IGN ha intervistato il senior vice president of sales and marketing di Ubisoft Tony Key e ha ricevuto qualche vaga informazione sul futuro della serie Rainbow Six.
Quello che risalta maggiormente, nelle dichiarazioni ancora piuttosto fumose, è che del Rainbow 6: Patriots presentato nel 2011 non c'è ancora traccia concreta. L'uomo Ubisoft ha confermato che per la serie c'è sicuramente un futuro, un futuro next gen per la precisione: "stiamo certamente facendo un nuovo Rainbow Six, l'abbiamo già detto. Solo che, entrando in una nuova generazione, abbiamo bisogno di essere sicuri di avere per le mani il giusto gioco nel giusto momento e con le giuste caratteristiche". Trovandosi in un periodo di transizione, il team di sviluppo si è trovato a chiedersi se fosse il caso di adattare il gioco alle nuove possibilità offerte dalla next gen.
Un qualcosa di simile è accaduto ad Ubisoft anche con Watch Dogs, solo che quest'ultimo, alla prova dei fatti, si è dimostrato fattibile anche sulle console di attuale generazione, ma evidentemente la stessa sorte non è toccata al nuovo Rainbow Six. Il problema è che, nell'intervista, questo nuovo capitolo non sembra essere effettivamente il Patriots che era stato annunciato tempo fa ed era stato previsto uscire quest'anno. "A volte bisogna fare un passo indietro e pensare sì, vedo delle possibilità nuove, ma ci sarà bisogno di più tempo", ha detto Key, "non possiamo davvero dire nient'altro su Rainbow Six, ma possiamo riferire che si tratta di un progetto veramente esaltante e che non vediamo l'ora di parlarne". Insomma, la travagliata storia di Rainbow 6: Patriots potrebbe essere ancora lunga, o potrebbe semplicemente essersi conclusa, con il gioco trasformato in qualcos'altro. D'altra parte, oltre al primo trailer non è stato mostrato altro e i cambiamenti effettuati da Microsoft nella struttura dell'organico del team responsabile sembrano suggerire grosse variazioni di strategia.
Fonte: VG247
