Mentre voci e indizi indicano che il titolo potrebbe essere in sviluppo presso un'alta software house, Free Radical afferma che la colpa della scomparsa della prima versione di Battlefront III è da imputarsi a "psicopatici" impiegati presso LucasArts.
A quanto pare la sorte del titolo è stata decisa dal cambio di presidenza che ha visto Darrell Rodriguez sostituire Jim Ward. Ebbene, dalle parole dei capoccia di Free Radical emerge che Rodriguez non era molto favorevole al progetto e in poco tempo il team, che prima trattava con appassionati di Star Wars, si è trovato a fronteggiare "psicopatici" accompagnati da un avvocato.
Il tutto ha portato a una trattativa che Free Radical ha avvertito come pura volontà di troncare il progetto nonostante il contratto che legava la software house a LucasArts, il tutto gestito in un'ottica esclusivamente economica.
Fonte: Eurogamer