Con la patch 1.0.3b, rilasciata oggi da Blizzard, l'asta a denaro reale di Diablo III include anche gemme, tinture, materie prime, progetti di metallurgia, schemi di gioielleria e via dicendo.
Tutto, insomma, tranne i gold che sono una questione delicata. A quanto pare infatti esistono ancora diversi exploit che consentono ad alcuni giocatori di arricchirsi a dismisura. Implementando l'oro questi giocatori, oltre a guadagnare indebitamente, potrebbero saturare il mercato in men che non si dica, dettando così anche i prezzi.
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