Valve ha messo in chiaro che le Steam Machines non sono state pensate per sostituire i PC di fascia alta nelle case dei videogiocatori, ma anzi sono state progettate per la creazione di un ecosistema nel quale possono coesistere, diventandone anzi parte integrante, con il proprio PC di casa.
La presenza delle Steam Machines con componenti di più alto profilo renderà sicuramente "molti utenti contenti" per il fatto di poter comprare dell'hardware performante a costo più contenuto, "ma ci sono tanti utenti Steam che hanno già un hardware high end a casa nella forma di PC potenti", si legge in un messaggio sulla community page di Steam, "i prototipi di cui stiamo parlando non puntano a sostituire questi hardware. Molti di questi utenti potranno invece utilizzare le Steam Machines come bridge per passare i videogiochi direttamente al soggiorno senza dover rinunciare al proprio hardware o spendere molti soldi", spiega Valve.
"Pensiamo che questo sia un grande risultato e stiamo lavorando alle varie maniere in cui si potrà utilizzare la nostra tecnologia di streaming per raggiungerlo". Le prime Steam Machines sono previste per il 2014 e saranno caratterizzate da diverse fasce prestazionali che ne determineranno anche il prezzo, in base ai componenti hardware presenti. Ci sono quelle high end che di fatto fanno da sole le veci di un PC da gioco e quelle caratterizzate da dimensioni più contenute e performance più basse che possono servire per lo streaming di contenuti dal PC al TV.
Fonte: CVG
