John Carmack, lo storico co-fondatore di id Software, ha detto la sua sulla faccenda Xbox One nel corso del QuakeCon attualmente in corso, schierandosi dalla parte di Microsoft e dell'idea iniziale che la compagnia aveva studiato per la nuova console.
Si tratta, in particolare, del famoso assetto annunciato in un primo momento per Xbox One, con il controllo dei DRM, la gestione delle licenze legata all'account e connessioni varie, tutti elementi poi ritrattati nella famosa marcia indietro di Microsoft. Tuttavia, secondo Carmack quella rappresentava invece un'ottima impostazione per la macchina: "penso che la caccia alle streghe venuta fuori sia stata alquanto ingiustificata in quel caso", ha affermato Carmack, "personalmente sono molto orgoglioso di avere tutti i miei acquisti digitali organizzati nella giusta maniera. Tutti i miei acquisti iTunes, la roba Amazon, i titoli Steam, è una cosa positiva".
Insomma, per Carmack il futuro videoludico è indubbiamente rappresentatp dal supporto e dalla distribuzione digitale: "ci sono modi più o meno ottimali per farlo, ma ci stiamo velocemente dirigendo verso il superamento del concetto di dover tenere un gioco su un supporto ottico", ha detto il game designer, "probabilmente non ci vorranno ancora molti anni prima di avere SKU che non avranno nemmeno i lettori ottici e tutto avverrà esclusivamente attraverso la rete. Il futuro è ovviamente in questa direzione e sarà un bene per tutti, in generale". Allo stesso modo, anche l'idea del Kinect che "spia" gli utenti è una cosa da ridimensionare: "se andiamo indietro di 10 anni, l'idea che ognuno di noi avrebbe portato con sé, in futuro, un telefono che riporta la nostra posizione GPS in ogni momento ci avrebbe fatto impazzire", dunque si tratta semplicemente di adeguarsi, secondo Carmack.
Fonte: Gamespot