scontri...

DUBBI

  • ...ma il nuovo sistema a turni andrà metabolizzato