L'eterna lotta tra il bene e il male riproposta in uno splendido action-RPG che fa parte della trilogia comprendente Illusion of Gaia e Soul Blazer. Il suo gameplay ricorda parecchio il gioco Alundra, apparso anni dopo su PlayStation. Il mondo di Terranigma è una sfera cava: qui l'evoluzione è stata particolare poichè ha visto lo sviluppo parallelo di due stirpi, una buona e una cattiva. Mentre quella buona, il genere umano, progrediva innalzando secolo dopo secolo il suo livello di civiltà con scoperte e invenzioni, la controparte malvagia rimaneva indietro, troppo presa a farsi la guerra fra fazioni, governata da tiranni senza pietà. Ma è davvero così? Forse no. Secoli prima, un giovane di nome Ark, il personaggio controllato dal giocatore e che viveva nella parte interna del pianeta, dunque in quella caotica, viola una porta proibita della città di Crysta. A causa di questo gesto tutto il suo mondo viene intrappolato nel ghiaccio, costringendo lo stesso Ark ad avventurarsi per il mondo esterno, che versa in uno stato primordiale, per cercare di trovare una soluzione. Inizia così per il protagonista un lungo viaggio secolare in cui lui sarà protagonista attivo dello svilupparsi, in maniera analoga alla Terra, del pianeta esterno, dalla preistoria al medioevo, dall'Ottocento ai giorni nostri, fino a raggiungere un non precisato futuro. Il gioco si snoda attraverso i tratti principali della storia umana ed in esso appaiono varie figure storiche realmente esistite come ad esempio Colombo o Marconi. Proprio a causa di tutto ciò e di certi riferimenti religiosi il titolo venne ritenuto irriverente e non venne rilasciato negli Stati Uniti, ma, incredibilmente, in Europa.