Intervistato da Gamasutra, Darrell Gallagher, head of studios presso Square Enix per Nord America ed Europa, ha annunciato che Tomb Raider ha finora venduto quattro milioni di copie. L'obiettivo del publisher è comunque quello di allungare il più possibile la vita dei propri prodotti, rilasciando nuovi contenuti e mantenendo viva l'attenzione degli utenti.
"Per alcuni dei nostri giochi vediamo la possibilità di andare oltre i tradizionali concetti di inizio, metà e fine", ha detto Gallagher. "Possiamo fare in modo che diventino estendibili e persistenti, creando qualcosa al loro interno. Una soluzione del genere manterrebbe i giochi vivi per anni piuttosto che per settimane. (...) Non sto parlando di MMORPG, benché il concetto sia simile. Parlo di creare esperienze online persistenti realizzate sulla base dei giochi che la gente conosce. (...) Si tratta di un concetto che non può essere applicato a ogni gioco, non esiste un metodo che possa funzionare in tutti i casi, ma vedendolo come un obiettivo generale credo che i nostri franchise si prestino molto bene alla cosa, e vorrei esplorarne le possibilità."
A proposito degli altri titoli prodotti da Square Enix, Gallagher ha rivelato che Sleeping Dogs è diventato "profittevole" nonostante le vendite iniziali fossero al di sotto delle aspettative. Attualmente sono 500.000 le persone che ogni mese giocano con questo titolo, gli stessi numeri realizzati da Just Cause 2 nonostante sia uscito ormai tre anni fa.
Fonte: VG247
