63

Gli sviluppatori parlano dei costi di sviluppo della prossima generazione

I costi aumentano, ma qualcosa nelle dichiarazioni non torna

NOTIZIA di Mattia Armani   —   03/04/2012

GamesIndustry riporta le opinioni di alcuni sviluppatori in merito ai costi di sviluppo della prossima generazione. Sfruttare la nuova console Microsoft (nome in codice Durango) presenta costi di sviluppo addirittura raddoppiati per i modelli, almeno secondo un anonimo sviluppatore che lavora a un sequel di un titolo apparso su 360 e PS3.

Il motivo del rincaro è dovuto al maggior numero di poligoni e alla necessità di usare texture con risoluzione maggiore. Per recuperare, senza portare il prezzo dei titoli alle stelle, le compagnie potrebbero ricorrere con ancora maggior frequenza ai DLC, talvolta accorciando ulteriormente la durata della versione di lancio dei titoli. Il calcolo non vale comunque per tutti i titoli, almeno in relazione al mero polygon count. Moltissimi titoli vengono già sviluppati con texture e modelli a risoluzione elevata per necessità di design, e successivamente depauperati per andare incontro all'engine. Inoltre il grosso del costo viene dal tipo di tool e dal numero di persone impiegate in uno studio di sviluppo. Certo con l'aumento di dettaglio a richiedere molto più lavoro è il design globale dei livelli.

Il salto qualitativo dei personaggi principali, e la possibilità di mostrare a schermo un vaso al trentesimo piano di un grattacielo, aumenta il tempo e la cura necessari per realizzare un mondo all'altezza degli eroi che lo popolano. Ma con l'engine giusto e utilizzando tool middleware, come abbiamo visto fare già nella seconda metà di questa generazione, è comunque possibile mantenere i costi accettabili spendendo qualcosa in più solo nel design. E poi texture di qualità elevata non hanno impedito a CD Project di guadagnare dalla versione PC di The Witcher che usa texture, modelli ed effetti estremamente sofisticati se messi in relazione a quelli usati nella maggiorparte dei titoli per console. Al contrario l'ingigantimento dei team, spesso ingiustificato come nel caso di Modern Warfare 3, e l'enorme infrastruttura imbastita dalle major per creare il "businnes", si faranno sentire eccome.

Link: GamesIndustry