Crytek ha rivelato a VG247 che lo sviluppo di Homefront 2 subirà le ripercussioni della chiusura di THQ e il conseguente nuovo assetto del brand, ora completamente in mano al team di sviluppo.
In particolare, potrebbe arrivare più tardi del previsto, cosa che spinge a pensare lontano nel tempo, visto che il programma iniziale parlava già del 2015 per il lancio del secondo capitolo. In ogni caso, non ci saranno ripercussioni dal punto di vista qualitativo: "la faccenda non avrà troppo impatto sullo sviluppo stesso", ha spiegato il general manager Nick Button-Brown, limitandosi ad una questione di tempo. D'altra parte, il "motivo per cui abbiamo voluto fortemente acquistare l'IP è proprio il fatto che il gioco sta venendo su molto bene", ha aggiunto, "il team Crytek UK ha messo il cuore e l'anima in questo gioco e i progressi fatti sono straordinari".
L'idea di perdere tutto con la chiusura di THQ ha spinto dunque Crytek a lanciarsi in prima linea nell'acquisizione all'asta del brand in questione, vincendo quindi il diritto a gestire autonomamente il gioco. Inoltre, Button-Brown ha annunciato che dettagli più precisi su Homefront 2 verranno rivelati "presto" e che il team non vede l'ora di condividere un po' di materiali con il pubblico.
Fonte: VG247